Juve, tonfo e 7° posto
Sconfitta e fischiata
I bianconeri battuti in casa dal Parma 3-2. In vantaggio con Del Piero, si fanno rimontare e subiscono il 14° k.o. di questo campionato, firmato dalla doppietta di Lanzafame e dal gol di Biabiany. Inutile la rete nel recupero di Iaquinta. Gara sospesa per circa 6' al 28' per disordini sugli spalti che coinvolgevano le opposte tifoserie
TORINO, 9 maggio 2010 - Piove forte sulla Juventus. Allo stadio Olimpico di Torino, teatro della 14ª sconfitta in campionato dei bianconeri, per 3-2, stavolta contro un Parma che da questo campionato non aveva altro da chiedere che prendersi un'altra, l'ennesima, soddisfazione.
Piove, ed è come se grandinasse, se si guardano i risultati, che oggi condannano matematicamente la Juventus al settimo posto in campionato, abbandonando anche le residue speranze di sopravanzare il Napoli. Gli effetti negativi di questa stagione si riverberanno dunque anche sulla prossima: questo piazzamento significa Europa League presa in corsa, sul vagone di scorta, quello che obbliga a programmare il ritiro per inizio luglio, in pieno Mondiale, ed a scendere in campo in chiave Europa alla fine di quel mese. L'ultimo verdetto è la punta di un iceberg che investe il Titanic bianconero: evidenzia, in un pomeriggio umido e rattristito pure da disordini sugli spalti, tutte le magagne bianconere. Finisce con Diego richiamato in panca e fischiato, Cannavaro contestato dal pubblico che chiede il rimborso dell'abbonamento, con Poulsen improbabile regista e Amauri ancorato alla panchina. Non sarà tutto da rifare, questo no, ma non sarà mettendo la testa sotto la sabbia che questa situazione potrà essere capovolta. Per la cronaca i gol - in ordine cronologico - portano le firme di Del Piero, Lanzafame (doppietta), Biabiany e Iaquinta (in pieno recupero).
(da gazzetta.it)
domenica 9 maggio 2010
Pubblicato da Real Mimmo alle ore 22:10
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