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giovedì 24 dicembre 2020

Fanta Virus 20-2021: risultati 14^ giornata



https://leghe.fantacalcio.it/fanta-virus-20-2021/

Chiusa la 14^ di Serie A, ultimo turno del 2020.
Prima sconfitta stagionale in Serie A per la Juventus è prima sconfitta
stagionale in Campionato per il capolista Mimmo.
Per la prima volta sotto i 70, ne approfitta l’avversario Dario per
batterlo grazie alla doppietta di Joao Pedro.

Non ne approfitta la coppia Gigi/Giovanni, che viene sconfitta da Max e dai
suoi soliti romanisti Veretout e Dzeko.
Resta dunque una lotta a 2, com 4 punti di distacco.

Sconfitti i terzi della classe, RoccoMiky, da Gianluca, in una partita
ricca di reti. Per la coppia di interisti non bastano i 4 gol del
trequartista Luis Alberto e degli attaccanti Vlahovic, Caputo e Keita.
Gianluca riesce a vincere in goleada grazie a Calhanoglu, Kucka, Insigne e
Theo Hernandez, oltre all’attaccante Capraro entrato dalla panchina!

Raggiunge al terzo posto la coppia di interisti Vito Boz, che batte
Leonardo con gli interisti Lautaro e Skriniar. Per Leonardo inutile la
doppietta di Muriel.

Ancora una sconfitta per Vito Mit alias FC Infortunati: senza Ibra è sceso
dal terzo al quinto posto. Vittoria per Rocky grazie a Quagliarella e
Berardi.

In 4 punti 8 squadre in lotta per per il terzo posto, mentre in 4 punti si
giocano il primo posto Mimmo e Gigi/Giovanni.

Nella Classifica Andata guidano sempre Mimmo e Gigi/Giovanni, ma in
grandissimo recupero Gianluca che è oramai arrivati a ridosso della coppia
di testa.
Non sarà mica l’anno del Milan e di Gianluca?! 🤔

Prossimo turno il prossimo anno, nel 2021, con il match clou
Mimmo (1) vs Vito Boz (3).

Formazioni entro domenica 3 gennaio alle ore 12:15 per l’anticipo
Inter-Crotone.

Buon Natale e Buon 2021!

mercoledì 23 dicembre 2020

Juve, martedì da incubo: sbaglia, va sotto, resta in 10 e crolla. Storico tris Fiorentina

Segna Vlahovic dopo 3’, poi espulso Cuadrado con la Var al 18’. Nella ripresa La Penna non estrae il secondo giallo a Borja Valero e arrivano l’autorete di Alex Sandro e il gol di Caceres


Cristiano Ronaldo. Getty

Il pomeriggio era iniziato male e la serata è finita peggio: la Juventus perde i 3 punti che aveva guadagnato a tavolino contro il Napoli (gara che sarà rigiocata) e poi prende tre gol dalla Fiorentina. E’ la prima sconfitta per Pirlo in campionato, viziata da un’espulsione (di Cuadrado) dopo neanche venti minuti. La Juve però ha la colpa grave di essere andata in svantaggio prima dell’inferiorità numerica e poi di essere affondata: male tutti, in particolare la difesa.


Messias show, Cordaz para tutto: il Crotone batte il Parma e lascia l'ultimo posto

Al centro l'esultanza di Messias. Getty Images

Doppietta del brasiliano nel primo tempo. Nella ripresa Kucka riapre la partita e diventa protagonista il portiere. La squadra di Stroppa supera temporaneamente Genoa e Torino

Aggrappato al suo Messias (Junior) e con un Cordaz in formato Jascin, il Crotone fa l’impresa: batte il Parma, lascia (anche se provvisoriamente) l’ultimo posto della classifica e si rilancia in chiave salvezza. E’ una doppietta del sudamericano a decidere questa sfida bollente. A nulla serve il golletto di Kucka che, in avvio di ripresa, rimette in carreggiata il Parma.

 

lunedì 21 dicembre 2020

Fanta Virus 20-2021: risultati 13^ giornata




https://leghe.fantacalcio.it/fanta-virus-20-2021/

Conclusa la 13^ giornata di Serie A. Vince ancora il capolista Mimmo, come
sempre grazie alla coppia Morata-Immobile. Sconfitto Leonardo, al quale
non bastano i gol di Sarlemaekers e Muriel!

Non molla la coppia “Bitonto” Gigi/Giovanni: battuto di misura Gianluca
grazie a Soriano e Kulusevski. Per Gianluca non bastano gli assist dei
milanisti Calhanoglu e Theo Hernandez.

Salgono al terzo posto i Ladri RoccoMiky, grazie alla vittoria contro Rocky
con i gol di Jankto, Hakimi, Vlahovic e Luis Alberto nel posticipo. Rocky
viene sconfitto nonostante i gol del tridente Quagliarella-Berardi-Zapata!

E vince anche Vito Mit con la sua nuova “FC infortunati” contro Dario, con
i gol degli atalantinj Gosens e Ilicic (per lui anche 2 assist).

Vittoria di misura per Vito Boz contro Max grazie al gol più veloce della
storia di Serie A di Leao (con Verdi in panchina). Per Max a nulla serve
il gol di Dzeko, se ha una difesa che fa acqua da tutte le parti!

Nella Classifica Campionato Andata, a 6 giornate dal termine, guida sempre
Mimmo (+25,5), sempre seguito da Gigi/Giovanni. Per il terzo posto sempre
favorito Gianluca, ma i Ladri non mollano, a -15.


Nel prossimo turno match clou
Mimmo vs Dario.

Formazioni entro martedì (domani) alle ore 18:15 per l’anticipo dell’ultimo
turno infrasettimanale prima di Natale con Crotone-Parma.

 

Milan, sprint da primato! Leao dopo 6’’76 e Saelemaekers mettono k.o. il Sassuolo

I rossoneri partono a razzo: quello del sostituto di Ibra è il gol più veloce in A, poi il raddoppio del belga. Pioli capitalizza il doppio vantaggio e resta a +1 sull’Inter, inutile nel finale la punizione in rete di Berardi


Bellezza iniziale, brivido finale: si potrebbe riassumere così il successo del Milan, che passa sul campo del Sassuolo e mantiene la testa della classifica. La squadra di De Zerbi, freddata dal gol più veloce della storia del calcio europeo, impiega troppo a risvegliarsi e nonostante l'aggressività e il pressing totale messi in campo nel secondo tempo non riesce a acciuffare neppure un punto. Prima Rafael Leao, dopo appena 6 secondi e 76 centesimi, con uno schema provato e riprovato in allenamento. Calcio d'inizio: Leao-Calhanoglu-Leao. Un fulmine. E una bellezza anche la giocata del portoghese sul presunto raddoppio di Calhanoglu, al nono minuto, che poi viene annullato dal Var per un fuorigioco del belga che vizia l'azione in precedenza.

 

Conte: "Poco creativi, ma stanchi. Mercato? Durante la sosta vedremo cosa fare"

Il tecnico dell’Inter dopo il 2-1 sullo Spezia: "Sapevamo che non sarebbe stata facile. Se ci interessa Gomez? Prima finiamo questo filotto di partite, poi faremo il punto con la società"

Antonio Conte analizza la sesta vittoria consecutiva dell'Inter in campionato. Un 2-1 sullo Spezia pesante, anche se la prestazione non è stata eccezionale. "Questa è la sesta vittoria consecutiva in campionato, ben vengano questo tipo di risultati che poi ti proiettano in alto in classifica. Sapevamo la gara sarebbe stata complicata contro una squadra molto organizzata. Abbiamo concesso poco, ma nel primo tempo non abbiamo creato tantissimo. Ma consideriamo che questa è la nona partita del filotto e c'è un po' di stanchezza, inutile nasconderci. Ma bisogna finire nel migliore dei modi questo blocco di gare".

 

domenica 20 dicembre 2020

La Juve si gode un Moraldo da urlo: poker a Parma e Milan a un punto

Domina la squadra di Pirlo, a segno con l'ex Kulusevski, Ronaldo (due volte) e Morata. Bianconeri secondi a un punto dai rossoneri in attesa delle partite domenicali


Ronaldo festeggia il 2-0 con Morata. Ansa

Arriva da Parma la chiamata alle milanesi: la Juve manda quattro forti segnali alla concorrenza. Tre gol del Moraldo, apertura di Kulusevski, dominio per 90’ alla vecchia maniera, di chi in patria è abituato a vincere da nove anni, ma con un gioco convincente e un atteggiamento ricercato sin dai primi giorni da Andrea Pirlo. Forse il Parma collabora, sicuramente viene neutralizzato e a tratti “bullizzato” dai bianconeri, che mettono il campo in discesa (per semi-citare Conte) sin dalla prima mezz’ora e poi non tolgono il piede dall’acceleratore, fino al 4-0 finale. Quei segnali di crescita visti contro l’Atalanta, ma oscurati dal risultato, contro il Parma invece si trasformano in numeri. Pirlo per 75’ fa riposare Cuadrado, centrale in questa prima parte di stagione e per 80’ Chiesa, decisivo nell’ultima: amplia la rosa dei “titolari” convincenti, vede crescere gara dopo gara Bentancur (numero impressionante di recuperi e chiusure) e si gode la maturità e qualità di McKennie. Il Moraldo fa il Moraldo, Dybala può recuperare con calma. Dietro, per una volta la porta resta inviolata: De Ligt e Bonucci non possono sorprendere, ma anche Danilo è ormai una sicurezza.

 

venerdì 18 dicembre 2020

Fanta Virus 20-2021: risultati 12^ giornata




https://leghe.fantacalcio.it/fanta-virus-20-2021/

Conclusa la 12^giornata di Serie A, turno infrasettimanale.
Termina in parità il match clou tra Mimmo vs Max.
Il capolista Mimmo si è portato in vantaggio con Immobile, ma Max ha
pareggiato con Chiesa. Mimmo ancora avanti con Zaccagni e Mkhitaryan, ma
in extremis Max pareggia grazie al rigore di Veretout.

Ne approfittano i secondo, Gigi/Giovanni, rosicchiando 2 punti al
capolista. Battuto Rocky grazie a Lukaku e Lo.Pellegrini.

Sorpasso al terzo posto della coppia RoccoMiky ai danni di Vito Mit (che
gioca in 10): decisivo il gol di Vlahovic.

Vince di misura Leonardo contro Dario grazie al rigore parato da Gollino a
C.Ronaldo.

E vince anche Gianluca contro Vito Boz, grazie a gol in extremis di
Bellotti e grazie a Calabria, subentrato in extremis dalla panchina.

Nella Classifica Andata guida sempre Mimmo, sempre seguito dalla coppia
Gigi/Giovanni.
Quest’anno si prevede lotta a due.
Per il terzo posto allunga Gianluca su tutti gli inseguitori.

Nel prossimo turno match clou
Mimmo vs Leonardo.

Formazioni entro sabato (domani) ore 14:45 per l’anticipo Fiorentina-Verona.

 

 

giovedì 17 dicembre 2020

Il Milan non muore mai e resta primo. Calabria e Kalulu rispondono a Destro

I rossoneri rischiano l'harakiri, ma confermano la loro imbattibilità in Serie A e mantengono la vetta della classifica con un punto di vantaggio sull'Inter


Pierre Kalulu, 20 anni, difensore francese del Milan. Afp

Il mondo rovesciato, da quell'8 marzo, quando il Genoa vinse a San Siro contro il Milan di Pioli, caduto quel giorno per l'ultima volta, e che stasera ha accarezzato a lungo il sogno di ripetere quell'impresa, prima che Kalulu firmasse il 2-2 finale a 7 minuti dalla fine. Un pari che permette alla squadra di Pioli di rimanere in vetta alla classifica, con un punto sull'Inter. Ma che fatica, con il Diavolo trafitto prima dalla doppietta di Destro (dopo il provvisorio pari di Calabria), ma con l’attenuante delle molte (troppe) assenze (anche Theo Hernandez k.o. in extremis). Pioli, però, non può essere contento: troppo rinunciatari nelle fasi centrali di gioco i suoi, prima dell'arrembante finale. Insomma, se è vero che dopo il lockdown è nato il Diavolo imbattibile in campionato, stasera s'è visto a lungo un Diavolo senza furore. Da quel giorno, si diceva, è stata una cavalcata senza fine, mentre il Genoa è caduto a precipizio. Stavolta Maran, reduce dalla peggior serie negativa dopo undici giornate per il Grifone nell'era dei tre punti (solo 6 quelli raccolti, come nel 2017-18), può rifiatare.

 

Lukaku segna su rigore, Handa para tutto: l'Inter batte il Napoli e si porta a -1 dalla vetta

Il decisivo rigore di Romelu Lukaku al 73'. Ap

I nerazzurri soffrono ma superano gli azzurri, che prima perdono Mertens per infortunio e poi Insigne per un'espulsione. Il Milan in testa alla classifica adesso è a un punto

Il fiato sul collo dei cugini. Con un rigore di Romelu Lukaku a 17 minuti dalla fine l’Inter batte 1-0 il Napoli nel big match della 12esima giornata e si porta a -1 dal Milan primo in classifica, infilando la quinta vittoria consecutiva in campionato: è la striscia più lunga da un anno a questa parte. Si decide così una partita a lungo equilibrata in cui i due migliori attacchi del campionato si sono annullati fino agli ultimi 20 minuti. Per battere la miglior difesa della serie A, considerando la media reti subite, Conte ha bisogno dell’episodio con cui Darmian conquista il rigore e sui cui sviluppi Gattuso resta in dieci per l'espulsione di Insigne: eppure da qui in poi si vede il miglior Napoli, che meriterebbe il pareggio eppure vede interrompere a tre la serie vincente. I partenopei avevano vinto tutte e 4 le trasferte giocate fin qui (k.o. solo con la Juventus a tavolino) e non perdevano dal 22 novembre col Milan: l’Inter li ha battuti perché, dopo aver subito 10 gol in 5 gare casalinghe, per la prima volta in campionato è uscita da San Siro senza subire gol.

 

Gollini e Szczesny parano tutto: CR7 spreca un rigore, bel pari tra Juve e Atalanta

Nella ripresa Freuler risponde al gran gol di Chiesa, poi il portiere di Gasp si supera su Ronaldo e Morata


Una parata di Gollini su Morata. Getty

No Ronaldo, no party. Anche gli infallibili ogni tanto sbagliano: Cristiano si fa ipnotizzare da Gollini e la Juventus sbatte contro l’Atalanta come era accaduto a luglio, nell’ultima sfida tra le due squadre giocate allo Stadium, quando il portoghese aveva fatto doppietta. Ma mentre quel 2-2 aveva il sapore dolce dello scudetto, stavolta l’1-1 è molto più amarognolo, perché interrompe la mini striscia di due vittorie di fila in campionato e rallenta i bianconeri nella rincorsa al primo posto: per la prima vittoria con una big occorrerà ritentare dopo la sosta con Milan e Inter. A tradire Pirlo è stato soprattutto il Moraldo (per Dybala solo pochi minuti nel finale): oltre a Ronaldo, in ombra anche Morata. Alla fine il pari sta stretto all’Atalanta, che soprattutto nel secondo tempo ci ha creduto di più.

 

mercoledì 16 dicembre 2020

Pippo Inzaghi rallenta Simone e la Lazio: a Benevento è solo 1-1

Schiattarella risponde a un gran gol di Immobile, nella ripresa poco lucidi i biancocelesti. Nel recupero espulso lo stesso Schiattarella


Duello aereo tra Ionita e Hoedt. Getty

Lazio fermata dal Benevento. Finisce 1-1 la sfida del Vigorito tra i fratelli Inzaghi. Il punto per Simone riassume i rimpianti per una vittoria sfuggita dopo essersi portati in vantaggio con Immobile. Il punto per Pippo è una boccata di ossigeno dopo il k.o. col Sassuolo e premia la prova attenta e coraggiosa del Benevento, che ha sfiorato pure ila vittoria. La Lazio contava di tornare a vincere per dimenticare il flop dell’Olimpico con l’Udinese, ma soprattutto per ridare spessore e identità alla sua classifica. Tante recriminazioni per i biancocelesti in una prova incompiuta per molti aspetti.

 

L'Udinese sbatte contro Cordaz: il Crotone strappa un punto

Tanto possesso palla per i bianconeri, i calabresi però si difendono bene grazie anche a una buona prova del portiere che evita più volte la sconfitta


Rodrigo De Paul, 26 anni. Ansa

L’Udinese ci prova di più ma non riesce a passare. Al Crotone sta bene il pareggio per il secondo punto conquistato in trasferta. Per i friulani è il quinto risultato utile consecutivo, salgono a quota 14, mentre gli avversari per due notti non sono ultimi da soli.

 

lunedì 14 dicembre 2020

Sorteggi Champions League: gli ottavi di Atalanta, Juventus e Lazio

OTTAVI DI CHAMPIONS

  • Borussia Moenchengladbach - Manchester City
  • LAZIO - Bayern Monaco
  • Atletico Madrid - Chelsea
  • Lipsia - Liverpool
  • Porto - JUVENTUS
  • Barcellona-Paris SG
  • Siviglia-Borussia Dortmund
  • ATALANTA-Real Madrid

Andata: 16-17 e 23-24 febbraio; Ritorno: 9-10 e 16-17 marzo

 

Ecco gli accoppiamenti dei sedicesimi di finale di Europa League

Wolfsberg-Tottenham; 

Dinamo Kiev-Club Bruges; 

Real Sociedad-Manchester United; 

Benfica-Arsenal;  

Stella Rossa-Milan

Anversa-Rangers; 

Slavia Praga-Leicester; 

Salisburgo-Villarreal; Braga-Roma

Krasnodar-Dinamo Zagabria; 

Young Boys-Bayer Leverkusen; 

Molde-Hoffenheim; Granada-Napoli;

 Maccabi Tel Aviv-Shakhtar Donetsk; 

Lilla-Ajax; 

Olympiacos-PSV.

Fanta Virus 20-2021: risultati 11^ giornata




https://leghe.fantacalcio.it/fanta-virus-20-2021/

Chiusa la 11^ giornata.
Vince ancora il capolista Mimmo: battuto Gianluca, cui non bastano il gol
di Belotti e la doppietta di Theo Hernandez nel posticipo Milan-Parma. Per
Mimmo per la prima volta non ha segnato la coppia Immobile-Morata, ma è
andato in rete con De Paul, la doppietta di Messias (prima doppietta in
Serie A) e Mkhitaryan, nonostante i 3 gol presi da Cragno. Decisiva è
stata l’autorete di Lazzari per Gianluca.

Stravince la sfida per il secondo posto la coppia Gigi/Giovanni, contro
Vito Mit: per loro in rete Lo.Pellegrini, Lukaku e Lozano.

Apertissima la lotta per il terzo posto, a caccia di Vito Mit: Max
stravince contro Lepnatdo grazie a Caicedo, D’Ambrosio, Dzeko, Veretout e
Petagna! A Leo a nulla serve il primo gol stagionale di Dybala.

Termina invece in parità la sfida tra Vito Boz e Rocky: Rocky si porrà
subito avanti nell’anticipo del venerdì con il rigore di Berardi e
soprattutto con un super-Consigli tra i pali. Ma Vito Boz riesce ad
agguantare il pareggio grazie alla rete si Malinovskyi e l’assist di
Lautaro Martinez.

E termina in parità anche la sfida tra Dario e Rocco/Miky: la coppia di
interisti si era portata avanti con l’intervista Barella, Dario con la
doppietta di C.Ronaldo su rigore l’aveva ribaltata, ma Rocco/Miky
pareggiano grazie a Kurtic nel posticipo.

La Classifica Campionato dopo la 11^ di Serie A dice Mimmo22,
Gigi/Giovanni16 e poi per il terzo posto VitoMit12, Max - VitoBoz -
RoccoMiky 10, Dario-Rocky 9 e Leonardo 8, dunque 8 squadre in 2 punti!

Nella Generale Andata, guida sempre Mimmo, sempre seguito dalla coppia
Gigi/Giovanni. Terzo Gianluca, che allunga su VitoMit, Dario, RoccoMiky,
Max, Rocky, Leonardo e VitoBoz (in 36 punti ben 8 squadre!).

Nel prossimo turno match clou Mimmo vs Max.

Formazioni entro martedì (domani) ore 18:15 per l’anticipo Udinese-Crotone.

 

Traverse, pali e un super Hernandez: il Milan acciuffa il Parma al 91'

Hernani e Kurtic danno il doppio vantaggio agli emiliani, ma la doppietta di Theo permette ai rossoneri di evitare la sconfitta. In classifica l'Inter si avvicina a -3

Hernandez... in porta col pallone. LaPresse

Nella giornata in cui le inseguitrici vincono in rimonta, il Milan lancia un messaggio potente: i giovani diavoli non muoiono mai, anche se adesso si fa tutto più complicato. La doppietta di Theo Hernandez, la prima in due stagioni rossonere, non serve a cogliere il nono successo in campionato, ma regala alla capolista un 2-2 che fino al minuto 91 della sfida con il Parma sembrava un mezzo miraggio. Pioli allunga la striscia di imbattibilità a 23 risultati in campionato e il suo Milan resta l’unica squadra senza k.o. nei cinque principali campionati europei dalla ripresa post lockdown a oggi. Il vantaggio su Inter, Napoli e Juve ora si è ridotto, ma questo pari può pesare parecchio in termini di fiducia e convinzione. Il Parma sciupa il doppio vantaggio a San Siro, ed è la seconda volta dopo il 2-2 con l’Inter di ottobre: Liverani può dirsi comunque soddisfatto da quanto messo sul campo dai suoi ragazzi.

 

Pazza Inter. A Cagliari domina, va sotto ma nel finale trova la vittoria. È a -3 dal Milan

Cragno si esalta, Sottil trova il gran gol al 42', ma nel finale Barella, D'Ambrosio e Lukaku riescono a ribaltare il risultato

Rimonta, fantasmi scacciati e pure il piano B: ecco cosa c’era nel menu a pranzo dell’Inter a Caglari. Tre a uno per la squadra di Conte, che va sotto – dopo aver sprecato tantissimo – nel primo tempo con il gol di Sottil, ma poi nel secondo tempo – dopo il passaggio alla difesa a quattro, fa tre gol e trova la quarta vittoria consecutiva in campionato, lasciandosi alle spalle la delusione per l’eliminazione Champions di mercoledì.

 

domenica 13 dicembre 2020

Dopo 5 mesi riecco il Dybaldo: la Juve vince 3-1 in casa del Genoa

Nella ripresa si sblocca l’argentino, poi pareggia l’ex Sturaro. Decisivo CR7 con due rigori guadagnati da Cuadrado e Morata. Il portoghese e la Joya non segnavano insieme nella stessa partita dal 4 luglio


La Juve festeggia il gol di Dybala. Ansa

Dybala apre, Ronaldo raddoppia e la Juventus batte il Genoa 3-1. Cinque mesi dopo la storia si ripete: il dieci ritrova il gol in campionato dopo sette mesi, Cristiano festeggia con una doppietta dal dischetto la sua centesima gara in bianconero. E’ tornato il Dybaldo e Andrea Pirlo sorride, perché la sua Juventus trova la seconda vittoria di fila in campionato e anche quella continuità invocata dall’allenatore.

 

mercoledì 9 dicembre 2020

 

CR7 firma l’impresa Juve al Camp Nou: 3-0 al Barcellona e primo posto nel girone

Due rigori del portoghese e rete di McKennie. Catalani in crisi nera, ma grande prova della squadra di Pirlo


Cristiano Ronaldo. Afp

Il primo posto alla fine è un dettaglio. La sfida fra alieni vinta da Cristiano (doppietta) solo una puntata di un match infinito (magari non sarà l’ultima). La vittoria al Camp Nou resta una rarità: il Barça non perdeva in casa in Champions dal 2013. I tre gol di scarto sono un’enormità: mai nessuna italiana li aveva segnati. Però c’è qualcosa di più: la vittoria sul Barcellona, in trasferta, per 3-0, può segnare una svolta. Questa può essere la notte in cui è nata davvero la nuova Juventus. Il Barcellona sarà anche in decomposizione, ma certi segnali vanno oltre. I bianconeri sanno che il progetto può funzionare, che la strada può essere giusta. Ronaldo che al minuto 81 rientra nella sua area per togliere un pallone a Messi dà il segnale. La voglia di crederci c’è. Buffon titolare e parante lancia un nuovo assalto della vecchia Juve. Intanto il sorteggio degli ottavi sarà migliore. E in campionato si ripartirà con più certezze.

 




 

Lazio, che brividi col Bruges. Dal primato al rischio eliminazione. Ma è agli ottavi! 

Ciro Immobile dopo il gol. Getty

Correa e Immobile lanciano i biancocelesti, che malgrado l'uomo in più si fanno rimontare. Una traversa interna nel recupero li salva dalla beffa

Dopo vent’anni la Lazio riconquista gli ottavi di Champions. Ma quanta fatica e sofferenza nello sconto diretto dell’Olimpico contro il Bruges per incassare quel punto che vale la qualificazione. Eppure la gara si era messa in discesa per i biancocelesti con l’uno-due della coppia Correa-Immobile nella prima mezz’ora per neutralizzare il pari di Vormer. Belgi in dieci dal 39’ del primo tempo causa l’espulsione di Sobol, ma con coraggio attendono l’attimo giusto per riportarsi in partita. Il 2-2 di Vanaken al 31’ della ripresa cambio il vento della gara. Clamorosa traversa di De Ketelaere in pieno recupero, brividi in serie per la Lazio prima di poter festeggiare il passaggio del turno.

 

martedì 8 dicembre 2020

Fanta Virus 20-2021: risultati 10^ giornata




https://leghe.fantacalcio.it/fanta-virus-20-2021/

Si è conclusa la 10^ giornata di Serie A.
Il capolista Mimmo stravince ancora: battuto facilmente Rocky grazie ai gol
di Immobile, Bonucci e Zaccagni e vola a +6 sugli inseguitori.

Nelle retrovie, infatti, perdono tutti gli inseguitori.

Perde la coppia Gigi/Giovanni contro i Ladri Rocco/Miky che vincono grazie
a Milenkovic ma soprattutto grazie alla doppietta dell’interista Hakimi.

E perde di nuovo anche Vito Mit (oramai in crisi dopo una grande inizio)
contro Vito Boz e al suo Milinkovic-Savic.

Stravince ancora Gianluca: battuto Leonardo grazie a Insigne ma soprattutto
grazie al solito rigorino del milanista Kessie.

Vince grazie a un misero 63,5 Dario contro Max, nella gara più
scandalosamente scarsa della storia di Fantagrumo (Max non solo gioca in
10, ma non riesce a aggiungere 6,5 con nessun suo calciatore!).

Nella Classifica Andata, dopo un dominio dalla prima giornata della coppia
Gigi/Giovanni grazie al 96 iniziale, c’è un nuovo capolista: è Mimmo che,
seppur orfano del bomber Morata, vola in vetta ad entrambe le classifiche,
ma il Bitonto resta “attaccato alla vetta”. Nella lotta per il terzo posto
guida Gianluca, seguito da Vito Mit, Dario, Rocco/Miky, Rocky e Leonardo,
tutti in una quindicina di punti.

Prossimo turno match clou
Mimmo vs Gianluca,
sfida fra le due squadre più in forma del momento.

Formazioni entro le 20:30 di venerdì per l’anticipo Sassuolo-Benevento.

lunedì 7 dicembre 2020

Il Milan risponde all’Inter e resta a +5: Kessie e Castillejo stendono la Samp

Rossoneri molto solidi e concreti: segnano il centrocampista su rigore e lo spagnolo appena entrato, inutile il gol di Ekdal per Ranieri


L’esultanza del Milan a Marassi. LaPresse

Kessie-Castillejo: due a uno al Ferraris sulla Sampdoria e più cinque sull’Inter in classifica. Da qui bisogna ripartire. Aspettavano tutti la partita del Ferraris come un esame, l’ennesimo, per testare le potenzialità di un Milan che sembra avere oggi ormai solo se stesso come avversario. Pioli ha insegnato la resilienza ai suoi, il resto è venuto da sé, anche la capacità di saper andare oltre l’imprevisto o le assenze del generale Ibra, pur con qualche sofferenza di troppo nella ripresa. Nel post lockdown non ha mai perso, la Samp viceversa non vince dal 24 ottobre, due punti conquistati su quindici nelle ultime cinque gare.

 

domenica 6 dicembre 2020

Sempre Lukaku e doppietta di Hakimi: 3-1 al Bologna e l'Inter va a -2 dal Milan

Buona prova dei nerazzurri, sempre in controllo del match. Conte si porta momentaneamente a due lunghezze dai rossoneri, che domani sfideranno la Samp


Achraf Hakimi, 22 anni. Getty Images

Il bicchiere non è completamente pieno ma quasi. L'Inter domina il Bologna, vince 3-1, si concede una notte a meno due dalla vetta e ritrova un protagonista a lungo atteso. A San Siro è la notte di Hakimi, mister 45 milioni, autore della prima doppietta italiana e di tantissime giocate importanti. Strappi micidiali per potenza e intensità, restando sempre lucido per il colpo finale: una furia in fascia, immarcabile per il malcapitato Hickey. E poi tante conferme per Conte. La prima: il 3-5-2 dà equilibrio ma anche maggior punti di riferimento offensivi. Seconda: Lukaku resta straordinariamente decisivo. La terza: quanta fatica per assestare il colpo mortale alla partita.

 

Bonucci all'89' ribalta il Toro: il derby è della Juve!

Granata positivi per oltre un'ora (gol di Nkoulou), poi Pirlo fa il cambio giusto e McKennie pareggia. Il difensore segna il gol vittoria nel finale

La Juve vince di misura e alla fine, stavolta, ma vince e riprende la rimonta al vertice. Con due reti-fotocopia ispirate dai cross di Cuadrado nel cuore dell’area avversaria, trasformati in gol prima da McKennie e poi da Bonucci. Punizione eccessiva per il Toro scattato in vantaggio, ma è il commento di tante rimonte subite dagli uomini di Giampaolo. E poi subire il ribaltamento di risultato da avversari che sbucano nell’area piccola è un dettaglio che affligge ulteriormente i granata. Mentre la classifica piange lacrime amare.

 

giovedì 3 dicembre 2020

La Juve passeggia con la Dinamo Kiev: 3-0 con super Chiesa, C.Ronaldo e Morata

L’ex viola apre le marcature e serve due assist per gli attaccanti: tutto facile per la squadra di Pirlo

Chiesa, MOoata e Ronaldo. Getty

Notte di Champions League, notte di gol, di cifre tonde e di prime volte. Notte che non conta per il passaggio del turno, perché la Juve è già qualificata agli ottavi, ma che le permette di continuare a inseguire il primo posto nel girone: si deciderà tutto martedì prossimo a Barcellona, intanto però i bianconeri hanno fatto tre gol alla Dinamo Kiev senza subirne nessuno. Una gran bella notizia anche per il campionato: dopo le critiche per il pareggio di Benevento la Signora ha tirato fuori la personalità invocata dal suo allenatore. Notte che Federico Chiesa non dimenticherà facilmente, perché ha segnato il primo gol con la Juventus e anche in Champions League, mettendo poi lo zampino anche nelle due reti successive. L’ex viola ha sbloccato nel primo tempo il match blindato da Ronaldo (750esimo gol in carriera) e Morata. Tre a zero e anche zero problemi per Stephanie Frappart, la prima donna ad arbitrare una partita di Champions. Esordio in sicurezza per la signora a casa della Signora.

 

Lazio, ottimo 1-1 a Dortmund (senza Haaland): ora per gli ottavi basta un pari col Bruges

Alla squadra di Inzaghi non riesce la qualificazione, ma nell’ultima gara le basterà fare un punto all’Olimpico contro i belgi


Il rigore trasformato da Immobile. Getty Images

La Lazio deve rimandare la qualificazione agli ottavi, ma il punto conquistato a Dortmund - che col pari si qualifica con un turno d'anticipo - è importantissimo anche perché scaturisce da una prestazione decisamente convincente e molto determinata. La vittoria del Bruges sullo Zenit porta i belgi a due lunghezze dalla squadra di Inzaghi: sarà decisivo lo scontro diretto di martedì all’Olimpico. Gara in crescendo dei biancocelesti. In svantaggio all’ultimo minuto del primo tempo con il gol di Guerreiro, poi recuperano con un altro rigore realizzato da Immobile. Quattro gol in tre gare stagionali di Champions per il bomber di Inzaghi. Che sino all’ultimo insegue la rete della vittoria per chiudere i conti già a Dortmund e fare il salto in vetta al girone.

 

mercoledì 2 dicembre 2020

Impresa Inter: vince 3-2 in casa del Borussia M. e spera ancora nella qualificazione

Segnano Darmian e due volte Lukaku. Inutile la doppietta di Plea. Nerazzurri agli ottavi se battono lo Shakhtar e Real e tedeschi non pareggiano

In una notte di pura audacia e pura follia, tutto ciò che è misteriosamente contenuto nel Dna nerazzurro, l’Inter risorge: rieccola finalmente a testa alta davanti all’Europa. Batte fuori casa il Borussia Moenchegladbach, la squadra migliore del girone, in una partita che verrà ricordata per la spremuta di emozioni: la squadra di Conte domina, cade, si rialza, si fa del male, vede le streghe e alla fine si abbraccia nella pioggia. Dopo questo 2-3, primo successo in Champions, il destino europeo è almeno in parte nelle mani di Conte: se vincerà l’ultima in casa contro lo Shakhtar, il cammino continuerà. La competizione dipenderà dallo scontro diretto a Madrid tra Real e Borussia: in caso di vittoria di una delle due sarà Champions, in casa di pari Europa League.

 

Romero salva l'Atalanta! E ora per gli ottavi basta un pari ad Amsterdam

La squadra di Gasperini pareggia per 1-1 contro i danesi grazie ad un gol dell'argentino al 79'. Di Scholz la rete degli ospiti al 13'. Alla Dea, nel prossimo turno, basterà non perdere con l'Ajax per passare


Il colpo di testa di Romero per l'1-1. Afp

Un pareggio indolore, ma solo grazie al Liverpool che batte l’Ajax: all’Atalanta fra una settimana basterà un pareggio all’Amsterdam Arena per qualificarsi agli ottavi di finale, ma dovrà riflettere a lungo su quanto e come stasera abbia rischiato il suicidio con il Midtjylland e su quanto il suo attacco continui a stentare: per raggiungere i danesi, che per un’ora avrebbero meritato la vittoria e hanno anche sfiorato il 2-0, è servito un gol di un difensore, Romero, e il coraggio tardivo di una reazione che ha tardato molto e ha lasciato insolute molte pecche della squadra di Gasperini, soprattutto in un primo tempo irriconoscibile.

 

martedì 1 dicembre 2020

Fanta Virus 20-2021: risultati 9^ giornata




https://leghe.fantacalcio.it/fanta-virus-20-2021/

Chiusa la 9^ di Serie A.
In Fanta Virus 20-2021 vince ancora la capolista Mimmo (5 vittorie e 1 pareggio in 6 gare, ancora imbattuta).
Grazie ai soliti Morata-Immobile batte anche Vito Mit, che senza Ibra non raggiunge nemmeno il 66, dimostrandosi un Ibra-dipendente.

Vince di misura la coppia Gigi/Giovanni contro Dario grazie ai gol di Soriano e Politano e sorpassa Vito Mit al secondo posto. A Max a nulla serve il solito Joao Pedro.

Leonardo batte Rocky e lo raggiunge al quarto posto, grazie a Sanchez e Ruiz, mentre per Rocky la rimonta parte troppo tardi con il solo Candreva.

Torna alla vittoria Vito Boz contro Rocco e Miky, grazie all’assist di Lautaro e all’ottima difesa.


Invece stravince Ibracadabra di Gianluca, contro Max, con il risultato più alto di giornata, grazie alle reti di Romagnoli, Insigne, Kessie e Bellotti bel posticipo (e con un rigore sbagliato da Kessie). Ma resta sempre ultimo nella classifica Andata (prima vittoria stagionale), ma terzo nella Generale Andata.

Nella Generale, non cambia nulla in testa, sempre con Gigi/Giovanni primi e Mimmo secondo. Come già detto balzo in avanti di Gianluca (terzo), seguito da Vito Mit e Dario.

Nel prossimo turno match clou
Mimmo vs Rocky.

Formazioni entro sabato alle ore 14:45 per l’anticipo
Spezia-Lazio.

Addio

mercoledì 25 novembre 2020

Diego Armando Maradona è morto a 60 anni dopo un arresto cardiaco


 
All’età di 60 anni è morto Diego Armando Maradona. Nelle scorse settimane Maradona era stato operato alla testa, l’intervento era andato bene. Ma questo mercoledì mentre era nella sua abitazione Diego è stato colto da un arresto cardiaco, che gli è stato fatale.


 

 

A 60 anni è morto Diego Armando Maradona. L'ex leggendario calciatore del Napoli, del Barcellona e della Nazionale argentina, secondo quanto riportano il Clarin e la CNN. Fatale è stato un arresto cardiaco.

Il mondo del calcio è in lutto. Perché è morto il più grande di tutti Diego Armando Maradona. La sua vita è finita in Argentina, a casa sua dove ha subito un arresto cardiaco. La notizia è arrivata nel pomeriggio italiano e ha scosso tutti. 

Certezza Ronaldo, Re Mida Morata: la Juve rimonta il Ferencvaros e va agli ottavi

Bianconeri sotto in avvio, CR7 e lo spagnolo nel recupero conquistano la qualificazione con due turni di anticipo


Cristiano Ronaldo. Getty

Ci fosse stato ancora Massimiliano Allegri avrebbe rispolverato il vecchio caro “fiuu”: il sospiro di sollievo è grosso e arriva a un soffio dal gong, quando Alvaro Morata di testa firma il gol che regala la qualificazione alla Juventus con due turni d’anticipo. Bianconeri agli ottavi grazie alla vittoria del Barcellona sulla Dinamo e alla coppia Champions della Signora, il Moraldo: lo spagnolo ha fatto partire i titoli di coda, ma nel primo tempo era stato Cristiano Ronaldo a riacciuffare il Ferencvaros, passato sorprendentemente in vantaggio. Andrea Pirlo può esultare per il risultato, che gli permetterà di concentrarsi sul campionato, ma non per la prestazione: Signora apatica e poco cattiva soprattutto nel primo tempo.

 

Lazio da applausi, Immobile stende lo Zenit. Qualificazione a un passo

Finisce 3-1 un match sempre in pugno della squadra di Inzaghi. A segno anche Parolo e Dzyuba. L'Europa è garantita col terzo posto inattaccabile. Ma col +4 sul Bruges gli ottavi sono lì...


Il tiro scoccato da Parolo che è valso il provvisorio 2-0. LaPresse

Tutta un’altra musica. Dopo essersi accontentata di due pareggi con Bruges e Zenit quando aveva mezza rosa indisponibile, stasera la Lazio, seppur priva di Milinkovic ha battuto agevolmente il club di San Pietroburgo, testa di serie del suo girone, assicurandosi, mal che vada, il terzo posto nel raggruppamento. La squadra di Inzaghi si è imposta per 3-1, grazie alla doppietta di Immobile (al 3’ e al 55’ su rigore) e al gol di Parolo al 22’ (inutile la rete di Dzyuba al 25’). Per l’attaccante biancoceleste, comprese le avventura con Dortmund e Siviglia, è il settimo gol nelle ultime 11 partite giocate nella massima competizione europea. Alla Lazio, attualmente seconda a -1 dal Dortmund primo (nella prossima giornata ci sarà lo scontro diretto in Germania) basta il pareggio con il Bruges nell’ultima del girone, per assicurarsi la qualificazione agli ottavi.

 

lunedì 23 novembre 2020

Fanta Virus 20-2021: risultati 8^ giornata




https://leghe.fantacalcio.it/fanta-virus-20-2021/

 Terminata l’8^ giornata.
Stravince il capolista Mimmo contro la coppia Rocco/Miky: in rete con Immobile, Mkhitaryan (2) e De Paul.

Non molla VitoMit, che si conferma al secondo posto battendo Leonardo grazie al solito Zlatan Ibrahimovic e grazie al gol di Mertens, tutte reti siglate nel posticipo della domenica sera.

Stravince anche la coppia Gigi/Giovanni, terza in classifica, contro VitoBoz grazie ad un super Romelu Lukaku.

Nella lotta per il quarto posto Rocky di misura batte Max grazie a Berardi: a Max a nulla è servito il gol di Mayoral.

Prima vittoria stagionale per Dario, che batte Gianluca grazie alla doppietta di CR7!

Nella Classifica Generale di Andata guida sempre la coppia Gigi/Giovanni grazie al 96 della prima giornata, ma Mimmo l’ha quasi raggiunta. Per il terzo posto c’è VitoMit, con Dario a pochi punti.

Nel prossimo turno match clou tra le due squadre più in forma
Mimmo vs VitoMit.

Formazioni entro le ore 14:45 di sabato per l’anticipo
Sassuolo-Inter.

 

Fanta Virus 20-2021,VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2020/21, 8^ GIORNATA: NAPOLI-MILAN 1-3

Un Ibra da 10 e lode fa volare il Milan: doppietta (con infortunio) e impresa al San Paolo

Due gol dello svedese (già in doppia cifra in serie A), il Napoli accorcia con Mertens ma resta in 10 per il rosso a Bakayoko, poi Hauge la chiude nel recupero


Zlatan Ibrahimovic  esulta con Ante Rebic. Afp

Immenso Ibra che decide la sfida del San Paolo e risponde con una doppietta a Cristiano Ronaldo, prima di infortunarsi nel finale (problema muscolare alla gamba sinistra). Il Milan continua solitario la sua corsa in vetta e merita il successo perché il Napoli regala mezz’ora iniziale in cui lo svedese come un cavallo di razza mette il muso davanti agli avversari, con un gran gol. La reazione più nervosa che lucida della squadra di Gattuso viene frenata da un grande Donnarumma e nel finale non basta la rabbia per raggiungere il pari, anche perché alcune decisioni discutibili di Valeri (leggi l’espulsione di Bakayoko) influiscono. Anche se il Milan legittima il successo col gol finale di Hauge. Esulta in isolamento Pioli, mentre Gattuso deve chiedersi perché la sua squadra sbagli partite del genere e ancora non riesca a decollare. 

 


 

 

Fanta Virus 20-2021,VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2020/21, 8^ GIORNATA: INTER-TORINO 4-2

Inter, che rimonta! Sotto di 2 gol, Sanchez e la LuLa ribaltano il Toro

Granata avanti con Zaza e Ansaldi su rigore. Ma il Niño Maravilla, il doppio Big Rom e Lautaro nel finale regalano i tre punti ai nerazzurri


Senza rimonta, che gusto ci sarà mai? L’Inter, squadra altamente specializzata nel complicarsi la vita, ritrova il successo nel più pazzo dei modi, il suo: va a fondo per un’ora, recupera due gol a un Toro ottimo e cambia l’inerzia con la forza dei nervi. Il 4-2 finale, rotondo, può regalare un po’ di ottimismo in vista della Champions: hanno fatto centro i tre attaccanti, segno che la mira si sta finalmente assestando. Ma il risultato non cancella le difficoltà lunghe un’ora. E non cancella neanche la prova del Torino che, privo di Belotti e poi anche di Verdi, gioca la migliore partita stagionale, prima di sciogliersi nonostante il gelo di San Siro. 


 

 

domenica 22 novembre 2020

Fanta Virus 20-2021,VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 2020/21, 8^ GIORNATA: JUVENTUS-CAGLIARI 2-0

La Juve riparte a tutto CR7: 2-0 al Cagliari e si mette in scia al Milan

Doppietta del portoghese nel primo tempo, bianconeri sempre in controllo. Gol annullati a Bernadeschi e Klavan per fuorigioco


Ronaldo festeggia accanto a Kulusevski. Afp

Le solite grida di Ronaldo, la voce grossa della Juventus, i sussurri di Pirlo che iniziano a farsi sentire. Nello Stadium vuoto si misurano i decibel, il Cagliari viene zittito, i nove volte campioni non steccano: 2-0. Non siamo ancora alla sinfonia, ma la Juve si fa sentire, anche dalle parti del Milan (ora a un punto). Gli acuti sono sempre del solito, Cristiano (8 gol in 6 gare stagionali), ma il coro bianconero lo supporta. Segnali di vera Juve, contro un Cagliari senza qualche titolare, ma che fin qui non era stato avversario tenero.

 


lunedì 16 novembre 2020

Jorginho-Berardi, è bell'Italia. Batte la Polonia e ora è prima del girone

L'esultanza degli azzurri. Lapresse

Dominio degli azzurri, che vanno in vantaggio dal dischetto e poi, con i polacchi in dieci, chiudono la gara nel finale. Decisiva la partita di mercoledì a Sarajevo contro la Bosnia-Erzegovina

Dominata eppure sofferta fino a 7’ dalla fine, strameritata, un inno al calcio che Mancini ha iniettato nelle vene di questa squadra, chiunque giochi: una vittoria che consente all’Italia di essere padrona del suo destino: vincendo mercoledì in Bosnia, vincerà il suo girone e dunque potrà giocare in casa, il prossimo ottobre, la Nations League. Una squadra che è stata più forte di un’emergenza mai vista (oltre venti giocatori indisponibili), di una settimana attraversata fra mille difficoltà e anche di una direzione arbitrale che, non sostenuta dalle immagini Var, ha graziato la Polonia di un rosso a Lewandowski, uno probabile a Goralski (poi espulso per doppia ammonizione) e di un rigore che avrebbe portato l’Italia sul 2-0, prima del raddoppio decisivo di Berardi.

 

lunedì 9 novembre 2020

Fanta Virus 20-2021: risultati 7^ giornata




https://leghe.fantacalcio.it/fanta-virus-20-2021/


Terminata la 7^ giornata, si va alla pausa nazionali.
Dopo tre vittorie consecutive, arriva la prima sconfitta stagionale di
VitoMit, ad opera di Max. Decisivo il gol di Osimhen del Napoli, ma anche
di Veretout e Diaz (con il lusso di lasciare Caicedo in panca). Per oramai
“ex capolista” a nulla servono il gol iniziale di Nandez e il gol allo
scadere di Ibra, visto che poco prima aveva sbagliato un calcio di rigore
(il terzo consecutivo). Max sale al terzo posto.

Tristissimo pareggio senza reti tra Leonardo e la coppia Rocco/Miky, mentre
vince Rocky contro Gianluca, lasciandolo a 0 punti in 4 gare giocate e
ultimo solitario!

VitoBoz vince il derby binettese contro Dario di misura, grazie al gol di
Lautaro e al suo assist di Young. Vito così lascia l’ultimo posto in
classifica a Gianluca.

Nella Generale Andata, guida sempre la coppia Gigi/Giovanni grazie al 96,0
della prima giornata, ma Mimmo lo avvicina pericolosamente.

Per il terzo posto VitoMit, Dario, Rocco/Miky, Rocky, Gianluca e Leonardo,
tutti vicini in una quindicina di punti. Un po’ più dietro Max e VitoBoz.

Nel prossimo turno match

Al primo passo falso di VitoMit, perde anche il primo posto. Alla pausa
nazionali si presenta come nuovo capolista Mimmo, che batte la coppia
Gigi/Giovanni senza Immobile, ma con la tripletta del romanista Mkhitaryan!

Nel prossimo turno, dopo la pausa nazionali, match clou
Mimmo vs Rocco/Miky.
Formazioni entro le 14:45 di sabato 21 novembre.

 

 

Sempre Ibra, nel bene e nel male: il Milan riprende il Verona al 93', è 2-2

Zlatan sbaglia dal dischetto, colpisce una traversa ma alla fine trova il pari: la squadra di Pioli resta a +2 in vetta. Le altre reti: Barak e due autogol (Calabria e Magnani)


Stacco di Ibra al Meazza. Afp

I piani di fuga sono andati in fumo, ma il Milan si è ritrovato dopo essere finito a un passo dal secondo tonfo in quattro giorni, e forse questo è l’aspetto che più brillerà agli occhi di Stefano Pioli dopo il 2-2 di San Siro con il Verona. Il suo Diavolo finisce sott'acqua, rientra in gara ed evita la beffa al 93’ con il solito Ibra. Anche se di consueto, nella serata dello svedese – tra un rigore sbagliato, una traversa e un fallo di mano costato un gol a Calabria – c'è stato poco. Juric sfiora il colpaccio ma si riallinea con la tradizione – in 29 incroci al Meazza in A, l'Hellas non ha mai battuto il Milan – e si accontenta di un buon pareggio; Pioli mantiene invariate le distanze sulle inseguitrici ma arriva comunque alla sosta da capolista e imbattuto. Dopo il campanello di allarme con il Lilla, il bicchiere resta mezzo pieno.

 

Inter, Lautaro non basta: in casa dell'Atalanta è 1-1

La squadra di Conte si porta avanti al 58' grazie a un gol di testa dell'argentino, ma al 79' i bergamaschi trovano il pari con Miranchuk


Pareggio e rimpianti, più per l’Inter che per l’Atalanta. Perché fino alla rete del pareggio di Miranchuk Lautaro e compagni sembravano in controllo del match, dopo aver sprecato con Vidal e Barella la chance del raddoppio. Ma il finale è stato tutto della squadra di Gasperini, che ha meritato il pareggio. Conte non riesce ad allungare: la rete del Toro aveva aperto la via, fin lì anche la tenuta difensiva era stata buona.

 

È sempre Caicedo all'ultimo secondo: Juve ripresa al 95'! CR7 segna ma esce per infortunio

Grande primo tempo del portoghese (uscito nel finale per un problema alla caviglia), che va in gol e colpisce un palo. Ma la squadra di Inzaghi pareggia all’ultimo


Felipe Caicedo. Getty

Felipe Caicedo ha da tempo un posto nell’epica laziale. La novità è che rischia di entrare nelle enciclopedie del calcio. Zona Cesarini scansati, l’uomo degli ultimi minuti è lui, il gigante che segna ancora alla Juve, ancora oltre il 90’, come in campionato un anno fa. L’azione: una brutta palla persa da Dybala innesca il classico assalto della Lazio. Correa salta secco Bentancur e la serve in area, Caicedo si gira su Bonucci e la mette nell’angolo. La novità è che, rispetto alla scorsa stagione, il gol pesa per la classifica perché il risultato finale non è 3-1 come a Riyad ma 1-1. Tutto questo pesa per Pirlo più che per Inzaghi, a cui il punticino dà più morale che spinta in classifica. La Juve sale appena a 13 punti, a -3 dalla vetta in attesa del Milan, e rischia di passare la sosta a farsi domande. Anche su un contropiede quattro contro tre sprecato – proprio lui – da Ronaldo.

 

venerdì 6 novembre 2020

Milan, finisce l'imbattibilità dopo 8 mesi: l'ultima sconfitta a marzo contro il Genoa

Nel periodo post-lockdown i rossoneri avevano infilato una striscia di 24 partite senza k.o., vincendone 18

La delusione dei giocatori del Milan. LaPresse

Quasi otto mesi. Tanto è durata la striscia di imbattibilità del Milan, terminata stasera con il clamoroso rovescio per 0-3 in casa contro il Lilla. Era, infatti, dall'8 marzo scorso che i rossoneri non uscivano sconfitti dal terreno di gioco, da quando, cioè, fu il Genoa ad imporsi a San Siro per 2-1.


 

Rimonta Napoli in casa del Rijeka: per Gattuso sono tre punti d'oro

Gli azzurri primi nel girone di Europa League insieme ad Az Alkmaar e Real Sociedad. Gol di Demme e autogol di Braut, inutile la rete di Muric

Il Napoli festeggia il gol. Epa

Il Napoli raggiunge il massimo risultato col minimo sforzo. Anzi meno del minimo. Perché un Rijeka per un'ora vivace e anche intraprendente meriterebbe di più. Buon per Gattuso questo successo, che concede respiro in Europa, senza compromettere il cammino dopo il passo falso con l'Az iniziale. Però c'è parecchio di lavorare per ritrovare le fila di un calcio smarrito nella peggior prestazione stagionale del Napoli.

 

Roma da applausi: manita al Cluj e primato nel girone. E si sblocca anche Borja Mayoral

L'esultanza dei giocatori della Roma. Lapresse

I giallorossi segnano tre volte nel primo tempo con Mkhitaryan, Ibanez e lo spagnolo. Nella ripresa l'ex Levante firma la sua doppietta personale e va in rete anche Pedro. La squadra di Fonseca sale a quota 7, a +3 dai romeni

Partita archiviata già dopo mezzora, con la Roma che onora nel migliore dei modi la scomparsa di Gigi Proietti (con tanto di ricordo proiettato sui maxischermi dell’Olimpico prima della gara e lutto al braccio dei giallorossi) e mette una seria ipoteca sull’approdo ai sedicesimi di finale. Il 5-0 finale rispecchia fedelmente la differenza di valori in campo, con la Roma che ha sempre tenuto in pugno la partita. Bene Mkhitaryan e Bruno Peres, felice anche Borja Mayoral per la doppietta finale.

 

giovedì 5 novembre 2020

Morata è l’oro di Pirlo, poi Dybala: poker della Juve al Ferencvaros

L’attaccante spagnolo, in stato di grazia, decide la partita con la doppietta che indirizza i 90’: poi Dybala entra, segna e propizia l’autorete di Dvali


Juventus promossa, pesanti i tre punti che si prende a Budapest perché, di fatto, creano il primo, significativo distacco con il terzo posto grazie anche alla vittoria del Barcellona sulla Dinamo Kiev: è 1-4 contro il Ferencvaros, decidono il solito, super Morata con una doppietta da applausi (7’ e 60’) e i guizzi, facili facili, di Dybala che segna al 73’ e propizia l’autogol di Dvali all’81, con la complicità della disastrosa difesa avversaria e dell’imbarazzante portiere Dibusz (di Boli il gol della consolazione nel finale). Così i bianconeri salgono a quota 6 punti nel gruppo G di Champions League restando a -3 dai blaugrana. Positive le indicazioni per Pirlo, soprattutto per un approccio da grande squadra che in avvio dei due tempi ha messo all’angolo la squadra campione di Ungheria. Il 24 novembre, all’Allianz di Torino, il return match.