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martedì 31 marzo 2015

I GLADIATORI-LIONS 16-22





Indisponibili: Raffaele, VitoM, AntonioB, DonatoD, PinoC
Indisponibili storici: Michy, Massimo, VitoC, DonatoF, VitoE, MimmoZ, Marco, FrancescoD, Michelangelo

Gara iniziata alle 19:05 e terminata alle 20:25.
I Lions si portano su bito avanti 0-3, I Gladiatori pareggiano 3-3, ma i "blu" allungano sul 3-8 e poi sul 5-12. Ma i "rossi" provano a rifarsi sotto fino al 10-12. I Lions sono nettamente più forti però e allungano ancora sul 10-16 e mantengono i 6 gol di scarto fino al definitivo 16-22.
Migliori dei Lions: AntonioC e MimmoM
Migliori de I Gladiatori: GiuseppeN e Nichi


VITTORIE DE I GLADIATORI: 86 (283 punti)
VITTORIE DEI RESET/LIONS:  136 (416 punti)
PAREGGI: 28
GOL DE I GLADIATORI: 3892
GOL DEI RESET/LIONS: 4266

lunedì 30 marzo 2015

Valentino Rossi campione senza età: la decima non è un miraggio

A 36 anni Vale dà ancora lezioni di guida e motivazioni a tutti: in Qatar una delle sue perle più belle, da mettere insieme alle altre. Un pilota eterno, che può davvero provare a vincere il 10° titolo. I numeri lo aiutano: le altre volte che ha vinto la prima gara stagionale...

In Qatar il trofeo è un'ostrica con una perla dentro: nulla di meglio per rappresentare il suo successo. Valentino Rossi ha illuminato la notte di Losail con una prestazione fantastica. Una gemma. Un diamante. Senza punti di rottura. Una pietra preziosa, in una collana di 109 perle che parla da sola e che lui riesce ancora ad arricchire. "Una delle mie vittorie più belle - ha detto a caldo Rossi -, l'ho detto tante volte, ma credo che questa sia davvero speciale. Come il Mugello 2006 dopo il testa a testa con la Ducati di Capirossi". Come dargli torto. 
(da gazzetta.it)
 

Sepang, magia di Vettel! Trionfo Ferrari, battuti Hamilton e Rosberg

Il tedesco vince il GP della Malesia e riporta alla vittoria il Cavallino che non vinceva dal 2013. Sconfitte nettamente le Mercedes. Grande rimonta di Raikkonen che chiude quarto


L’uovo di Pasqua della Ferrari si dischiude con una settimana di anticipo e la sorpresa che si trova all’interno è la più bella che si possa trovare: la vittoria tra l’altro ottenuta in Malesia, a casa della Petronas, che è sponsor e fornitore delle Mercedes. Che la rossa fosse forte lo si era intuito nell’inverno e si era avuto conferma a Melbourne, ma che potesse già alla seconda gara infrangere il dominio della Mercedes era come sognare ad occhi aperti.
La'rrivo trionfale di Vettel a Sepang. Epa
(da gazzetta.it)

domenica 29 marzo 2015

Bulgaria-Italia 2-2: Eder al debutto riacciuffa la gara nel finale

Azzurri avanti con un'autorete di Minev, poi rimontati in 6 minuti da Popov e Micanski. Nella ripresa ci pensa l'oriundo: per Conte, che resta imbattuto, è il secondo pari di fila nel girone




Sembrava una povera Italia, sommersa prima dalle polemiche, poi dalla pioggia e infine dalla Bulgaria. Poi, invece, è arrivato il lampo di Eder: ci pensa l’oriundo, al debutto, a salvare l’imbattibilità di Conte da c.t. azzurro, trovando la rete del 2-2 a Sofia (secondo pari di fila), nel quinto turno del gruppo H di qualificazione a Euro 2016. La Croazia dilaga e scappa, ma il gol del sampdoriano (39’ s.t.) mantiene lontanissima dagli azzurri la nazionale di Petev e permette un piccolo allungo anche sulla Norvegia terza, cosa da non disprezzare. Se per lasciare intatto il tabù bulgaro (qui l’Italia non è mai passata) basta il gol di Micanski, attaccante 29enne che gioca nella seconda divisione tedesca col Karlsruhe, allora davvero mala tempora currunt, per dirla come la direbbe Lotito. Ma per come si erano messe le cose, i danni sono stati limitati al minimo. 
(da gazzetta.it) 

martedì 24 marzo 2015

I GLADIATORI-LIONS 15-20




Indisponibili: Raffaele, DonatoD, MimmoM
Indisponibili storici: Michy, Massimo, VitoC, DonatoF, VitoE, MimmoZ, Marco, FrancescoD, Michelangelo

Gara iniziata alle 19:05 e terminata alle 20:25.
Lions subito avanti 1-8 e nettamente più forti. I Gladiatori provano a restare in partita accorciando sul 5-8, ma i Lions allungano ancora fino al 5-12 e 8-15.
Ma nel finale I Gladiatori provano la rimonta memorabile fino al 13-15, ma i Lions sono nettamente in giornata e vincono 15-20.
Migliori dei Lions: AntonioC e Vincenzo
Migliori de I Gladiatori: AntonioB e VitoM

VITTORIE DE I GLADIATORI: 86 (283 punti)
VITTORIE DEI RESET/LIONS:  135 (416 punti)
PAREGGI: 28
GOL DE I GLADIATORI: 3876
GOL DEI RESET/LIONS: 4244

lunedì 23 marzo 2015

Serie A, anticipi e posticipi fino alla 35esima: Juventus-Lazio di sabato

La Lega ha diramato gli anticipi e i posticipi di Serie A dalla 30esima alla 35esima giornata di ritorno.
Non manca poi molto. Dieci partite al termine del campionato di Serie A 2014/2015. Il Parma è fallito, la Juventus vola verso lo Scudetto, con Roma e Lazio non ancora condannate dalla matematica. Dunque resta la lotta per salvarsi e per raggiungere Champions ed Europa League.

Saranno fondamentali le gare di aprile per avere un quadro completo della situazione, mese in cui potrebbero arrivare i primi piazzamenti certi: la Lega intanto ha diramato la lista di anticipi e posticipi dal 30esimo al 35esimo turno di Serie A.

Ecco dunque tutti gli anticipi e i posticipi:

11ª GIORNATA RITORNO
Sabato 11 aprile 2015 ore 18.00 GENOA – CAGLIARI
Sabato 11 aprile 2015 ore 18.00 PARMA – JUVENTUS (*)
Sabato 11 aprile 2015 ore 20.45 HELLAS VERONA – INTER
Domenica 12 aprile 2015 ore 12.30 CESENA – CHIEVOVERONA
Domenica 12 aprile 2015 ore 20.45 MILAN – SAMPDORIA  

12ª GIORNATA RITORNO
Sabato 18 aprile 2015 ore 18.00 SAMPDORIA – CESENA
Sabato 18 aprile 2015 ore 20.45 JUVENTUS – LAZIO (*)
Domenica 19 aprile 2015 ore 12.30 SASSUOLO – TORINO
Domenica 19 aprile 2015 ore 18.00 CAGLIARI – NAPOLI (§)
Domenica 19 aprile 2015 ore 20.45 INTER – MILAN
Lunedì 20 aprile 2015 ore 20.45 FIORENTINA – HELLAS VERONA  (§)

 13ª GIORNATA RITORNO
Sabato 25 aprile 2015 ore 18.00 UDINESE – MILAN
Sabato 25 aprile 2015 ore 20.45 INTER – ROMA
Domenica 26 aprile 2015 ore 12.30 ATALANTA – EMPOLI
Domenica 26 aprile 2015 ore 18.00 FIORENTINA – CAGLIARI (§)
Domenica 26 aprile 2015 ore 20.45 NAPOLI – SAMPDORIA (§)

14ª GIORNATA RITORNO
Martedì 28 aprile 2015 ore 20.45 UDINESE – INTER
Giovedì 30 aprile 2015 ore 20.45 EMPOLI – NAPOLI  

15ª GIORNATA RITORNO
Sabato 2 maggio 2015 ore 18.00 SASSUOLO – PALERMO (#)
Sabato 2 maggio 2015 ore 20.45 SAMPDORIA – JUVENTUS (#)
Domenica 3 maggio 2015 ore 12.30 ROMA – GENOA
Domenica 3 maggio 2015 ore 20.45 NAPOLI – MILAN
Lunedì 4 maggio 2015 ore 20.45 TORINO – EMPOLI  

16ª GIORNATA RITORNO
Sabato 9 maggio 2015 ore 18.00 UDINESE – SAMPDORIA (°)
Sabato 9 maggio 2015 ore 20.45 MILAN – ROMA
Domenica 10 maggio 2015 ore 12.30 CHIEVOVERONA – HELLAS VERONA
Domenica 10 maggio 2015 ore 20.45 LAZIO – INTER   

(*) anticipo disposto per impegni in UEFA Champions League.
(§) posticipo disposto per impegni in UEFA Europa League.
(#): in caso di qualificazione della Juventus alle semifinali di Champions League con gara di andata martedì 5 maggio 2015, gli orari dei due anticipi di sabato 2 maggio 2015 saranno invertiti.
(°): in caso di qualificazione della Juventus alle semifinali di Champions League l’anticipo UdineseSampdoria sarà sostituito dall’anticipo JuventusCagliari, che potrà essere programmato venerdì 8 maggio 2015 alle ore 20.45 o sabato 9 maggio 2015 alle ore 18.00.
In caso di qualificazione della Fiorentina e/o del Napoli alle semifinali di Europa League le gare EmpoliFiorentina e/o ParmaNapoli potranno essere posticipate. 

VOTI UFFICIALI SERIE A 28^ GIORNATA: JUVENTUS-GENOA 1-0

Juventus-Genoa 1-0: fa tutto Tevez, prosegue la marcia bianconera

L'Apache segna il gol decisivo al 25', poi si fa parare un rigore da Lamanna, subentrato all'infortunato Perin. Allegri sale a +17 sulla Roma



Massimiliano Allegri alla vigilia della partita aveva fatto esplicita richiesta ai piani alti: "Tevez? Che Dio ce lo conservi sempre così". Beh, dopo aver visto il gol segnato al Genoa, (il numero 16 in campionato che lo riporta solitario in testa alla classifica dei cannonieri), ci sentiamo di dire che l'attaccante non dà segni di cedimento, anzi. Carlitos deve avere un suo ritratto nascosto da qualche parte che invecchia al posto suo, come succedeva a Dorian Grey: più passa il tempo, più lui in campo si batte con la foga e la tenacia di un ragazzino. Così grazie al solito Tevez la Juve batte il Genoa con il minimo scarto. Peccato per quel rigore sbagliato nel secondo tempo: sarebbe stata la ciliegina sulla torta per Carlitos. Invece la Juve è costretta a soffrire fino all'ultimo, ma conquista i tre punti e mantiene il +14 sulla seconda, in attesa del risultato della Roma (che gioca stasera a Cesena). 
(da gazzetta.it)

domenica 22 marzo 2015

VOTI UFFICIALI SERIE A 28^ GIORNATA: MILAN-CAGLIARI 3-1

Milan-Cagliari 3-1, doppio Menez e Mexes, Inzaghi può respirare

Vantaggio dell'ex Psg, il pareggio di Farias dura solamente 2'. Chiude la gara un rigore che non c'era: fallo fuori area. Traversa di Joao Pedro Pedro sul 2-1


In America si dice che i gatti hanno nove vite, in Italia si usa dire che ne hanno sette, questione di tradizioni culturali. Il gatto Inzaghi, invece, mette tutti d’accordo: di vite ne ha quattro, quantomeno dopo stasera. Il suo Milan non è quello che sognava, stenta a vincere e nel 2015 ha battuto solo i fanalini di coda del campionato Parma, Cesena e Cagliari, ma se c’è una cosa che va riconosciuta a Inzaghi è la capacità di trovare sempre una via di fuga che lo metta in salvo ogni volta che si trova a camminare pericolosamente sul cornicione. 
(da gazzetta.it)

VOTI UFFICIALI SERIE A 28^ GIORNATA: CHIEVO-PALERMO 1-0

Chievo-Palermo 1-0: Paloschi-gol, Maran vede la salvezza

Nell'anticipo della 28ª giornata i veneti trovano il secondo successo consecutivo: decide una rete dell'ex attaccante del Milan, che poi sbaglia un calcio di rigore. I rosanero chiudono in 10 (espulso Andelkovic)

Nel segno di Paloschi che firma l’1-0 e poi sbaglia un rigore, il Chievo salta anche il Palermo, allunga la serie positiva a due pareggi e due vittorie e ora può considerarsi salvo. La squadra di Iachini, che il traguardo l’ha raggiunto da tempo, conferma il periodo non brillante: 4 partite senza gol.
Mariano Izco e Alberto Paloschi, ora a quota 7 gol in campionato. LaPresse

(da gazzetta.it)
 

 

venerdì 20 marzo 2015

Champions, sarà Juventus-Monaco

Evitate le superpotenze, per i bianconeri il migliore dei sorteggi. Ibra torna al Camp Nou


L’andata dei quarti di finale è in programma il 14-15 , la sfida di ritorno il 21-22 aprile.


PSG - Barcellona 
Atletico Madrid - Real Madrid 
Porto - Bayern Monaco  
Juventus - Monaco 

Delusione Inter: eliminata dal Wolfsburg. Addio all'ultimo obiettivo

Il Wolfsburg vince 2-1 al Meazza e dopo il 3-1 dell'andata vola ai quarti: sblocca Caligiuri, il pari di Palacio, chiude Bendtner. Per i nerazzurri sfuma l'ultimo traguardo di stagione


Uscire fa male, ma ci può stare. Farlo così, però, è triste. Perché l’Inter perde anche in casa col Wolfsburg (1-2), e salvo un quarto d’ora dopo il gol di Palacio, dà una dimostrazione di impotenza e inferiorità. Inferiorità che probabilmente è reale (il Wolfsburg è una signora squadra), ma che bisognava provare a mascherare di più. La beffa è il gol di Bendtner, ex meteora juventina, icona del bomber fuori dal campo, fra modelle e auto di lusso, più che sottoporta. Invece segna pure lui. Nel conto della doppia sfida, ci si potrebbe appellare alla distanza abissale fra le prestazioni dei due portieri (disastroso Carrizo all’andata, monumentale Benaglio qui), ma è una foglia di fico. L’Inter non ha le armi, la testa, la voglia per opporsi al triste destino di un altro anno storto.
(da gazzetta.it)

Torino-Zenit 1-0. Gol di Glik, ma granata eliminati

La squadra di Ventura ci prova soprattutto nella ripresa, ma il muro russo regge nonostante la rete del capitano. Decisivo il 2-0 dell’andata a San Pietroburgo

Cuore tanto, e tanta buona volontà, ma alla fine la qualità dello Zenit ha fatto la differenza, anche con il Torino in undici, al contrario di San Pietroburgo, penalizzato per un’ora di gioco dall’espulsione di Benassi. Ci hanno provato fino alla fine Quagliarella e compagni, un gol l’hanno trovato, ma troppo tardi con Kamil Glik. E un’altra rete il capitano l’aveva realizzata prima, ma stavolta annullata per fuorigioco. Senza più centrocampisti di ruolo, con Farnerud k.o., Ventura nella ripresa ha riciclato Bovo in mezzo al campo ma con il passare dei minuti è venuta meno la bava alla bocca, le forze, le giocate pungenti e un po’ di fortuna con il pallone nell’area piccola che scivolava come una saponetta ma mai verso la porta. Facile per lo Zenit difendere i due gol di vantaggio dell’andata. I russi approdano ai quarti con una sconfitta e un gol subito dal Torino. In 4 gare di Europa League 3 vittorie senza subire gol e una sconfitta dopo la discesa dalla Champions. Il Torino saluta l’Europa League con un bottino di tutto rispetto, imbattuto in casa in Europa da 11 gare (settembre 1993, Lillestrom 1-2) poi 8 vittorie e 3 pari. L’avventura era iniziata il 31 di luglio, 14 gare giocate in Europa League, 4 nei preliminari 6 nella fase a gironi e 4 negli scontri diretti, due sole sconfitte, otto vittorie e 4 pareggi per un totale di 23 gol messi a segno e 7 subiti. 
(da gazzetta.it) 

Roma-Fiorentina 0-3: viola ai quarti. Contestazione giallorossa

Il risultato matura già nei primi 21': rigore di Gonzalo Rodriguez, poi Alonso e Basanta, per Salah traversa, palo e prestazione super. Contestazione per i giallorossi, con i tifosi che lasciano la Curva a metà primo tempo. Ljajic espulso nel finale


I giocatori della Fiorentina esultano sul prato dell'Olimpico. Ansa

Finisce con la Roma sotto la curva Sud, con i tifosi che nel primo tempo lasciano la Curva e alla fine rientrano per fischiare e chiedere spiegazioni gridando: "Mercenari, levatevi la maglia". Con le facce attonite di Totti, De Rossi, De Sanctis, Astori, Manolas, Verde, Iturbe ed Holebas mentre ascoltano gli ultrà che chiedono spiegazioni, lanciano avvertimenti, sono sgomenti e arrabbiati. è l'inferno giallorosso, quello senza fine, con la Fiorentina che dopo l'eliminazione dalla Coppa Italia dà un altro schiaffo ai giallorossi e si gode la qualificazione ai quarti di finale di Europa League, grazie alle reti di Rodriguez, Alonso e Basanta. Firenze fa festa: la squadra di Montella ha capitalizzato al massimo le nefandezze giallorosse in difesa, dominando poi in corsa la partita. E, alla fine, i viola se ne potevano andare a casa anche con qualche gol in più, se non fosse che un palo e una traversa hanno strozzato in gola il grido di gioia a Salah. Già, proprio lui, l'uomo che Sabatini aveva preso e poi mollato per prendere Seydou Doumbia, ieri neanche in panchina, lo specchio del mercato fallimentare della Roma.
(da gazzetta.it)

Napoli avanti senza patemi: 0-0 a Mosca con la Dinamo

Ritorno ottavi: la squadra di Benitez colpisce una traversa con Mertens e un palo con Callejon. Occasioni anche per Higuain e per i russi, ma niente gol


Missione compiuta. Il Napoli passa ai quarti di Europa League attraverso modiche sofferenze. Gli azzurri, forti del 3-1 dell'andata, avrebbero potuto chiudere la contesa già nel quarto d'ora iniziale, quando prima Maggio (4' su angolo di Gabbiadini manca il colpo di testa da due metri), poi Mertens (11': formidabile destro dalla distanza che sbatte sulla traversa a portiere battuto) e infine Callejon (15': delizioso assist di Jorginho sprecato dallo spagnolo con un diagonale che accarezza il palo opposto) hanno avuto le opportunità per schiodare lo 0-0.
Acrobazia di Kuranyi alla Khimki Arena. Afp

(da gazzetta.it)

giovedì 19 marzo 2015

Dortmund-Juve 0-3: Tevez fa due gol e un assist, Allegri ai quarti di Champions

Lezione bianconera al Borussia: l'Apache sblocca subito, poi nella ripresa manda in rete Morata prima di firmare la doppietta personale. L'infortunio di Pogba è l'unica nota stonata


(da gazzetta.it)



Barcellona avanti, tutto facile col Manchester City: 1-0, decide Rakitic

Blaugrana ai quarti (ottava volta di fila, è record) bissando la vittoria dell'andata, con tante occasioni sotto gli occhi di Guardiola. Unico brivido nel finale, ma ter Stegen para il rigore di Aguero


Troppo Barcellona e troppo Messi per un Manchester City semplicemente annichilito. Chiamati a rimontare il 2-1 subito in casa per restare in Champions League, i Citizens non hanno potuto nulla contro un Barça ai limiti della perfezione soprattutto nel primo tempo. Forse il più bel Barça della stagione, quello ammirato stasera al Camp Nou e trascinato da un Messi monumentale, autore di giocate strepitose e dell’assist per il gol decisivo di Rakitic. Festival di occasioni per i catalani, che hanno colto due legni (con Neymar e Suarez) e si sono visti negare la goleada da un Hart in serata di grazia. Poco impegnato invece ter Stegen, che si è guadagnato comunque gli applausi parando ad Aguero il rigore che avrebbe potuto riaprire i giochi a un quarto d’ora dalla fine. Ineccepibile qualificazione per i blaugrana, che eliminano anche l’ultima superstite del calcio inglese e volano ai quarti per l'ottavo anno consecutivo (è record).
Rakitic supera Hart per l'1-0. Getty Images


(da gazzetta.it)

mercoledì 18 marzo 2015

Simeone e Torres avanti: lacrime Bayer ai rigori

L'Atletico Madrid batte 4-2 i tedeschi (1-0 al 120': gol di Suarez) e vola ai quarti di finale


I Colchoneros centrano l’obbiettivo grazie a 120’ minuti di straordinaria intensità, esattamente come desiderava il Cholo. Poco spettacolo e tanto agonismo al Vicente Calderon, per l’occasione trasformato in una bolgia, ma l’Atletico riesce comunque a conquistare i quarti grazie a una prestazione di grande sostanza. Nel primo tempo Suarez pareggia i conti dell’1-0 patito in Germania, poi ai rigori è Torres a segnare il rigore qualificazione con Kiessling che dopo di lui calcia alto e fa esplodere il pubblico di Madrid.

La gioia dei giocatori dell'Atletico: Kiessling ha appena sbagliato il rigore decisivo e i Colchoneros sono ai quarti di finale. Afp

(da gazzetta.it)

Monaco-Arsenal 0-2. Wenger non completa la rimonta, francesi ai quarti

La squadra di Wenger vince 2-0 in Francia, ma non basta: i monegaschi si qualificano rischiando tanto nel finale

In Champions nessuna squadra aveva mai recuperato un 1-3 casalingo subito all'andata (a parte l'Ajax nel 1968-69, ma era la Coppa dei Campioni); il Monaco in Europa quest'anno non aveva mai subito gol in casa, dove era imbattuto da 10 anni; Wenger non aveva mai battuto la sua ex squadra. Insomma, altro che impresa: all'Arsenal serviva quasi un miracolo per recuperare il pesante passivo subito all'Emirates. E quasi miracolo è stato: i Gunners hanno sfiorato la qualificazione, vincendo 2-0 e mancando di un soffio la terza, decisiva rete. Come due anni fa, contro il Bayern, e come tre anni fa, contro il Milan, Wenger va solo a un soffio dalla rimonta clamorosa. Pesantissimo nel bilancio delle due gare il gol di Ferreira Carrasco all'andata, al 94'. E' quindi il Monaco a centrare una qualificazione ai quarti che mancava dal 2003-04, quando poi arrivò in finale e si arrese al Porto di Mourinho.

(da gazzetta.it)

martedì 17 marzo 2015

VOTI FANTACALCIO 27^ GIORNATA: ROMA-SAMPDORIA 0-2

Roma-Sampdoria 0-2, De Silvestri e Muriel gelano l'Olimpico

Decidono i gol di De Silvestri al 60' e di Muriel al 78'. I giallorossi dominano per larga parte del match, creano tante occasioni, ma trovano sulla loro strada un super Viviano. E nell'ultima mezzora arriva l'atroce beffa. Espulso Keita all'81' per proteste

Il cuore biancoceleste di De Silvestri e l'affondo di Muriel, uno dei tanti giocatori trattati in passato da Walter Sabatini. La Sampdoria passa così all'Olimpico per 2-0, si accoda al gruppone che sogna la Champions League, regala la vittoria più dolce al suo presidente Ferrero e acuisce ancora di più la crisi di una Roma che in casa non vince addirittura dal 30 novembre, quasi quattro mesi fa. Ora per i giallorossi c'è anche il fiato della Lazio addosso e l'incubo di un'Europa League dove il passaggio, giovedì prossimo, è fondamentale per tutto: squadra, club ed ambiente.
(da gazzetta.it) 
 
 

VOTI FANTACALCIO 27^ GIORNATA: FIORENTINA-MILAN 2-1

Fiorentina-Milan 2-1: rimontona viola, Inzaghi si arrende all'89'

Gonzalo Rodriguez e Joaquin ribaltano il risultato nel finale e regalano il successo a Montella. I rossoneri si illudono con Destro, poi arretrano e crollano ancora

 
(da gazzetta.it)

VOTI FANTACALCIO 27^ GIORNATA: TORINO-LAZIO 0-2

Torino-Lazio 0-2: doppietta di uno straordinario Felipe Anderson

Il brasiliano lancia i biancocelesti al terzo posto a +3 sul Napoli con due perle. È il quinto successo consecutivo per la squadra di Pioli


Doppietta di Anderson e Toro seduto. Risultato che premia la Lazio più di quanto non abbia detto il gioco, Torino in formazione largamente rimaneggiata, in campo e pericoloso finché le energie delle seconde linee hanno retto. Quando Basha, in campo dopo quasi un anno (11 mesi di stop per un intervento chirurgico a piede) ha gettato la spugna si è aperta la diga davanti a Padelli e l’autostrada per il contropiede pungente di Anderson. Torino che incappa nella terza sconfitta consecutiva tra campionato e Coppa, Lazio che centra la quinta vittoria. Nelle ultime cinque gare i biancocelesti hanno inanellato prestazioni a suon di gol. Solo l’Udinese ha perso per 1-0, due gol oltre che al Torino, al Palermo, tre al Sassuolo e 4-0 alla Fiorentina. Scrollato il Napoli di dosso, la Lazio a questo punto punta decisa a insidiare il secondo posto della Roma.
Felipe Anderson ha appena firmato l’1-0. Ansa
(da gazzetta.it)

I GLADIATORI-LIONS 20-22


Indisponibili: AntonioB, VitoM, AntonioC, Raffaele, MimmoM, Michi, Vincenzo, GiuseppeP
Indisponibili storici: Massimo, VitoC, DonatoF, VitoE, MimmoZ, Marco, FrancescoD, Michelangelo

Lions subito avanti fino al 2-8, ma I Gladiatori con una strepitosa rimonta riescono a ribaltare fino al 9-8.
I Lions si portano ancora avanti 9-11 e mantengono i due gol di vantaggio fino al 14-16, quando I Gladiatori riescono a raggiungere il pareggio 16-18 e 18-18. Ma nel finale i Lions sono più lucidi e vincono di due reti di scarto, 20-22.
Migliori dei Lions: VitoC e Carlo
Migliori de I Gladiatori: GiuseppeN e Donato

VITTORIE DE I GLADIATORI: 86 (283 punti)
VITTORIE DEI RESET/LIONS:  134 (413 punti)
PAREGGI: 28
GOL DE I GLADIATORI: 3861
GOL DEI RESET/LIONS: 4224

domenica 15 marzo 2015

Australia, tutto facile per Hamilton. Bella Ferrari: podio Vettel!

Nel primo GP della stagione trionfo per il campione del mondo che precede il compagno di squadra Rosberg. Luci e ombre per il Cavallino che piazza il tedesco al terzo posto. Ritiarto Raikkonen (problemi alla gomma posteriore sinistra al pit stop). Tanti ritiri: solo in 11 all'arrivo


Rosberg e Hamilton festeggiano il trionfo Mercedes in Australia. Afp

Non le ha viste nessuno. I rivali in pista, così come gli spettatori a casa davanti alla tv, visto che le telecamere non le hanno inquadrate se non per pochi istanti durante l’ora e mezza di gara. Come da pronostico, l’apertura del Mondiale di F.1 si rivela uno show a uso e consumo della Mercedes, con Lewis Hamilton che riparte da dove aveva finito lo scorso novembre ad Abu Dhabi, ovvero da vincitore, e Nico Rosberg che alle sue spalle veste già i panni del vassallo. Il campione del mondo ha controllato con tranquillità il compagno rivale, mantenendo sempre un gap intorno ai 2-3 secondi senza mai andare in affanno. Per il figlio di Keke, l’impresa di scalzare Lewis si presenta già quanto mai ardua.
L'ordine d'arrivo del GP d'Australia

(da gazzetta.it)

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 27^ GIORNATA: PALERMO-JUVENTUS 0-1

Palermo-Juve 0-1: Morata avvisa il Borussia, Allegri vola a +14 sulla Roma

Lo spagnolo, in campo dal 59', decide la sfida del Barbera con un gran sinistro dal limite: i bianconeri continuano la fuga in campionato a quattro giorni dalla sfida decisiva di Champions a Dortmund


Vincere aiuta a vincere. Così la Juve formato campionato batte il Palermo con il minimo scarto e può finalmente spostare tutta l'attenzione sul ritorno degli ottavi di finale contro il Borussia (si giocherà mercoledì 18 a Dortmund) con la certezza che, mal che vada, il vantaggio sulla Roma resterà invariato (ora +14, lunedì può tornare +11). Stavolta non c'è Pogba ma ci pensa Morata, un altro ventenne d'oro di casa bianconera, partito in panchina.
(da gazzetta.it)

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 27^ GIORNATA: CAGLIARI-EMPOLI 2-2

Cagliari-Empoli 1-1. Zeman, ritorno con beffa. Vecino pareggia al 93'

I sardi dominano nel primo tempo, passano con Joao Pedro e colpiscono due pali, ma vengono ripresi all'ultimo istante da Vecino; prosegue la maledizione del Sant'Elia per il boemo


A un passo dalla prima vittoria al Sant’Elia di Zdenek Zeman, il Cagliari rientra nel lungo tunnel della delusione e subisce il pareggio dell’Empoli al terzo minuto di recupero. Nel giorno del ritorno in panchina del boemo, la squadra domina per un tempo, poi soffre per la reazione degli avversari nella ripresa e cede proprio quando il sogno sembra quasi realizzato. Al gol di Joao Pedro risponde l’ex Vecino, con una stilettata velenosa agevolata dall’uscita tardiva del portiere Brkic.
(da gazzetta.it) 

venerdì 13 marzo 2015

Fiorentina-Roma 1-1: Ilicic illude i viola, il pari di Keita gela Montella

Il derby d'andata finisce senza vincitori: ottima prima mezz'ora dei padroni di casa, in gol con Ilicic. Reazione dei giallorossi che sfiorano più volte l'1-1. Pari del maliano. Neto para un rigore a Ljajic, infortuni per De Rossi e Manolas

Neto respinge il rigore di Ljajic. Ap

Tutto rimandato a giovedì prossimo, quando all'Olimpico Roma e Fiorentina si giocheranno il pass per i quarti di finale di Europa League. Al Franchi finisce 1-1 con Keita che risponde al gol di Ilicic dopo che Neto aveva parato un rigore a Ljajic. La Fiorentina ha fatto a lungo la partita, provando a vincerla e rischiando alla fine anche di perderla. A conti fatti un pari giusto. 
(da gazzetta.it) 

Wolfsburg-Inter 3-1: Palacio illude, poi il crollo. Carrizo, quanti regali ai tedeschi

Andata ottavi in Germania: Palacio porta in vantaggio i nerazzurri, che poi fanno harakiri dimenticando Naldo solo in area per l'1-1. Due incertezze del vice di Handanovic condannano la squadra di Mancini alla resa. Adesso a Milano servirà un'impresa


La gioia dei giocatori di Hecking. Epa

Un film già visto. Perché quest’Inter o gioca un grande calcio o balla come un guscio di noce nell’Atlantico. Anche a Wolfsburg i nerazzurri giocano un super spezzone di gara, il primo, ma monetizzano solo col guizzo di Palacio. Poi è marea biancoverde, esaltata dagli errori di Juan Jesus (pareggio di Naldo) e Carrizo, che impacchetta la doppietta di De Bruyne. Due i capi d’accusa per Mancini: aver insistito col portiere di riserva e aver virato su una difesa a 5 su cui la squadra si è accartocciata quando il match era ancora in equilibrio. A Milano, tra sette giorni, per passare ai quarti servirà un mezzo miracolo.
(da gazzetta.it)

Napoli-Dinamo Mosca 3-1. Strepitoso Higuain: tripletta

La squadra di Benitez vince 3-1 con tripletta dell'argentino. Russi in vantaggio dopo 2' con Kuranyi e in 10 per tutto il secondo tempo. Infortunio per Koulibaly

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Con una tripletta, Higuain re di coppe lancia il Napoli verso la qualificazione ai quarti di finale di Europa League, un traguardo mai raggiunto nell'era De Laurentiis. La Dinamo Mosca è parsa troppo debole per ribaltare il risultato al ritorno anche se la squadra di Benitez in difesa ha palesato i soliti limiti. 
(da gazzetta.it) 

Europa League, il Torino cede allo Zenit: 2-0, in gol anche Criscito

Andata ottavi a San Pietroburgo: il rosso a Benassi al 27' del primo tempo complica tutto. Witsel porta avanti i russi, l'italiano raddoppia


Ci vorrà un miracolo tra sette giorni all’Olimpico per consentire al Torino di portare a casa la qualificazione in Europa League. Un passaggio ai quarti consegnato nelle mani dello Zenit per un’ingenuità di Benassi, coi granata in dieci per oltre un’ora. Tre reti il Toro le ha segnate contro l'Athletic Bilbao nel turno precedente, ma ne ha subite anche due, e non è squadra capace di mantenere la porta inviolata, di questi tempi. Torino bocciato in Russia, almeno per il momento, da un gol del belga Witsel e da una rete dell’italiano Criscito, al secondo centro in Europa. 
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giovedì 12 marzo 2015

Pazzesco Psg: Thiago Silva fa fuori il Chelsea di Mou

Grande impresa dei francesi, in dieci dal 31' per il rosso a Ibrahimovic: l'ex milanista segna il gol decisivo a sei minuti dal termine dopo aver provocato il rigore del 2-1. Nei regolamentari palo di Cavani e botta e risposta Cahill-David Luiz

Mou l'aveva detto: alla fine di Chelsea-Psg, sarebbe uscita una grande squadra. Quello che sicuramente non si aspettava è che fosse la sua, soprattutto per come si era messa la partita. I francesi vanno avanti dopo il 2-2 maturato ai supplementari, mentre i Blues buttano al vento una qualificazione che sembrava quasi scritta dal destino già al 31' del primo tempo quando l'arbitro ha espulso Ibrahimovic. L'intervento di Zlatan su Oscar era duro, da giallo, ma né violento né pericoloso. La squadra di Blanc avrebbe potuto pagare a caro prezzo lo sforzo della lunga rincorsa, ma a sei minuti dalla fine un colpo di testa di Thiago Silva, che aveva ingenuamente provocato il rigore del 2-1, le regala la rivincita: l'anno scorso fu proprio il Chelsea a fare fuori il Psg ai quarti.
La gioia di Thiago Silva. Reuters

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Bayern-Shakhtar 7-0, doppio Müller e vittoria da record per Guardiola

Ucraini in inferiorità numerica dal 3' per l'espulsione di Kucher. I tedeschi eguagliano il parziale ottenuto col Basilea due anni fa in Champions, ma arriva anche una tegola per Guardiola: Robben si fa male ed è costretto a uscire al 19'


Jerome Boateng, 26 anni, esulta coi compagni dopo il gol del 2-0. Afp

In molti si aspettavano che il Bayern Monaco facesse un sol boccone dello Shakhtar già nella gara d’andata. Si pensava che il discorso qualificazione si potesse chiudere in Ucraina nei primi 90 minuti di gioco. In realtà i bavaresi ci hanno messo circa 180 secondi in più. All’Allianz Arena la squadra di Guardiola, dopo lo 0-0 dell'andata, chiude subito la pratica. L’episodio decisivo arriva al 3’, quando Kucher abbatte Götze in area di rigore e riceve il rosso (il più veloce della storia della Champions), che però appare esagerato. Sul dischetto si presenta Müller che fa 1-0. Da quel momento i ragazzi di Pep si accampano nella metà campo avversaria senza soffrire mai. Finisce 7-0. Il Bayern arriva per la quarta volta di fila fra le prime otto d’Europa. Unica nota stonata gli infortuni (ma non sembrano gravi) di Robben e Ribery.
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mercoledì 11 marzo 2015

Real Madrid-Schalke 3-4: Ancelotti trema e va ai quarti, Ronaldo record

Blancos avanti grazie al 2-0 dell'andata. Spagnoli due volte sotto, CR7 scaccia via gli incubi nel primo tempo arrivando a 78 gol in Europa e battendo il primato di Raul. Poi, nella ripresa, dopo il 3-2 di Benzema, Sané e Huntelaar firmano il controsorpasso. Ma a Di Matteo non basta. Fischi al Bernabeu


Obiettivo raggiunto ma poca voglia di far festa per un Real che guadagna i quarti al termine di una serata da brividi. Perché lo Schalke, chiamato a rimontare il 2-0 subito in casa, dà del filo da torcere ai blancos disputando una gran partita ed battendoli 4-3 Bernabeu con una rete che fa tremare il pubblico di casa negli ultimi dieci minuti. Ronaldo tiene a galla i suoi nel primo tempo firmando una doppietta che risponde ai lampi di Fuchs e Huntelaar, consentendogli di agguantare Messi in cima alla classifica dei goleador più prolifici nella storia della Champions a quota 75 reti e superare Raul in quella di tutte le competizioni europee balzando a quota 78. Poi è pioggia di emozioni nella ripresa, quando Sané riacciuffa il pari dopo il vantaggio firmato da Benzema e Huntelaar spinge i suoi a un passo dall’impresa con la rete del definitivo 4-3 all'84'. Passa il Real, ma Ancelotti dovrà ancora lavorare per far guarire un Real ancora in crisi.
La faccia rabbuiata di Ancelotti. Reuters

(da gazzetta.it)

Porto-Basilea 4-0: portoghesi ai quarti dopo 6 anni

Lezione agli svizzeri di Paulo Sousa, mai in partita. Segnano Brahimi, Herrera, Casemiro e Aboubakar. I portoghesi non accedevano ai quarti dal 2008-09. Espulso Walter Samuel nel finale

 

Il Porto batte 4-0 il Basilea all'Estadio do Dragao (1-1 l'andata) e si qualifica ai quarti di Champions League a sei anni dall'ultima volta. La squadra di Lopetegui, ancora imbattuta dopo le prime 8 gare di questa edizione, vince con pieno merito con quattro perle, tutte dalla distanza. La prima, di Brahimi, con un gran destro su punizione; la seconda, di Herrera, con un colpo preciso da lontano, al termine di una grande azione corale dei portoghesi; la terza, di Casemiro, grazie a un'altra punizione straordinaria, imprendibile per Vaclik; la quarta, nel finale, dopo un'azione personale di Aboubakar. Attimi di paura nel primo tempo, dopo uno scontro fortuito e violento tra Fabiano e Danilo, con il difensore brasiliano costretto a uscire in barella e portato in ospedale in ambulanza. Per fortuna, nessuna conseguenza grave, come comunicato dal club dopo la partita.

(da gazzetta.it)

martedì 10 marzo 2015

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 26^ GIORNATA: JUVENTUS-SASSUOLO 1-0

Juventus-Sassuolo 1-0: Pogba risolve con una magia, Allegri a +11 sulla Roma

Una perla del francese nel secondo tempo regala ai bianconeri il successo sugli emiliani, dopo una partita poco emozionante: lo scudetto adesso è in tasca

La paura è durata quasi quaranta minuti, poi è entrato in scena Paul Pogba. Il gol-vittoria nella brutta gara con il Sassuolo lo segna lui. Una rete bella e preziosa, che permette alla Juve di allungare sulla Roma e mettere praticamente in cassaforte lo scudetto.
(da gazzetta.it)

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 26^ GIORNATA: LAZIO-FIORENTINA 4-0

Lazio-Fiorentina 4-0: eurogol di Biglia, Candreva e doppio Klose

I biancocelesti schiantano i viola all’Olimpico e raggiungono il Napoli al 3° posto in classifica

Una Lazio straripante infila la quarta vittoria di fila e ritorna al terzo posto, al fianco del Napoli. Con quattro reti manda al tappeto la Fiorentina. Una perla di Biglia, poi il raddoppio su rigore di Candreva prima della doppietta finale di Klose. La Fiorentina non perdeva dal 6 gennaio (contro il Parma) e scivola all’Olimpico con una prova troppo incolore per tenere il passo della formazione di Pioli.
(da gazzetta.it)


I GLADIATORI-LIONS 20-20




Indisponibili: MimmoS, GiuseppeP, VincenzoR, PinoC, Michi, Raffaele, DonatoD
Indisponibili storici: Massimo, VitoC, DonatoF, VitoE, MimmoZ, Marco, FrancescoD, Michelangelo


VITTORIE DE I GLADIATORI: 86 (283 punti)
VITTORIE DEI RESET/LIONS:  133 (410 punti)
PAREGGI: 28
GOL DE I GLADIATORI: 3841
GOL DEI RESET/LIONS: 4202

lunedì 9 marzo 2015

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 26^ GORNATA: NAPOLI-INTER 2-2

Napoli-Inter 2-2: Hamsik e Higuain illudono, Palacio e Icardi rimontano

La squadra di Benitez sciupa nel primo tempo e si porta sul doppio vantaggio nella ripresa. Poi la reazione nerazzurra con i due attaccanti argentini. Espulso Henrique, il Napoli chiude in dieci

Un girone dopo finisce ancora 2-2 tra Napoli e Inter. Come all’andata sono i nerazzurri a inseguire e a riprendere la partita. Questa volta i gol di Hamsik e Higuain sembravano aver abbattuto moralmente la squadra di Mancini. La quale è stata invece coraggiosa e matura per tornare in partita con Palacio e il cucchiaio di Icardi dal dischetto.
Il destro a giro di Higuain per il momentaneo 2-0. LaPresse
(da gazzetta.it)


domenica 8 marzo 2015

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 26^ GIORNATA: MILNA-VERONA 2-2

Milan-Verona 2-2: doccia gelata di Nico Lopez al 95', Inzaghi nei guai

I rossoneri vengono raggiunti in pieno recupero dall'uruguaiano dopo aver ribaltato il risultato con Menez e un autogol di Tachtsidis

La gioia di Nico Lopez e la disperazione di Diego Lopez e Antonelli. Forte

All'ultimo secondo spunta Lopez e il Milan crolla di nuovo: il pari in extremis vale come un k.o. Entrato da dieci minuti, su spizzata di Gomez, il piccolo attaccante del Verona scatta e infila Diego Lopez per il 2-2 finale. Il crollo fa ancora più male visto che il Milan aveva ripreso e poi capovolto la partita: Menez contribuisce ma è il connazionale Mexes il protagonista della parziale rimonta rossonera.
Non entrerà in maniera chiarissima nel tabellino marcatori ma Philippe fa tutto: conquista il rigore del pari, decide l’azione del raddoppio e in mezzo infila altri preziosi tentativi. Mexes uomo simbolo del Milan dà l'idea di tutto il resto: e infatti, sul fischio finale, il Milan incassa il secondo gol.
(da gazzetta.it) 
 
 

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 26^ GIORNATA: SAMPDORIA-CAGLIARI 2-0

Sampdoria-Cagliari 2-0: Eto'o e De Silvestri fanno volare Sinisa

Mihajlovic batte Zola con un gol per tempo e raggiunge momentaneamente la Fiorentina a quota 42 punti. Tra i sardi espulso Avelar

 

La festa di Eto’o, finalmente. Il camerunese segna il suo primo gol sampdoriano firmando la rete del definitivo due a zero che condanna il Cagliari alla terza sconfitta consecutiva, rendendo sempre più a rischio la panchina di Zola. Il nuovo tridente blucerchiato, con Muriel ed Eder esterni, ed Eto’o punta centrale, porta fortuna a Mihajlovic che conquista la seconda vittoria consecutiva, allunga ancora in classifica e si porta a casa altri tre punti pesantissimi (sette nelle ultime tre partite) a spese di un Cagliari in caduta libera: il 4-3-3 di ieri sera non paga e per Zola il bilancio è pesantemente in rosso. Soltanto un punto per i sardi nelle ultime sei partite.
 (da gazzetta.it)

venerdì 6 marzo 2015

Juventus-Fiorentina 1-2: Salah ipoteca la finale, non basta Llorente

Doppietta dell'egiziano a Torino (da applausi il primo gol), facendo tutto il campo palla al piede in contropiede nell'andata della semifinale di Coppa Italia. Ritorno il 7 aprile

Arriva la Coppa Italia e crollano tutte le certezze: la Juventus perde 2-1 con la Fiorentina e lo Stadium non è più un fortino invalicabile. L'imbattibilità casalinga dei bianconeri si sgretola dopo quasi due anni (ultimo k.o. il 10 aprile 2013 contro il Bayern Monaco) al cospetto dell'egiziano Salah. è lui il protagonista della semifinale d'andata: grazie alla sua doppietta i viola potranno affrontare il ritorno a Firenze con più tranquillità.
(da gazzetta.it)