Champions. Zenit-Borussia 2-4, tutto facile per Klopp
Pronti, via, Dortmund in gol Mkhitaryan e Reus in 5 minuti. L'andata a San Pietroburgo diventa un incubo per Spalletti. Nella ripresa Lewandowski risponde prima al gol di Shatov (fuorigioco?) quindi a quello di Hulk (rigore dubbio)
Continua il leit motiv degli ottavi di Champions League 2014, che esige
il dominio della squadra in trasferta: il Borussia Dortmund espugna con
relativa facilità lo stadio Petrovskij, infliggendo un pesante, e poco
recuperabile, 4-2 allo sconclusionato Zenit di Luciano Spalletti. Di
Mkhitaryan, Reus e Lewandowski (doppietta per lui) i gol per i tedeschi,
le due reti dei russi nascono entrambe da errori arbitrali: c'è
fuorigioco attivo di Rondon sul gol di Oleg Shatov, ed è inesistente il
rigore poi trasformato da Hulk.
(da gazzetta.it)
(da gazzetta.it)
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