TANTISSIMI AUGURI
DI UNA 
BUONA E SERENA
SANTA PASQUA  
da
FANTAGRUMO

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO 30^ GIORNATA: INTER-JUVENTUS 1-2

Inter-Juventus 1-2. Scudetto in cassaforte, ora è questione di tempo

Milano, 31 marzo 2013

I bianconeri vincono a San Siro grazie ai gol delle punte: segnano Quagliarella nel primo tempo e Matri nella ripresa. Ai nerazzurri non basta il momentaneo pareggio di Palacio. Espulso Cambiasso al 94', appena dopo il fischio finale, per un bruttissimo fallo su Giovinco. Capolista a +12 sul Napoli, in campo in serata

Matri e Quagliarella, gli uomini partita. Reuters

Il padrone è ritornato, il "sacco" di Torino è vendicato. Il 2-1 con cui la Juve si prende San Siro, e risponde alla sconfitta dell’andata, sembra la dimostrazione di forza di certi imperi, quando una provincia ribelle provava a alzare la cresta. La vittoria dello Juventus Stadium aveva gasato la Strama-band, i carri armati juventini arrivano un girone dopo a ristabilire l’ordine. Se questo è il derby d’Italia, l’Italia è ancora bianconera. Se non bastassero i 21 punti di vantaggio in classifica, ora ci sono anche gli scontri diretti (non è il caso di fare i pignoli sui gol segnati). La Juve vince una partita combattuta e per lunghi tratti bella: troppo squadra, troppo solida, per un’Inter sempre alle prese con qualche rattoppo, da piazzare qua e là. Quagliarella e Matri evidenziano la dimensione reale di questa Inter. E anche quella della Juve. Il Bayern è avvisato. 

(da gazzetta.it)

INTER

HANDANOVIC	5,5-2,0
CHIVU	5,5
RANOCCHIA	4,5-0,5
SAMUEL	6,0
ALVARO PEREIRA	5,0-0,5
ALVAREZ R.	4,0
CAMBIASSO	5,0-1,0
GARGANO	4,0-0,5
GUARIN	6,0
ZANETTI	6,0
KOVACIC	6,5
CASSANO	7,0+1,0
PALACIO	7,0+3,0
ROCCHI	-

JUVENTUS

BUFFON	6,5-1,0
BARZAGLI	7,0-0,5
BONUCCI	6,5
CHIELLINI	5,5-0,5
PELUSO	6,0
ASAMOAH	5,0
MARCHISIO	6,0
PADOIN	6,0
PIRLO	6,5
POGBA	6,0
VIDAL	6,5
GIOVINCO	-
MATRI	6,5+3,0
QUAGLIARELLA	7,5+4,0

RISULTATI, MARCATORI E ASSIST 30^ GIORNATA SERIE A

Sabato ore 15:00
Udinese-Bologna 0-0
Curci para un rigore a Di Natale

Lazio-Catania 2-1
Izco
Autorete Legrottaglie
Candreva su rigore

Cagliari-Fiorentina 2-1
Pinilla
Pinilla su rigore
Cuadrado

Inter-Juventus 1-2
Quagliarella
Palacio (assist cassano)
Matri (assist Quagliarella)

Parma-Pescara 3-0
Benalouane (assist Ninis)
Paletta
Amauri (assist Marchionni)   

Palermo-Roma 2-0
Ilicic (assist Miccoli)
Miccoli (assist Ilicic)

Atalanta-Sampdoria 0-0

Genoa-Siena 2-2
Borriello
Emeghara
Rosina su rigore
Jankovic (assist Immobile)    

 

Sabato ore 18:30
Chievo-Milan 0-1
Montolivo

Sabato ore 21:00
Torino-Napoli
Dzemaili (assist Insigne)
Barreto
Gillet para un rigore ad Hamsik
Dzemaili (assist Hamsik)
Jonathas su rigore
Meggiorini
Dzemaili (assist Zuniga)
Cavani
Cavani (assist Armero)
 

FORMAZIONI FANTACALCIO 2012/13 - 30^ GIORNATA

30^ GIORNATA (30 marzo 2013)

Mimmo-Costantino
Luigi-FrancescoD
Rocco/Mario-MassimoS
MassimoL-Vito
Fabio-FrancescoP

Il Bari pareggia nel finale

contro il Livorno

 Finisce pari, giusto così. Il Bari viene premiato dall’arrembante finale, al Livorno resta l'amaro in bocca per un colpaccio sfumato a pochi minuti dallo scadere. Torrente, privo degli squalificati Iunco e Caputo, rilancia Galano e Tallo in prima linea. A centrocampo Romizi è preferito a De Falco. Nel Livorno ce la fa Paulinho (incerto fino all’ultimo momento), Ceccherini la spunta su Gemiti. Il Bari parte bene e si rende insidioso con Ghezzal al 12’ ed al 14’. Nella prima circostanza rimedia Fiorillo in angolo, nella seconda la conclusione di testa è fuori misura. Al primo affondo il Livorno colpisce: Paulinho rifinisce divinamente per Belingheri che infila con classe Lamanna. La reazione dei padroni di casa è volitiva ma infruttuosa: solo un colpo di testa (alto) di Sciaudone alla mezz’ora. Sul finire del primo tempo sono ancora i toscani a sfiorare il gol con Belingheri, che manda alto da due passi su cross teso di Paulinho. In avvio di ripresa ci prova Sciaudone due volte, senza fortuna. Al 7’ Torrente cambia Galano con Fedato che, 3’ dopo, impegna a terra Fiorillo. Al 16’ entra Bellomo per Romizi. Il Bari fa la partita, ma il Livorno crea le occasioni più insidiose. Al 27’ Dionisi impegna Lamanna dalla distanza, 2’ più tardi Paulinho colpisce il palo esterno a porta vuota, dopo aver saltato Lamanna. Al 33’ occasione per il Bari: Defendi crossa da destra, Ghezzal al volo (smorza Schiattarella, para Fiorillo). Il Bari insiste ed al 41’ raccoglie i frutti del suo forcing finale: Fedato infila Fiorillo di testa, sfruttando una calibrata punizione di Bellomo. In pieno recupero Emerson salva quasi sulla linea un colpo di testa di Tallo. ( da gazzetta.it - Franco Cirici)

Malta-Italia, Prandelli: "Balotelli deve abituarsi alle provocazioni"

LA VALLETTA (Malta), 27 marzo 2013

Il ct soddisfatto a metà della prova: "Troppo lenti nella costruzione, siamo andati in difficoltà". Sui singoli: "Mario deve mantere l'equilibrio. Buffon? Parata da capitano"

Cesare Prandelli, 55 anni. Ap

Cesare Prandelli si gode la vittoria dell'Italia su Malta per 2-0. ma non è soddisfatto al 100%: "Sapevamo di non trovare spazi. Siamo stati troppo lenti nella costruzione, siamo andati in difficoltà, ma abbiamo mantenuto il possesso palla. C’è mancata un po’ di intensità in fase conclusiva. C’era troppa distanza tra i difensori e centrocampisti. Sembra assurdo, ma il vento ha condizionato passaggi e misure. Comunque era importante vincere. In queste due uscite portiamo via un’ottima prestazione con il Brasile e questi tre punti. Quando non ci sono spazi dobbiamo avere la capacità di essere veloci". 

(da gazzetta.it)

Malta-Italia 0-2 / Super Balotelli: doppietta. Mondiale in Brasile più vicino

Milano, 26 marzo 2013

La Nazionale vince a La Valletta grazie alla doppietta del centravanti a segno nel primo tempo, prima dal dischetto, poi su assist di De Sciglio. I padroni di casa si fanno parare un rigore da Buffon sullo 0-1 e colpiscono una traversa, sempre con Mifsud. Azzurri in fuga nel girone B di qualificazione al Mondiale del 2014

 

L'Italia vince a Malta, 2-0. La qualificazione a Brasile 2014 è sempre più vicina, grazie ad una doppietta di Balotelli. Che porta ad 8 i suoi centri in Nazionale, segnando nel primo tempo prima su rigore, poi con un piattone ben piazzato, al 45'. Gli Azzurri sono stati meno brillanti rispetto alla spettacolare partita giocata in amichevole contro il Brasile. Peraltro solo pareggiata. Stavolta, il gioco è stato così così, ma gli stimoli erano diversi, il campionato già all'orizzonte, il risultato il principale obiettivo. E allora, pur con qualche paura di troppo - un rigore parato da Buffon, una traversa colpita da Mifsud -, è missione compiuta. E tra l'altro il contemporaneo pari tra Danimarca e Bulgaria è ideale per permettere alla squadra di Prandelli la fuga nel girone B di qualificazione verso al Mondiale sudamericano.

(da gazzetta.it)

LIONS-I GLADIATORI 11-14

Indisponibili: VitoM, VitoC
Indisponibili storici: VitoE, Donato, MimmoZ, Marco, Donato, FrancescoD, GiuseppeP.

Gara iniziata alle 18:50 e terminata alle 20:15.

Lions subito avanti 4-0 con FrancescoB (2) e Raffaele (2), ma I Gladiatori si rifanno sotto con Mimmo (2) e AntonioC: 4-3. Lions allungano sul 7-3 con i loro attaccanti, ma I Gladiatori in giornata digrazia prima pareggiano 7-7 con AntonioC (2) e Mimmo (2), poi allungano sul 7-10 con Michelangelo (2) e Mimmo. I Lions riescono ancora a ribaltare il risultato sull'11-10, ma nel finale I Gladiatori pareggiano prima 11-11, poi vincono per 11-14.

Migliori de I Gladiatori: AntonioC e Mimmo
Migliori dei Lions: AntonioB e Raffaele.

TOTALE GARE: 182
VITTORIE DEI RESET/LIONS:  98 (310 punti)
VITTORIE DE I GLADIATORI: 69 (225 punti)
PAREGGI: 19
GOL DEI RESET/LIONS: 3074
GOL DE I GLADIATORI: 2787

Impresa Bari ad Empoli

Vittoria in 10 in trasferta

 Arriva la seconda sconfitta del 2013 per l'Empoli, che aveva perso all'inizio dell'anno ancora in casa. Dopo 9 risultati utili consecutivi, gli azzurri perdono 1-0 al 'Castellani' per mano del Bari, squadra che nelle ultime 5 giornate ha guadagnato 13 punti. Una squadra in grande forma quella di Torrente dunque. E in effetti i pugliesi, che così vendicano la sconfitta dell'andata al 'San Nicola', vincono nonostante l'inferiorità numerica determinata dall'espulsione di Iunco al 27': per lui rosso diretto per un fallo su Tonelli. Una sconfitta che ha ripercussioni importanti: ad oggi, infatti, i play off non si giocherebbero, visto il distacco dell'Empoli (quarto), da Livorno e Verona, che sono 10 punti sopra. Paradossalmente l'uscita di Iunco ha avvantaggiato i pugliesi che si sono chiusi ancora di più con la difesa a quattro. Poi nella ripresa, quando è arrivato il gol dalla distanza dell'ex Fiorentina Romizi, al 19', con un tiro da fuori area, le cose si sono messe ancora meglio. L'Empoli non è più riuscito a emergere nonostante i quattro attaccanti schierati da Sarri, anche lui espulso dalla panchina.  

(Giacomo Cioni da Gasport)

Italia-Brasile 2-2, azzurri sono da applausi. Show di Balotelli

GINEVRA (Svizzera), 21 marzo 2013

Bene la squadra di Prandelli, ma i verdeoro vanno sul 2-0 con Fred e Oscar. Rimonta con De Rossi e la magia di Supermario

Festa azzurra doo la magia di Balotelli, che vale il 2-2. Afp

L'Italia gioca un partitone contro il Brasile, a Ginevra, in amichevole. Pareggia 2-2, rimontando le reti di Fred e Oscar con i gol di De Rossi e Balotelli. Ma solo un grande Julio Cesar e sprechi assortiti sottoporta salvano la Seleçao. L’Italia gioca bene, ma va sotto nel primo tempo, col 4-3-1-2. Poi, trascinata da un Balotelli versione "comando io" esonda nella ripresa col 4-3-3 (bene Cerci all’esordio da esterno alto di destra). Gli ultimi due pessimi precedenti col Brasile, datati 2009, finiti con altrettante "ripassate", come risultati (0-2 in amichevole a Londra, 0-3 a Pretoria in Confederations Cup) sono cancellati. Anche se la vittoria azzurra nella sfida diretta continua a mancare dal glorioso successo del 1982 in Spagna. Ma in prospettiva Confederations Cup, stavolta in Brasile, e magari guardando anche più in là al Mondiale di Brasile 2014, l’Italia è parsa più avanti. Come equilibri e identità di gioco. I verdeoro hanno grandi solisti, come dimostra la trama del 2-0, ma non sono ancora un coro intonato. E difendono da mani nei ricci, quelli di David Luiz e Dante (Thiago Silva era acciaccato).

(da gazzetta.it)

È morto Pietro Mennea: aveva 60 anni
Campione olimpico e record sui 200

Olimpionico a Mosca 1980, fu per 17 anni recordman mondiale dei 200. Un minuto di silenzio questa sera a Ginevra prima dell'amichevole Italia-Brasile, azzurri col lutto al braccio. Dalle 9 camera ardente al Coni (diretta tv su gazzetta.it) sabato i funerali.

 

È morto stamattina in una clinica a Roma, all'età di 60 anni, Pietro Mennea, ex velocista azzurro, olimpionico e per anni primatista mondiale dei 200 metri. Era nato a Barletta il 28 giugno 1952. Da tempo lottava con un male incurabile. Appresa la notizia, il presidente del Coni, Giovanni Malagò ha disposto l'allestimento della camera ardente aperta a partire dalle 9 di domattina, nella sede del Coni, a Roma: gazzetta.it seguirà in diretta tv. I funerali saranno celebrati sabato alle 10, a Roma, nella basilica di Santa Sabina, nell'Aventino.

Il mare di Formia deve essersi intristito di brutto stamattina. Pietro Mennea è morto a 60 anni e pochi mesi – era nato a Barletta il 28 giugno del 1952 - e oltre alla sua Barletta, al suo studio di avvocato, ai tanti stadi frequentati, al dolore di sua moglie Manuela, c’è venuto da pensare a quei giorni infiniti fra l’hotel Miramare e la scuola dello sport di Formia, la sua seconda casa, diventata negli anni prima, primissima, alle mille ripetute sui 150 metri, gli allenamenti durante le feste di Natale, di Pasqua e di Capodanno, lui con quella strana tuta blu della nazionale che portava larga larga e il professor Vittori con il cronometro in mano. L’atletica era la sua vocazione, il terreno su cui aveva scelto di spremere se stesso, come disse lui in una delle tante biografie: “da quando non contavo nulla a quando una gara era diventata un esame”. E che esami. Quelli vinti, stravinti, sempre con qualche retroscena alle spalle, riempito da un’insicurezza che si trasformava in forza della natura. La natura di uomo normale che s’era messo a sfidare i marziani.

(da gazzetta.it)

Bari-Padova 3-0 | Bari scatenato. Rotondo successo casalingo

Doppio Caputo e Ghezzal. Che Bari. Padova frastornato. Colomba ad un passo dall'esonero. Terza vittoria nelle ultime quattro partite. Squadra ritrovata

Franco Colomba probabilmente tra qualche giorno non mangerà il dolce che porta il suo nome. Padova annichilito da un grande Bari che, con la terza vittoria nelle ultime quattro partite, esce definitivamente dalla crisi che l'aveva colpita a metà stagione.
Importante successo casalingo che riconcilia con pubblico e critica, e prestazione convincente al di là del risultato. Doppio Caputo e Ghezzal, al secondo goal consecutivo. La squadra di Torrente continua ad andare avanti con i goal degli uomini del suo pacchetto offensivo, con il capitano biancorosso sempre più capocannoniere.
SUBITO UNA BUONA PARTENZA - Poteva spaventare lo schieramento offensivo disposto da Franco Colomba, e invece il Bari è partito subito forte, con un Caputo ispirato e il rientrante Iunco molto in palla, seppur molto rivedibile sotto porta.
Lui al 7' a impegnare subito Silvestri e lui al 20' a fallire una buonissima occasione a tu per tu con la porta. Padova affidato alle sfuriate di Farias e Cutolo, ma un pò slegata nei reparti. L'infortunio di Ceppitelli al 32' poteva costar caro, ma i galletti sono stati bravi a non perdere la testa e a continuare con la medesima lena, sfiorando il goal al 36' su punizione con Ghezzal.
CAPUTO IN GOAL - Al 39' il vantaggio, con Ciccio Caputo. Merito di Iunco, che mettendo pressione a Della Fiore, ha servito una palla invitante per il capitano, bravo poi a trafiggere Silvestri in diagonale. Il raddoppio al 44' con un pregevole cucchiaio di Ghezzal, uno che ci sta abituando ai goal difficili, e primo tempo in naftalina col prezioso vantaggio.
DELLA FIORE ESPULSO NELLA RIPRESA - al 15' della ripresa la svolta. Espulso il difensore ex scuola Inter, in evidente involuzione, e rigore per il Bari. Dal dischetto ancora Caputo, che trova la sua personale doppietta.
Il poker poteva arrivare da Iunco, tanto bravo nella costruzione della manovra, quanto deficitario sotto porta. Ma forse sarebbe stato chiedere troppo. L'importante è stato aver ritrovato il caro vecchio Bari.
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IL TABELLINO:
BARI (4-3-3): - Lamanna, Sabelli, Ceppitelli (32' Altobello), Dos Santos, Rossi, Dedendi, Sciaudone, De Falco, Ghezzal (28' s.t. Galano), Caputo, Iunco (35' s.t. Tallo) - All: Torrente
PADOVA (4-3-3) Silvestri, Rispoli, Cionek, Trevisan, Della Fiore, De Feudis (7' s.t. De Vitis), Viviani, Cuffa (24' s.t. Jelenic), Babacar, Farias (27'. s.t. Raimondi), Cutolo- All: Colomba
Reti: 39' Caputo, 44' Ghezzal, 18' s.t. Caputo su rigore
Ammoniti: Iunco, Viviani, Trevisan

Espulsi: Della Fiore
(Christian Montanaro da BariToday.it)

RISULTATI FANTACALCIO 2012/13 - 29^ GIORNATA SERIE A

29a giornata
Luigi-Mimmo 62 -72
Costantino-FrancescoD 80,5 -68,5
FrancescoP-Rocco/Mario -74 -77
Fabio-MassimoL 60,5 -73
Vito-MassimoS 62 -81

CLASSIFICA CAMPIONATO
1° MassimoS 51
2° FabioM 50
3° MimmoS 47
4° Costantino 47
5° MassimoL 39
6° Rocco/Mario 38
7° LuigiP 31
8° FrancescoD 26
9° VitoB 24
10° FrancescoP 22

CLASSIFICA GENERALE RITORNO
1° MimmoS 736
2° MassimoS 733
3° Costantino 725,5
4° Rocco/Mario 706
5° FabioM 695,5
6° MassimoL 681
7° FrancescoP 667
8° VitoB 646,5
9° LuigiP 641
10° FrancescoD 640

30a giornata
Mimmo-Costantino
Luigi-FrancescoD
Rocco/Mario-MassimoS
MassimoL-Vito
Fabio-FrancescoP

VOTI UFFICIALI FANTACALCIO POSTICIPO 29^ GIORNATA: ROMA-PARMA 2-0

Roma-Parma 2-0, Lamela sblocca, poi Totti show: inventa, segna e scavalca Nordahl

Roma, 17 marzo 2013

Il capitano segna il gol numero 226 in Serie A. I giallorossi agganciano la Lazio (e l'Inter) al quinto posto. Emiliani sempre in difficoltà

Grazie al 2-0 con cui liquida il Parma, la Roma conquista il suo quinto risultato utile consecutivo, resta in corsa nella volata per l'Europa agganciando la Lazio (e l'Inter, che ha però una partita in meno) al quinto posto, e oltre tutto incorona Totti con l'ennesimo riconoscimento: grazie alla rete n. 226 il capitano giallorosso stacca Nordahl ed è ora il secondo marcatore solitario di sempre in A. Il tutto al termine di una gara spettacolare e intensa, marcata dalla superiorità giallorossa nonostante qualche occasione per il Parma. Lamela porta in vantaggio la Roma al 7' del primo tempo, raddoppia Totti su punizione al 25' della ripresa.

Totti: per lui 226 gol in A, solitario secondo marcatore di sempre. Ansa

(da gazzetta.it)

ROMA

STEKELENBURG	5,5
BALZARETTI	-
BURDISSO	6,5
CASTAN	6,0
MARQUINHOS	6,5
BRADLEY	6,0
DE ROSSI	6,0+1,0
FLORENZI	7,0
LAMELA	6,5+3,0
MARQUINHO	7,0
PERROTTA S.	6,5
TACHTSIDIS	6,0
TADDEI	-
TOTTI	7,5+3,0

PARMA

MIRANTE	6,5-2,0
LUCARELLI	5,5
PALETTA	6,03
ROSI	5,0-0,5
BENALOUANE	5,0-0,5
BIABIANY	7,0
GALLOPPA	-
GOBBI	6,0
PAROLO	6,5
VALDES	7,0-0,5
AMPUERO	5,0
AMAURI	6,0
BELFODIL	6,0
SANSONE N.	5,5

RISULTATI, MARCATORI E ASSIST 29^ GIORNATA SERIE A

Sabato ore 18:00

Catania-Udinese 3-1
Gomez (assist Castro)
Gomez (assist Barrientos)
Lodi
Muriel 
 

Sabato ore 20:45

Bologna-Juventus 0-2
Vucinic (assist Marchisio)
Marchisio (assist Vucinic)

Domenica ore 12:30

Siena-Cagliari 0-0

Domenica ore 15:00
Napoli-Atalanta 3-2
Cavani su rigore
Autogol P.Cannavaro
Cavani (assist Pandev)
Denis
Pandev (assist Armero)

Pescara-Chievo 0-2
Stoian
Thereau (assist Luciano)

Fiorentina-Genoa 3-2
Aquilani (assist Ljajic)
Portanova (assist Jorquera)
Cuadrado (assist Ljajic)
Antonelli (assist Jankovic)
Autogol Cassani

Milan-Palermo 2-0
Balotelli su rigore
Balotelli

Domenica ore 20:45

Torino-Lazio 1-0
Jonathas (assist Cerci)

Roma-Parma 2-0
Lamela (assist De Rossi)
Totti

Sampdoria-Inter RINVIATA

GP Australia, trionfa Raikkonen. Ferrari, buon inizio: Alonso è secondo

Milano, 17 marzo 2013

Il finlandese della Lotus precede la rossa dello spagnolo e la Red Bull di Vettel. Poi Massa e Hamilton

La Lotus di Raikkonen vola verso la vittoria. Reuters

Doveva essere il Mondiale della rivincita e Fernando Alonso lo apre prendendosi la prima, grande soddisfazione ai danni del rivale Sebastian Vettel e della Red Bull. Surclassato nelle qualifiche a livello di velocità pura, la Ferrari è andata alla riscossa in gara grazie a una consistenza sulla distanza e un passo di gara addirittura superiori alla vettura campione del mondo in carica. Il resto lo ha fatto il solito super Alonso e la strategia del box della rossa. Lo spagnolo ha tirato fuori le unghie con un sorpasso memorabile a Hamilton nelle prime battute. Poi il tempismo eccezionale nella seconda sosta gli ha consentito di scavalcare Vettel.
(da gazzetta.it)

VOTI UFFICIALI ANTICIPO 29^ GIORNATA: BOLOGNA-JUVENTUS 0-2

Bologna-Juventus 0-2. Vucinic e Marchisio gol, lo scudetto è sempre più vicino

Anticipo serale della 29ª giornata di serie A al Dall'Ara: i bianconeri segnano due volte nella ripresa e allungano momentaneamente a +12 sul Napoli primo inseguitore. Gara tesa ed equilibrata nel primo tempo

La Juventus sa solo vincere. E lo scudetto sembra ormai solo una questione di tempi, più che di probabilità. La capolista vince a Bologna, 2-0. Gol di Vucinic e Marchisio, nella ripresa. La squadra di Conte vince così la terza partita di fila, la quarta nelle ultime cinque gare, in mezzo c'è il positivo pareggio di Napoli. Non è stato facile, al Dall'Ara. La squadra di Pioli, reduce pure lei da tre vittorie consecutive, ha confermato di essere in buona condizione. Ma alla distanza si è dovuta arrendere. La Juve ora ha 12 punti di vantaggio sul Napoli, primo inseguitore, pur con una partita in più. E pure il confronto diretto favorevole.

(da gazzetta.it)

BOLOGNA

CURCI	6,0-2,0
ANTONSSON	5,5-0,5
CHERUBIN	5,0
GARICS	5,5
MORLEO	6,5
NALDO	4,5
DIAMANTI	6,5-0,5
PEREZ	5,5-0,5
TAIDER	6,0
KONE	5,5
CHRISTODOULOPOULOS	5,5
GABBIADINI	5,0
GILARDINO	5,5
MOSCARDELLI	6,0

JUVENTUS

BUFFON	7,0
BARZAGLI	7,0
BONUCCI	7,0
CHIELLINI	7,0
PELUSO	5,5-0,5
MARCHISIO	7,5+4,0
PADOIN	5,5-0,5
PIRLO	6,0
POGBA	-
VIDAL	6,5-0,5
GIOVINCO	6,0
MATRI	-
QUAGLIARELLA	-
VUCINIC	7,5+4,0

 

VOTI UFFICIALI ANTICIPO 29^ GIORNATA: CATANIA-UDINESE 3-1

Catania-Udinese 3-1. Doppietta di Gomez, gol di Lodi. Maran sogna l'Europa League

Milano, 16 marzo 2013

I siciliani vincono 3-1 con doppietta del Papu e gol di Lodi. Inutile la rete di Muriel nel finale

Alejandro Gomez, doppietta all'Udinese. Ansa

Il Catania si aggiudica la sfida tra le migliori "non-grandi" del campionato e tiene vive le speranze di conquistare un posto in Europa League. La sfida del Massimino contro un'Udinese rattoppata viene decisa da due bellissime accelerazioni sull'asse argentino Barrientos-Castro-Gomez, con doppietta di quest'ultimo, e da una punizione di Lodi, che ammazza la partita. Inutile il 3-1 di Muriel. Succede tutto nella ripresa, dopo un primo tempo bloccato. I siciliani salgono così a quota 45, scavalcando momentaneamente la Roma e portandosi a -2 dall'Europa. Con 9 partite ancora da giocare, sognare è lecito: molto dipenderà, anche dal punto di vista psicologico, dalla prossima gara, all'Olimpico contro la Lazio. Si ferma invece la corsa di Guidolin, penalizzato dalle troppe assenze. 

(da gazzetta.it)

CATANIA 

ANDUJAR	6,5-1,0
ALVAREZ P.S.	6,5-0,5
BELLUSCI	6,0-0,5
LEGROTTAGLIE	6,5
MARCHESE	6,0
ALMIRON	7,0
BARRIENTOS	7,0+2,0
BIAGIANTI	6,0
CASTRO	7,0
GOMEZ	7,5+6,0
IZCO	6,5
LODI	7,0+3,0
DOUKARA	-
KEKO	-

UDINESE

BRKIC	5,5-3,0
BENATIA	5,5-0,5
DANILO	5,5
FARAONI	6,0
GABRIEL SILVA	5,0
ANGELLA	5,0
ALLAN	5,0
BADU	6,0
MERKEL	6,0
PEREYRA	6,0
ZIELINSKI	-
MURIEL	6,5+3,0
CAMPOS TORO	5,5
RANEGIE	5,5

FORMAZIONI FANTACALCIO 2012/13 - 29^ GIORNATA

29^ GIORNATA (16-17 marzo 2013)

Luigi-Mimmo
Costantino-FrancescoD
FrancescoP-Rocco/Mario
Fabio-MassimoL
Vito-MassimoS

Anticipi e posticipi Serie A 

dalla 30a alla 32a giornata

Inter - Juventus si giocherà il 30 marzo alle ore 15. Il derby di Roma sarà disputato lunedì 8 aprile. Milan-Napoli il posticipo della 32a giornata. La Lazio giocherà il Monday Night anche con la Juventus.

30a Giornata:
Sabato
ore 18.30 Chievo – Milan;
ore 21.00 Torino – Napoli.

31a Giornata:
Sabato
ore 18.00 Juventus – Pescara;
ore 20.45 Inter – Atalanta;

Domenica 7 aprile
ore 12.30 Fiorentina – Milan;

Domenica 7 aprile
ore 20.45 Napoli – Genoa;

Lunedì 8 aprile
ore 20.45 Roma – Lazio.

32a Giornata:
Sabato
ore 18.00 Pescara – Siena;
ore 20.45 Atalanta – Fiorentina;

Domenica 14 aprile
ore 12.30 Palermo – Bologna;

Domenica 14 aprile
ore 20.45 Milan – Napoli.

Lunedì 15 aprile
ore 20.45 Lazio – Juventus

Inter-Tottenham 4-1, Cassano da applausi, ma non basta: Spurs ai quarti

Milano, 14 marzo 2013

Splendida gara della squadra di Stramaccioni che si arrende soltanto ai supplementari dopo il 3-0 al 90'. Il barese segna una doppietta e regala numeri di alta scuola

La delusione di Javier Zanetti. LaPresse

Senza mezze misure. Più che pazza, bipolare: capace di passare dalla depressione all’entusiasmo, e poi di nuovo alla depressione, in un batter di ciglia. L’Inter demolita a Londra, impallinata dal Bologna va vicina, vicinissima, all’impresa. E abbandona l’Europa fra gli applausi. Servivano tre gol, e tre gol sono arrivati: Spurs annientati, ma salvati da una zampata di Adebayor, fino a lì peggiore in campo. Perché il calcio è scienza poco esatta, e gioco crudele. Finisce 4-1, non basta. La "rimontona" non si completa già nei 90’ per centimetri: quelli che portano il pallonetto di Palacio (nel primo tempo) sulla traversa, quelli che fanno terminare il diagonale di Cambiasso, al 92’, di poco fuori. La "rimontona" resta incompiuta (quanto pesano i gol falliti da Alvarez e Palacio a White Hart lane...), così come rischia di essere la stagione dell’Inter. E gli almanacchi non tengono conto delle emozioni. A fine gara prevarrà, ovviamente, la delusione, ma gare così potrebbero essere il segno che non tutto è da buttare. Il simbolo della serata è Jonathan: imbarazzante in alcune precedenti uscite, stasera azzecca tutto, e esce nel supplementare fra gli applausi di un pubblico che in passato lo aveva spesso visto come l’Anticristo. 

(da gazzetta.it)

Europa League, Lazio-Stoccarda 3-1 Tripletta di Kozak e quarti

ROMA, 14 marzo 2013

Ritorno degli ottavi: i biancocelesti ottengono la qualificazione grazie alle tre reti del ceco. Dopo il turno a porte chiuse con i tedeschi, anche la prossima gara sarà senza pubblico

La rete dell'1-0 di Kozak. Ansa

La Lazio è ai quarti, con in tasca il 3-1 sullo Stoccarda e il rammarico di dover giocare il prossimo turno in un Olimpico a porte chiuse, malinconico e deserto.Petkovic, comunque, si gode il passaggio di turno in Europa League grazie alle reti di Kozak, al 6', all'8' del primo tempo e al 43' della ripresa: sinistro, destro e colpo di testa il repertorio dell'attaccante ceco che ha una media europea straordinaria: 10 gol in 9 presenze. E' la prima volta che una squadra italiana raggiunge i quarti da quando è nata l'Europa League e la Lazio lo fa da imbattuta. 

(da gazzetta.it)

Roma: migliaia di fedeli da Bari e provincia
per il nuovo PAPA FRANCESCO

Mercoledì 13 marzo 2013 alle 19:06 la tanto attesa ‘fumata bianca’, e alle 20:22 Card.Jorge Mario Bergoglio si è presentato alla folla di fedeli presenti in Piazza San Pietro. Si chiamerà “Papa Francesco”. 

E’ la prima volta di un Papa non europeo (è sudamericano, di Buones Aires dall’Argentina, ma il suo bisnonno era piemontese), è la prima volta del nome “Francesco” in ricordo di San Francesco d’Assisi Patrono d’Italia, è la prima volta di un Papa Gesuita, è la prima volta dopo 600 anni che un Papa succede ad un Papa ancora in vita, Papa Emerito Reinzinger, Benedetto XVI. 

E la sua prima telefonata è stata proprio per il suo predecessore, prima di salutare i fedeli accorsi da tutto il mondo con un semplice: "Fratelli e sorelle buonasera! Voi sapete che il dovere del Conclave era di dare un Vescovo a Roma e sembra che i miei fratelli Cardinali siano andati a prenderlo alla fine del mondo...ma siamo qui". 

In tutte le Parrocchie della provincia di Bari è partita l’organizzazione per la prima trasferta a Roma per il nuovo Papa Francesco: domenica 17 marzo 2013 il primo Angelus alle ore 12:00 e martedì 19 (giorno di San Giuseppe e della Festa del Papà) alle ore 9:30 il Sommo Pontefice terrà la sua prima Santa Messa in Piazza San Pietro.

Champions League, Malaga-Porto 2-0: Isco e Santa Cruz per il tris spagnolo

Impresa della squadra di Pellegrini che batte i portoghesi e per la prima volta accede ai quarti di finale. La Spagna avrà così tre squadre nell'urna, Barcellona e Real Madrid le altre. Grande delusione per il Porto rimasto in dieci a inizio secondo tempo

Il Malaga non finisce di stupire l'Europa. La formazione di Pellegrini continua a sognare in Champions League castigando il favoritissimo Porto con un secco 2-0 (ribaltato l'1-0 dell'andata). Per la prima volta la squadra spagnola si spinge così avanti: mai aveva centrato i quarti di finale. E conferma il dominio della Spagna che avrà tre squadre nell'urna: Barcellona, Real Madrid e, appunto, Malaga. Vittoria meritata quella di Saviola e compagni, che avevano già vinto il girone davanti al Milan. Il Porto ha provato a gestire il gol di vantaggio dell'andata, ma c'è riuscito solo nella prima parte. Poi è caduto: un gioiello di Isco, l'espulsione di Derfour e il sigillo di una vecchia conoscenza del palcoscenico europeo, Santa Cruz. Merita una citazione Joaquin, di nuovo a grandi livelli. Così Pellegrini dopo il miracolo della semifinale col Villarreal centra un'altra impresa.

(da gazzetta.it)

Champions, Bayern-Arsenal 0-2. Gol di Giroud e Koscielny, ma passano i tedeschi

MONACO (Germania), 13 marzo 2013

I Gunners vincono 2-0 all'Allianz Arena, ma passano i tedeschi dopo il 3-1 dell'andata. Ultimi 5' da brivido dopo il gol del francese

Il gol-partita, firmato dal francese Giroud. Afp

Il verdetto pareva già scritto, dopo il blitz del Bayern Monaco all'Emirates, un 3-1 che dava poche speranze all'Arsenal. I Gunners ci hanno provato fino alla fine: dopo 3' hanno segnato con Giroud, senza poi mai dare l'impressione di poter ribaltare le sorti della qualificazione prima del gol a 5' dalla fine di Koscielny. Che regala, oltre allo 0-2 finale, un finale da brividi, con l'Arsenal a buttare palloni in avanti ma mai vicino al clamoroso terzo gol. Passa il Bayern Monaco. Non fatevi ingannare dal risultato di stasera: i tedeschi, privi di due pilastri come Ribery e Schweinsteiger, sono scesi in campo come se fossero già ai quarti. Molli e svagati. Hanno comunque creato qualcosa in avanti, perché hanno un talento di squadra inferiore forse solo a quello delle due spagnole. Ma senza mai toccare i livelli di gioco abituali. Che la rendono una delle favorite della Champions, se eviterà di lasciare la testa negli spogliatoi come stasera.

(da gazzetta.it)

Barcellona-Milan: Messi, notte da marziano.
Alla caccia del record di Raul

Milano, 12 marzo 2013

Grandissima partita e doppietta per l'argentino: il "tabù italiane" non esiste più, è il secondo marcatore della storia della Champions, gli manca solo un Mondiale per "pareggiare" Maradona

Lionel Messi, 25 anni, dopo il primo dei due gol al Milan. Ap

In fondo, non aveva nemmeno bisogno di una partita così. Perché, in maglia Barcellona, non deve più dimostrare nulla. Però sono sere come queste che alimentano la leggenda, che ti spediscono nei racconti ai nipotini di chi ha avuto la fortuna di vederti giocare. Leo Messi firma un'altra tappa, vinta in fuga solitaria, del suo avvicinamento al mito di Diego Armando Maradona: due gol al Milan, uno più bello dell'altro, Uno, il primo, simile a quello che Diego segnò a Usa 94 alla Grecia, praticamente alla sua ultima recita a livello planetario. Con la maglia dell'Argentina: già, ora alla Pulce manca solo un Mondiale con l'Albiceleste per presentarsi senza alcun senso di inferiorità al confronto con il più illustre dei predecessori.

(da gazzetta.it)

Champions, Barcellona-Milan 4-0: Messi da paura, rossoneri fuori dalla coppa

BARCELLONA, 12 marzo 2013

Straordinario l'argentino, che con una doppietta nel primo tempo annulla lo 0-2 dell'andata. Poi il Guaje fa 3-0 nella ripresa, prima del gol del terzino nel recupero. Gol divorato da Niang sullo 0-1

Villa soffocato dall'abbraccio di Messi e Dani Alves. Reuters

Con il senno di poi si potrebbe affermare: era già tutto previsto. Il mostruoso Lionel Messi due volte, David Villa e Jordi Alba mortificano l’incubo. Due gol di vantaggio non sono bastati; la “remuntada”, anzi di più, è fatta. Il Barcellona batte il Milan 4-0 e passa ai quarti di Champions. I blaugrana centrano l’obiettivo con la partita scontata, fatta di pressing e possesso palla a 100 all’ora. Il dio del pallone Messi va già in gol al 5’, ma sono i rossoneri a lasciare libero il passaggio sprecando con Niang sul palo il pareggio al 38’; azione che scatena il raddoppio del feroce argentino. 

(da gazzetta.it)

Champions, Schalke-Galatasaray 2-3: turchi ai quarti

Milano, 12 marzo 2013

La squadra di Terim si impone a Gelsenkirchen, dopo l'1-1 di Istanbul. Rimonta da 0-1, e nel recupero la rete di Umut le regala anche il successo, oltre alla qualificazione

Sneijder e Drogba festeggiano il trionfo Galatasaray. Ansa

Il Galatasaray si qualifica per i quarti di finale di Champions League. Vince 3-2 a Gelsenkirchen, contro lo Schalke. Va sotto, per il gol di Neustadter, poi ribalta il risultato con Altintop e Burak Yilmaz, quindi tiene, dopo la rete di Bastos, e nel recupero segna addirittura con il nuovo entrato Umut. A Istanbul era finita 1-1, nell'andata, per cui i turchi vanno avanti e i tedeschi, finora mai sconfitti in questa Champions, vanno a casa. 

(da gazzetta.it)

RISULTATI FANTACALCIO 2012/13 - 28^ GIORNATA SERIE A

Risultati:

FrancescoD-Mimmo		65,5	-73,5
Costantino-Luigi		73,5	-63
MassimoL-Rocco/Mario		65,5-	63
MassimoS-FrancescoP		79	-61,5
Vito-Fabio		56-	66

 Classifica Campionato:

1°	FabioM	47
2°	MassimoS	45
3°	MimmoS	42
4°	Costantino	41
5°	MassimoL	35
6°	Rocco/Mario	32
7°	LuigiP	31
8°	FrancescoD	26
9°	VitoB	24
10°	FrancescoP	22

Classifica Generale Ritorno:

1°	MimmoS	664
2°	MassimoS	652
3°	Costantino	645
4°	FabioM	635
5°	Rocco/Mario	628,5
6°	MassimoL	608
7°	FrancescoP	593
8°	VitoB	584,5
9°	LuigiP	579
10°	FrancescoD	571,5

Prossimo turno:

Luigi-Mimmo
Costantino-FrancescoD
FrancescoP-Rocco/Mario
Fabio-MassimoL
Vito-MassimoS