Discriminazione territoriale, introdotta la condizionale
Milano, 16 ottobre 2013
Il Consiglio federale ha modificato l'applicazione della norma che aveva inizialmente causato la squalifica (poi congelata) di San Siro per cori di alcuni tifosi milanisti in trasferta a Torino. Beretta: "Il problema è la sanzione, va commisurata"
- Il presidente della Figc Giancarlo Abete. Ansa
La Figc introduce la "condizionale" sulle sanzioni
comminate per la norma sulla discriminazione razziale e territoriale. È
questa la principale novità emersa dal consiglio federale svoltosi oggi a
Roma assieme all'introduzione della valutazione della percezione del
fenomeno discriminatorio
sospensione condizionale —
Cambia quindi la norma sul razzismo. Il Consiglio Federale di fatto
applicherà una sorta di ammonizione per le società le cui tifoserie si
saranno rese protagoniste per la prima volta di fatti di razzismo. La
pena pertanto resterà sospesa per un anno solare, ma sarà applicata nel
caso in cui i supporters della stessa squadra si renderanno protagonisti
di ulteriori fatti di razzismo nel periodo considerato. In questo caso
la nuova sanzione si sommerà a quella nel frattempo "congelata". Le
sanzioni vanno dalla chiusura di un settore fino ad arrivare, nei casi
più gravi, alla chiusura dell'intero impianto, come previsto già prima
della modifica. Un'ulteriore novità introdotta oggi è quella che prevede
la valutazione della portata del fenomeno discriminatorio, per cui
verrà tenuto conto se a fare cori razzisti saranno una minoranza di
tifosi oppure diverse migliaia.
(da gazzetta.it)
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