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giovedì 9 aprile 2015

Parma-Udinese 1-0: decide il gol di Varela, friulani in ritiro

Il primo gol in Serie A del portoghese fa tornare a vincere Donadoni: non capitava dal 6 gennaio


C’è un cuore che batte, una squadra che lotta, una città in festa. Parma sorride. Non lo faceva così dal 6 gennaio quando con un gol di Costa superò la Fiorentina. Spunta qualche lacrima, di gioia, di rispetto, di esultanza perché questi ragazzi che Roberto Donadoni guida come un padre e non solo come un bravo tecnico stanno onorando il campionato, stanno preparandosi al dopo con dignità e impegno.
Troveranno una squadra, avranno un futuro. Dopo aver fatto fare una figuraccia all’Inter, matano l’Udinese con un gol di uno straordinario Silvestre Varela che dal Porto con Hulk e Falcao si è ritrovato qui, nella desolazione totale a giocare con gente che non prende un euro e dipendenti che vanno avanti con la forza dei nervi distesi. Il Parma gioca alla grande, corre, tira, crea pericoli. Di fronte ha l’Udinese che Stramaccioni schiera sorprendentemente senza i migliori, Allan e Thereau, ma con il giovane Aguirre, finora utilizzato per 13’ con la Lazio. E’ questo il tempo per fare gli esperimenti? Sicuramente no. Soprattutto se si dice alla vigilia che questa è la partita più difficile da preparare. Il risultato è una sconfitta che Strama non digerisce, tanto che a fine gara, infuriato, annuncia che la squadra andrà in ritiro fino alla gara col Palermo di domenica. La società vuol capire chi è da Udinese per la prossima stagione. Ma intanto sarebbe meglio cominciare a vincere le partite. E nel girone di ritorno i successi sono soltanto due. L’Udinese veniva da quattro risultati utili di fila, stavolta fa un passo indietro. Di fatto non produce un tiro in porta. E lo stesso Di Natale se vuole raggiungere Roberto Baggio a quota 205 bisogna che ci mette qualcosa in più. 
(da gazzetta.it)

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