Serie A, Sassuolo-Cesena 1-1: nel recupero Ze Eduardo risponde a Zaza
Finisce 1-1 a Reggio Emilia: nella ripresa un rigore molto dubbio trasformato da Zaza porta avanti gli emiliani, raggiunti all'ultimo secondo dal colpo del testa del brasiliano
Un rigore nella nebbia, visto da pochi, forse
da nessuno tranne il giudice di porta Pezzuto che segnala all'arbitro
Cervellera un contatto falloso di Magnusson su Vrsaljko, trasformato da
Zaza, e un gol di testa di Ze Eduardo realizzato a 10" dalla fine del
recupero timbrano il pareggio del Mapei. Un risultato che fa recriminare
il Sassuolo, ormai sicuro di avere il successo in tasca, che incassa
per la terza partita di fila un gol fatale al 94' (era già successo a
Roma e a Palermo) e fa felice il Cesena che stavolta riesce a rimontare
lo svantaggio dopo tante partite nelle quali ha gettato punti subendo
rimonte finali. Il Sassuolo ritrova il suo golden boy Berardi nel solito
e irrinunciabile tridente di Di Francesco che nella circostanza
promuove davanti Floro Flores scalando Sansone in panchina. Il Cesena
con Di Carlo alla caccia dei primi punti della sua gestione allinea un
sistema molto camaleontico coi tre centrali difensivi che vengono
coperti in fase di non possesso dagli esterni di centrocampo mentre
davanti Defrel deve fare il suggeritore dell'unica punta Almeida. In
avvio sono gli ospiti a fare la partita muovendo meglio il pallone sulle
fasce dove Mazzotta accompagna bene l'azione proponendosi coi suoi
cross tesi sempre difficili da leggere per la difesa del Sassuolo. La
prima conclusione è di Carbonero che tenta una battuta dal limite ma
colpisce Almeida, la palla s'impenna togliendo patemi a Pomini che
sostituisce tra i pali lo squalificato Consigli.
(da gazzetta.it)
(da gazzetta.it)
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