Incubo Roma: serve un'impresa
Anche lo Shakhtar vince 3-2
Giallorossi in crisi senza cattiveria e deconcentrati dietro (10 gol subiti in 3 gare). Perrotta illude l'Olimpico, ma già un minuto dopo gli uomini di Lucescu pareggiano con Jadson. Costa e Luiz Adriano fanno il resto. Una prodezza di Menez non lancia la rimonta. Contestazione del pubblico, ma niente ritiro per la squadra come voleva la Sensi
ROMA, 16 febbraio 2011 - Chi ha spento la luce? La Roma ne prende tre da uno Shakhtar Donetsk in versione brasiliana e vede allontanarsi anche la Champions League. La crisi di risultati è profonda, i giallorossi non vincono dal 27 gennaio, quando a Torino si guadagnarono le semifinali di Coppa Italia battendo la Juve. Poi tre sconfitte e un pareggio, frutto di prestazioni decisamente poco spettacolari, di scelte discutibilissime, di un gioco scadente legato solo agli spunti dei singoli. Come stasera contro una squadra, quella di Lucescu, che è apparsa decisamente più concentrata e concreta. Segnano Jadson, Douglas Costa e Luiz Adriano, per la Roma solo Perrotta e Menez. Un 2-3 casalingo difficilissimo da digerire. Chissà che avrà pensato DiBenedetto, sempre più vicino a diventare il nuovo proprietario della squadra…
(da gazzetta.it)
giovedì 17 febbraio 2011
Pubblicato da
Real Mimmo
alle ore
08:48
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