Moratti e l'addio di Mourinho
"Ha tradito, ma ci vuol bene"
Il presidente nerazzurro: "Quello di José nei confronti dell'Inter è un po' come uno che tradisce la moglie, ma le vuole bene. Io sento da parte sua una sorta di affetto e legame verso i nostri colori"
MILANO, 21 settembre 2010 - Quello di Josè Mourinho, nei confronti dell'Inter è stato "un po' come il tradimento di uno che tradisce la moglie, ma le vuole bene". Così, intervistato in tv a 7 Gold, in occasione dei 50 anni dall'esordio di Herrera sulla panchina nerazzurra, il presidente interista Massimo Moratti commenta il passaggio dell'allenatore portoghese al Real Madrid. Rispetto ai tempi del Mago, ha sottolineato Moratti, "è cambiato il calcio: una volta un altro club non andava a chiedere l'allenatore ora, invece, anche gli allenatori sono entrati sul mercato". Da parte di Mourinho, ha proseguito il patron, "sento una forma di affetto e un legame" nei confronti dell'Inter. Quanto al raffronto tra Herrera e il tecnico di Setubal, emergono, a giudizio di Moratti, "tante cose in comune". "Herrera - ha agguinto - lavorava tantissimo e mostrava genialità. E anche Mourinho".
(da gazzetta.it)
mercoledì 22 settembre 2010
Pubblicato da Real Mimmo alle ore 08:55
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