Italia meglio che a Pechino
Petrucci: "Siamo nel G8 dello sport"
LONDRA, 12 agosto 2012
Il bilancio azzurro si chiude con 28 medaglie, una in più di Pechino. Petrucci: "E' statta la mia Olimpiade più difficile, ma siamo soddisfatti. Ora Schwazer va aiutato". Napolitano: "Soddisfatto dall'Italia sportiva"
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- Le fiorettiste d'oro azzurre. Ansa
A 100 giorni dall’avvio dell’avventura londinese, il Coni
diramò una proiezione che – sulla base dei primi tre posti delle prove
olimpiche ai Mondiali – prevedeva per l’Italia un incremento di 5
medaglie rispetto a Pechino: da 27 prese nell’Olimpiade cinese (8-9-10)
saremmo dovuti arrivare a 32, con un aumento degli ori a 12. Alla
vigilia dei Giochi, poi, le aspettative si erano notevolmente
ridimensionate e il n°1 del Coni Petrucci parlava di una spedizione di
successo, qualora ci fossimo attestati intorno alle 25 medaglie,
restando tra le prime 10 Nazioni del medagliere. Le cose sono andate
addirittura meglio. Pechino è stata superata per un bronzo, quello della
ritmica, l’ultimo a tintinnare nel salvadanaio: abbiamo chiuso con 28
medaglie (8-9-11), contro le 27 cinesi, grazie a una giornata finale che
ci ha regalato 5 medaglie, esattamente con la prima. Grazie agli ori di
Daniele Molmenti nella canoa slalom, alla doppietta di Niccolò Campriani nel tiro a segno, a quel podio interamente occupato nel fioretto donne individuale, al ritorno di due squadre sul podio (Settebello e Italvolley maschile) dopo la totale assenza a Pechino, le meravigliose sorprese di bronzo della Forciniti nel judo e soprattutto di Donato
nel triplo, la sufficienza è strappata. Anche qualcosa di più secondo
il presidente Petrucci che, in sede di bilancio a Casa Italia: "Avevo
previsto almeno 25 medaglie per essere soddisfatti, abbiamo fatto anche
meglio Per me è stata l'Olimpiade più difficile, sarà perché è l'ultima,
e volevo chiudere bene. Ora torno al basket, se sarò eletto". E
rivolgendosi al c.t. del volley Berruto, presente a Casa Italia, ha
detto: "Lei non si deve scusare per non aver battuto il Brasile, ha
portato l'Italia sul tetto del mondo e per questo le siamo grati".
Bilancio olimpico soddisfacente anche secondo il Presidente della
Repubblica Napolitano, che ha chiamato Petrucci: "Sono soddisfatto di
quello che ha fatto l'Italia sportiva". Il capo delegazione, Raffaele
Pagnozzi, ha poi voluto rilevare: "Scherma, pallavolo, pallanuoto, arco e
ginnastica ci ricordano che sappiamo ancora fare squadra". Poi aggiunge
un dato statistico: "L'età media dei medagliati è scesa a 27 anni, e
metà degli atleti arrivati sul podio era esordiente. Ci rinnoviamo".
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