Del Neri: «Voglio una Juve bella e vincente»
Il nuovo tecnico bianconero: «A centrocampo e in attacco stiamo bene. Del Piero non sarà un capitano non giocatore. Diego? Dietro la punta o in mezzo al campo». Il dg: «Puntiamo su giovani e italiani»
VINOVO (TORINO), 2 luglio - Inizia oggi la nuova stagione della Juventus. Con la presentazione della nuove maglie bianconere, a Vinovo parte ufficialmente il nuovo corso targato Del Neri e Marotta. Nel segno di Andrea Agnelli. Oggi visite mediche per i giocatori, domani il trasferimento nel ritiro di Pinzolo. Questa la conferenza stampa di Del Neri e Marotta:
11.36 IL PROBLEMA DIEGO
Il tecnico cerca di spiegare il ruolo di Diego. «Per me deve giocare dietro la punta, non dietro le punte in un 4-3-1-2. In un 4-4-2 per me giocherebbe in mezzo al campo».
11.31 DEL PIERO E CASSANO
Del Neri spiega cosa vuole dai giocatori e fa una carezza a Del Piero. «Il nostro rapporto sarà basato sul rispetto reciproco. Ognuno di noi ha un compito e deve portarlo avanti. Non mi interessa come hanno lavorato i miei predecessori. I ritardatari? Non è un problema. Del Piero è un giocatore della Juve e ci conto molto come giocatore. Ieri abbiamo parlato molto, è un ragazzo sano e se è in forma non ha rivali. Non sarà certo un capitano non giocatore. Cassano? È un talento naturale, ma non posso entrare nelle scelte di Lippi».
11.25, ECCO MOTTA
Marotta sulle strategie del mercato juventino. «Vogliamo abbassare l'età media della squadra e diminuire il costo del lavoro. Anche perché non siamo in Champions League. La Juve ha nel suo dna l'acquisto di calciatori, vedremo come si svilupperà il mercato. Il nostro obiettivo è cogliere le opportunità che ci saranno. Abbiamo già una rosa omogenea. Oggi spero di chiudere l'acquisto di Motta».
11.19, ATTACCO E CENTROCAMPO OK
Del Neri parla della squadra elogiando l'attacco: «Trezeguet. Amauri, Iaquinta, Del Piero più Diego in avanti. A centrocampo siamo belli tosti. Numericamente e in termini di qualità in avanti e in mezzo siamo tranquilli. Marotta sta lavorando ora sulla difesa e sugli esterni».
11.14, IL PROGETTO DI MAROTTA
Prende parola il dg bianconero: «Sono molto ottimista per la costruzione della nuova squadra. Siamo nella fase di apprendimento tattico e fisico, la rosa è omogenea ma noi vogliamo rafforzarla sempre nel rispetto delle linee guida della società. Il grande colpo in questo momento nessuna squadra può garantirlo. Per ora gli investimenti più frizzanti sono stati i nostri».
11.09, SQUADRA DA COSTRUIRE
Parla Del Neri: «Squadra incompleta? I Mondiali ci hanno tolto molti elementi e il mercato è aperto fino al 31 agosto. Il calcio è fatto anche di giovani che per ora integreranno la nostra rosa. Per il 29 luglio dobbiamo essere pronti. Io tratterò tutti alla stessa maniera, poi nel calcio uno può andare via e un altro può arrivare».
10.50, ECCO LE MAGLIE
Presentate in conferenza stampa le nuove maglie della Juventus. Presenti sul palco Blanc, Del Neri e Marotta. Il tecnico spiega: «Spero che la mia Juve sia bella e vincente, sia sul campo che fuori». Il dg rilancia: «Vogliamo rafforzare il nostro marchio di italianità attraverso una politica seria sui giovani del vivaio». Anche quest’anno la Nike ha voluto dare un tocco di novità alle due maglie. Questa volta le novità non riguardano solo i motivi stilistici, ma anche la composizione stessa delle casacche che i bianconeri indosseranno nella stagione che ha appena preso il via. Per la prima volta infatti sono state realizzate interamente in poliestere riciclato. Ogni maglia è prodotta direttamente con un massimo di otto bottiglie d'acqua in plastica. Inoltre rispetto a quelle della passata stagione è migliorata la qualità delle maglie stesse, realizzate sempre in tessuto Dri-Fit, che risulta più leggero del 13% rispetto al precedente filato, permettendo ai giocatori di essere più freschi. Per quanto riguarda invece il design, in particolare della prima maglia, è stato scelto di reinterpretare la tradizione delle strisce bianconere attraverso un motivo geometrico segmentato che accentua lo stacco tra i due colori. Motivo geometrico che ritorna anche nella seconda maglia, ma più accentuato e destinato alle due strisce rosse e verdi su fondo bianco che capeggiano al centro della casacca. Una scelta, quest’ultima, che vuole essere un omaggio ai 14 milioni di tifosi bianconeri d’Italia.
(da tuttosport.com)
venerdì 2 luglio 2010
NASCE LA NUOVA JUVENTUS
Pubblicato da Real Mimmo alle ore 15:37
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