Italia, Prandelli si dimette: "Sono irrevocabili". Abete: "Vado via anch’io"
L’annuncio in conferenza stampa dopo la gara contro l’Uruguay: lasciano il c.t. e il presidente federale. L'allenatore: "Il progetto tecnico è responsabilità mia: il calcio italiano non produce alcuni tipi di giocatori"
L’Italia è a casa. Come nel 2010, eliminata al primo turno, dopo la sconfitta con l’Uruguay. E Cesare Prandelli
in conferenza stampa insieme al presidente federale saluta la
Nazionale: "Ho parlato con Abete dopo la partita, giusto prendersi le
responsabilità del progetto tecnico: ho deciso di rassegnare le
dimissioni irrevocabili". Va via, dunque, come tutti i c.t. dell'Italia incapaci di superare il girone in un Mondiale. A caldo Prandelli aveva detto di voler riflettere insieme al presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete:
dopo un'oretta ha deciso. Anzi, hanno deciso. "Tra venerdì e lunedì -
ha detto Abete - convocherò il Consiglio federale: vi parteciperò
rassegnando le mie dimissioni irrevocabili. Spero che Prandelli ci
ripensi: è stato fatto il massimo rispetto a quello che oggi è il nostro
calcio. Non vanno sottovalutati il secondo posto all’Europeo e il terzo
alla Confederations”.
(da gazzetta.it)
Nessun commento:
Posta un commento