Balotelli: "Milan, qui mi rifarò"
Berlusconi: "Non è una mela marcia"
Milano, 30 gennaio 2013
Il presidente gli telefona e poi commenta l'acquisto: "L'ho preso perché fece piangere i tedeschi". Mario è atterrato a Malpensa alle 16.40: "Volevo i rossoneri da tempo e sapevo già di venire. Ho fatto scelte importanti: spero servano per rifare grande il Milan". Galliani: "Un sogno che si realizza, con lui ci siamo rinforzati molto". Caos a Busto Arsizio all'arrivo di Mario dove Mario ha sostenuto le visite mediche e in serata davanti a Giannino dove sono scoppiati dei tafferugli: ferito un poliziotto. In tempo reale la lunga giornata del neo milanista, venerdì la presentazione a San Siro
Bentornato in Italia, Mario. Balotelli è atterrato a
Malpensa alle 16.40. Ha lasciato alle 13.30 l'albergo londinese che lo
ha ospitato stanotte, è arrivato a Milano ed è uscito dal velivolo alle
16.52 con una sciarpa del Milan sul collo insieme ad Adriano Galliani,
che invece aveva tra le mani la sua maglia numero 45. La presentazione è
in programma venerdì allo stadio San Siro. Ma la Balo-mania è già
scoppiata: "Se saltelli segna Balotelli", hanno cantato i tifosi in
serata davanti al ristorante dove il giocatore ha cenato con l'a.d.
Notte di festa parzialmente rovinata dai tafferugli scoppiati tra ultrà e
poliziotti con un agente ferito.
- Mario Balotelli con Adriano Galliani all'arrivo a Malpensa. Afp
- (da gazzetta.it)
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