FANTAGRUMO

NUOVO IDOLO PER I TIFOSI DELL'A.S.BARI

Era da anni oramai che tutti noi tifosi baresi attendevamo un nuovo idolo, un calciatore che desse nuovi stimoli ai tifosi per andare il sabato allo stadio, ma il Presidente Matarrese non ci ha mai accontentato.
Gli ultimi idoli (in ordine cronologico) nella nostra storia restavano sempre gli stessi:
Protti, Ventola e Cassano.

Nel mercato di gennaio Matarrese ha acquistato un calciatore dal Legnano in Serie C1, il cui nome corrispondeva a Pedro Kamata: chi fosse...nessuno lo sapeva...

Alcuni tifosi sono andati su internet e su YouTube per sapere qualcosa a riguardo di questo sconosciuto calciatore, ma scrivendo "Kamata" su Google si parla di tutto...tranne che di un calciatore!

L'unica foto lo ritraeva come uno "spiaggiante" a bere cocktails....

...e i tifosi del Bari avranno pensato: "L'ennesimo bidone...!"

Non si sa quasi niente di lui, tranne che sia un'ala sinistra di colore.
Il mister Antonio Conte non se la sente di farlo giocare titolare, e domenica scorsa fa entrare il nuovo numero 13 del Bari in campo negli ultimi minuti, e succede l'impossibile:
prende palla a centrocampo anticipando un avversaio, scende sulla fascia a una velocità incredibile, sembra sempre che si allunghi di tanto il pallone, ma all'ultimo secondo riesce a pennellare un cross perfetto per Lanzafame, che segna il gol del 2-3 quasi allo scadere che ci vale 3 punti a Vicenza.
Nessuno si fa prendere dall'entusiasmo, ma 3 giorni dopo, martedi 12 febbraio, il Bari in casa col Piacenza ha il risultato inchiodato sull'1-1 e il Mister Conte decide di far entrare la "nuova perla nera" dell'A.S.Bari.
Sembrava Aristoteles della Longobarda....

E proprio al 90' lo si vede "sfrecciare" ancora sull'ala destra e fare un passaggio decisivo a Santoruvo che segna a porta vuota.
Risultato finale 2-1, altri 3 punti, e la nascita di un nuovo idolo:
PEDRO KAMATA.

Sul sito ufficiale del Bari si legge un articolo intitolato

"PEDRO PEDRO PEDRO, PEDRO PE'...KAMATA"

in cui c'è scritto:
I festeggiamenti nel dopo partita, gli abbracci, le pacche sulle spalle, il sostenersi a vicenda sono il segno che la mentalità del Bari è cambiata. Non sappiamo fino a che punto, ma è pur sempre cambiata.
L'ultimo arrivato, il più timido è quello maggiormente 'coccolato'. Due assist e due gol vittoria. Per Pedro Kamatà la storia barese inzia nel migliore dei modi. "Non mi preoccupo se gioco venti minuti se questi sono i risultati. Il mister capisce quando è il momento di farmi entrare. Devo molto a Conte che ha creduto e crede nelle mie potenzialità. Mi ha voluto a Bari e voglio ripagarlo nel modo migliore. Ringrazio anche i tifosi per il calore che stanno dimostrando. Non credo però di meritarli ancora. Non ho sentito l'olè quando sono entrato in campo, ma spero di averli ringraziati con quanto visto".

C'è chi lo chiama Kamata e chi Kamatà, ma per molti è stato già ribattezzato il "fulmine nero della Bari".

Allora conosciamolo meglio.
Il Bari lo ha acquistato dal Legnano in Serie C1.
E'nato il 6 novembre 1981 ed è un esterno offensivo.
E' stato acquistato a titolo definitivo e ha firmato un contratto fino al 2011.
Kamata lascia il club lombardo dopo 82 partite e 5 gol segnati.
All'età di un anno Kamata emigra con la famiglia in Francia.
Lì inizia a tirare i primi calci al pallone e cresce nel settore giovanile dell'Auxerre.

Dopo una brave esperienza in Olanda con il Groningen, Pedro si mette in luce nella Ligue 2 francese con Clermont Foot prima e Chateauroux poi, quindi nell'estate del 2005 viene portato in Italia dall'ex milanista Marco Simone.
Con la maglia del Legnano, Kamata vince lo scorso campionato di C2, riportando i lilla in C1 dopo 20 anni di attesa. Le sue prestazioni non sono passate inosservate, tanto da farlo diventare un pezzo richiestissimo sul mercato.
Il suo idolo è e sarà sempre uno solo: Diego Armando Maradona.
Ma ora per i tifosi baresi il vero Maradona è lui!!
Alto 1,65m e pesa 59 kg.

Proprio oggi il Presidente Matarrese ha scomodato paragoni illustri....accostando il neo-acquisto del Bari addirittura al "magico" Joao Paulo.
Direi che per arrivare a Joao Paulo...ne dovrà fare di strada, ma di sicuro oggi abbiamo tutti un nuovo idolo...e chissà che tra qualche sabato non andremo allo stadio a cantare:
"Sai chi è quel giocatore che...assomiglia al magico Pelé...E' Pedro Kamata"...

SOGNARE NON CI COSTA NULLA, NELLA SPERANZA CHE MATARRESE PERO' NON LO VENDA SUBITO COME HA GIA' FATTO CON ALTRI CALCIATORI...CANCELLANDO RAPIDAMENTE TUTTI I NOSTRI SOGNI E LE NOSTRE SPERANZE...!!!