La Georgia spaventa la Spagna, poi la Roja dilaga: nei quarti c'è la Germania

 

Gli uomini di Sagnol passano in vantaggio nel primo tempo (autogol di Le Normand) ma vengono prima raggiunti e poi surclassati nella ripresa. Reti firmate da Rodri, Fabian Ruiz, Nico Williams e Dani Olmo

Equilibrio inaspettato, benché il risultato sembri dire altro. La Spagna batte 4-1 la Georgia e si qualifica per i quarti di finale dell'Europeo dove il prossimo 5 luglio sfiderà la Germania a Stoccarda. Le Furie Rosse hanno faticato molto più del previsto: non solo sono andate sotto in seguito all'autogol di Le Normand al 18' ma, pur schiacciando gli avversari per lunghi tratti della partita, hanno anche concesso diverse occasioni alla Georgia per realizzare il secondo gol. Alla fine però gli spagnoli sono riusciti a ribaltare la gara con Rodri (al 39'), Fabian Ruiz (al 51'), Williams (al 75') e Dani Olmo (all'83'). La squadra di De La Fuente ha evidenziato i soliti punti di forza (ritmo, tecnica e intensità), ma in più di qualche occasione era sbilanciata tatticamente.

 

Inghilterra, rimonta clamorosa: perla di Bellingham al 95', poi Kane elimina la Slovacchia

 

Schranz segna nel primo tempo, poi la squadra di Calzona resiste fino al recupero. Nei supplementari ci pensa il centravanti del Bayern

Afferrate il vostro sogno tre le mani e sfilacciatelo, studiatelo, andando oltre la superficie. Dentro i vostri ricordi più profondi c’è di sicuro un gol in rovesciata segnato all’ultimo minuto con la squadra della vita o con la nazionale. Jude Bellingham l’ha trasformato in realtà in una grigia sera di giugno, salvando l’Inghilterra dall’onta a due minuti dalla fine dei tempi regolamentari, in pieno recupero. Sponda di Guehi, gesto atletico da giù il cappello e cartolina da Gelsenkirchen, dove l’Inghilterra batte 2-1 la Slovacchia e arpiona i quarti con i ganci dei suoi pugili migliori, Jude e Kane, bravo a chiuderla dopo una manciata di secondi del primo tempo supplementare. Alla Veltins Arena vince la più forte. La Slovacchia ha scalato la vetta una picconata dopo l’altra, ma è caduta giù negli ultimi cinquanta metri sfiorando l’impresa più grande della sua storia.

 

Andersen, la favola diventa incubo: la Germania batte la Danimarca ed è ai quarti

Partita sospesa per diluvio durante il primo tempo. Il difensore ex Samp passa dalla festa (gol annullato per fuorigioco) al dramma del rigore causato e realizzato da Havertz. Musiala chiude i giochi e Nagelsmann festeggia

Tuoni, fulmini, grandine e brividi. Negli ottavi di finale fra Germania e Danimarca non manca nulla. A Dortmund, in una partita sospesa a metà primo tempo per maltempo, i padroni di casa vincono per 2-0 e si qualificano ai quarti dove il 5 luglio, a Stoccarda, affronteranno la vincente di Spagna-Georgia. Decisivi, per i tedeschi, i gol di Havertz su rigore al 53' e quello di Musiala al 68'. I danesi però sono stati parecchio sfortunati: 30 secondi prima dell'azione che ha portato alla rete di Havertz il Var ha annullato quello che sarebbe stato l'1-0 di Andersen per un fuorigioco millimetrico. Neuer e compagni hanno però concesso diverse occasioni ai danesi. Gli interventi di Neuer, così come un pizzico di imprecisione di Hojlund hanno permesso però ai tedeschi di mantenere la porta inviolata.

 

L'Italia perde la faccia! La Svizzera passeggia e vince 2-0, Azzurri fuori dall'Europeo

 

A Berlino gli elvetici di Yakin dominano dal 1' al 92': avanti al 37' con l'inserimento di Freuler, raddoppiano con Vargas al primo minuto della ripresa. E poi controllano senza problemi. Fischi inesorabili all'uscita dal campo

L'Italia esce dall'Europeo nel peggiore dei modi, dopo essere stata dominata dalla Svizzera. Domani si torna in patria (volo di ritorno alle 17.30 da Dortmund, primo scalo a Malpensa, poi a Roma) e gli Azzurri guarderanno gli altri giocare per la coppa dei campioni d'Europa che nel 2021 abbiamo alzato al cielo. Superato con difficoltà e fortuna il girone, Spalletti sperava che quella contro gli elvetici potesse essere la gara della svolta. È stata quella del tracollo. Dal punto di vista fisico, tattico e psicologico. Gli Azzurri non ci hanno capito niente, a cominciare dal c.t., sul cui futuro azzurro ora è lecito porsi delle domande. Il calcio propositivo che aveva in mente è rimasto... lì. Primo tempo imbarazzante, chiuso con 10 tiri a 1 a favore dei nostri avversari. Ripresa iniziata nel peggiore dei modi da una formazione priva di personalità e incapace di reagire. Nello stadio dove nel 2006 siamo diventati campioni del mondo, e dove speravamo di tornare per la finale del 14 luglio, Barella e compagni hanno mostrato a tutta Europa la pochezza della Nazionale. Altro che giganti ed eroi. L'ultimo successo della Svizzera risaliva alle qualificazioni mondiali del 1993, con rete decisiva di Huttiger. Xhaka e compagni hanno dato una lezione alla Nazionale e l'Italia è entrata nella storia della parte sbagliata.

 

Calha e Tosun, la Turchia va agli ottavi contro l'Austria. Repubblica Ceca eliminata

 

La Nazionale allenata da Montella vince nel recupero e si qualifica come seconda del suo girone. In gol anche il nerazzurro. Di Soucek la rete dei cechi costretti a giocare in 10' per l'espulsione di Barak

Un guizzo allo scadere di Cenk Tosun spedisce la Turchia agli ottavi di finale contro l’Austria, sedici anni dopo l’ultima volta. Al Volksparkstadion di Amburgo è un gol del centravanti del Besiktas a regalare il successo alla squadra di Montella, che batte 2-1 la Repubblica Ceca e chiude il gruppo F con 6 punti, ma finisce dietro al Portogallo per la sconfitta nello scontro diretto. Niente da fare per la nazionale di Hasek, in dieci per oltre 70 minuti dopo l’espulsione di Barak ed eliminata.

 

Kvara show: Portogallo battuto 2-0, Georgia storica agli ottavi

Subito a segno con la stella del Napoli, poi tanto agonismo contro una squadra già certa del primo posto. Il rigore di Mikautadze chiude la pratica. Ora Spagna-Georgia e Portogallo-Slovenia

Davide batte Golia. Anzi, Kvaratskhelia batte CR7. Nel giorno della conferenza stampa di presentazione di Antonio Conte a Napoli, Khvicha mostra al suo prossimo allenatore il meglio del proprio repertorio. Dribbling, strappi e, soprattutto, il gol dell’1-0. La sua Georgia supera 2-0 il Portogallo (a segno pure Mikautadze, capocannoniere con 3 reti) e conquista il terzo posto nel gruppo F: i 4 punti in classifica valgono il passaggio agli ottavi, dove incrocerà la Spagna. Il Portogallo, invece, dovrà vedersela con la Slovenia.

 

Beffa Ucraina, fuori con 4 punti. Belgio secondo: trova la Francia agli ottavi

A Stoccarda finisce 0-0. Gli uomini di Rebrov beffati: eliminati con 4 punti. Lukaku e compagni passano da secondi al termine di una partita brutta, con poche emozioni e tanti errori tecnici

Poche emozioni, ritmo basso. Il Belgio delude anche contro l'Ucraina non andando oltre lo 0-0. Per De Bruyne e compagni il risultato basta per qualificarsi come seconda della classe. Agli ottavi ci sarà così la sfida alla Francia. Viene invece eliminata l'Ucraina, penalizzata dalla differenza reti e dal 3-0 incassato all'esordio con la Romania. I gialloblù, infatti, hanno gli stessi punti (4) delle altre tre del raggruppamento.

 

Slovacchia-Romania, il biscotto è saporito: con l'1-1 entrambe sono agli ottavi

 

Segnano il "veronese" Duda e l'"empolese" Marin: il risultato promuove entrambe alla seconda fase. Romeni primi nel girone, slovacchi terzi

Finisce nel miglior modo possibile per entrambe. Un 1-1 che garantisce la qualificazione agli ottavi di finale sia alla Romania, come prima del gruppo E davanti al Belgio, sia alla Slovacchia, che chiude terza (tutte con 4 punti) e sarà tra le ripescate. A Francoforte succede tutto nel primo tempo: apre Duda di testa, risponde Marin di rigore. La nazionale di Calzona crea di più ma alla fine si accontenta.

 

Attacco flop e Serbia eliminata. Danimarca, lo 0-0 ti regala la Germania

Poche emozioni e un'autorete in favore dei serbi annullata per fuorigioco. Il punto non serve alla squadra di Vlahovic, entrato nel finale ma ancora impalpabile

La Danimarca pesca la Germania agli ottavi, la Serbia rimane al quarto posto e chiude la sua avventura a Euro2024. Lo 0-0 contro la nazionale di Stojkovic basta e avanza ad Eriksen e soci, che si confermano secondi nel gruppo C grazie al… miglior posizionamento nel girone di qualificazione. La situazione di totale parità con la Slovenia - terza con 3 punti, con la stessa differenza reti, lo stesso numero di gol segnati e lo stesso numero di ammonizioni - si risolve, infatti, guardando alle classifiche della fase di qualificazione, che vede la Danimarca favorita.

 

Inghilterra, per il primo posto basta lo 0-0 con la Slovenia. E nei quarti può sfidare l'Italia

 

Avanti anche la nazionale di Ilicic, entrato nel finale, già sicura di essere tra le migliori terze. La nazionale di Southgate finisce dalla parte di tabellone degli Azzurri. Croazia sicuramente fuori

Minimo sforzo, massimo risultato. L’Inghilterra resta ricca di talento e poco concreta, ma passa il gruppo C al primo posto grazie allo 0-0 di Colonia contro la Slovenia. La nazionale di Southgate chiude davanti alla Danimarca (altro 0-0 contro la Serbia, eliminata) nonostante i soli due gol segnati in tre gare e finisce nel lato del tabellone dell’Italia, che potrebbe trovare nei quarti. Chi festeggia è una sorprendente Slovenia, imbattuta e qualificata con tre pareggi.

 

Mbappé e Lewa fanno pari dal dischetto. La Francia sbatte sulla Polonia e chiude seconda

 

I Bleus dominano ma passano solo al 56' dopo il fallo di Kiwior su Dembelé. La replica del polacco al 79', sempre su rigore, dopo aver fallito il primo, con l'arbitro che lo ha fatto ripetere

 

Spettacolo, errori e 5 gol: l'Austria batte l'Olanda e vince il girone. Oranje avanti da terzi

 

Autogol di Malen nel primo tempo, nella ripresa accade di tutto: a segno Gakpo, Schmid, Depay e Sabitzer

Equilibrio, qualità e sorpresa. Olanda e Austria danno vita a una partita godibile dal punto di vista sia tattico che tecnico. Finisce 3-2 per gli austriaci, ed è un risultato che, tutto sommato, va bene a entrambe. La squadra di Rangnick è infatti prima del girone D (agli ottavi contro la seconda del gruppo F), l'Olanda si qualifica invece come terza. Decisivi i gol di Malen (autorete al 6'), Schmid (59') e Sabitzer (80'), inutili le reti degli oranje Gakpo (47') e Depay (75').

 

La Spagna B stende anche l'Albania e chiude a 9 punti: decide Ferran Torres

 

Turnover totale di De La Fuente dopo le vittorie contro Italia e Croazia. Morata e compagni giocheranno il 30 giugno a Colonia contro una delle migliori terze

 

Zaccagni, meraviglia per gli ottavi al 98': Croazia raggiunta, ora c'è la Svizzera

 

Donnarumma para anche un rigore a Modric, poi è lo stesso fuoriclasse del Real a segnare. Quando la sconfitta sembra certa, il laziale segna un gol-capolavoro

Siamo agli ottavi. Con una magia all'ultimo secondo di Zaccagni, dopo una partita pazza nella quale siamo stati a un millimetro dal baratro del terzo posto. Anche in caso di sconfitta contro la Croazia avremmo avuto la possibilità di andare avanti come una delle migliori terze, ma meglio così. Ci salva Zaccagni, una delle mosse della disperazione di Spalletti. Non abbiamo giocato bene, anzi finché non siamo andati sotto, complice il gol di Modric, abbiamo subito i nostri avversari e siamo rimasti aggrappati al solito Donnarumma. Adesso sfideremo la Svizzera negli ottavi, sabato alle 18 a Berlino. Possiamo sorridere, ma vista la prestazione, a denti stretti. Ci salvano il cuore e l'assalto all'arma bianca. Prendiamoci questo e festeggiamo.

 

Festa Ungheria dopo 100 minuti: Rossi spera ancora, Scozia a casa

Un gol di Csoboth a trenta secondi dal fischio finale regala tre punti e un terzo posto che tiene in vita i magiari in vista degli ottavi. Momenti di paura per l'infortunio di Varga

Dal brutto spavento al sogno-qualificazione: prima l’infortunio di Varga e l’interruzione della partita, poi il gol al 100’ che fa sperare un’intera nazione. L’Ungheria di Marco Rossi, reduce da due ko nelle prime due uscite a Euro2024, batte 1-0 la Scozia e conquista il terzo posto nel gruppo A, che potrebbe bastare per rivedere Szoboszlai e compagni agli ottavi di finale. Il gol decisivo porta la firma di Csoboth, a segno all’ultimo minuto di un lunghissimo recupero, concesso dopo un contrasto aereo tra Gunn e Varga, portato fuori dal campo in barella coperto da un telo.

 

La Germania ringrazia Fullkrug e finisce prima. Svizzera seconda, può sfidare l'Italia

Gli svizzeri sfiorano l'impresa grazie al gol di Ndoye nel primo tempo, ma il bomber del Dortmund regala il primo posto ai tedeschi

 

Lukaku non si sblocca, il Belgio sì: Tielemans e De Bruyne stendono la Romania

 

Altro gol annullato (3°) all'attaccante con la Var, ma la squadra di Tedesco si ritrova e torna in lizza per gli ottavi, in un girone con tutte a quota 3

Ecco il vero Belgio. Forte, veloce e con tanta qualità. Spreca troppo, ma alla fine si porta a casa tre punti fondamentali. Dopo il ko a sorpresa nell’esordio contro la Slovacchia, Lukaku e compagni battono 2-0 la Romania (gol di Tielemans e De Bruyne) e mischiano le carte nel gruppo E: tutte le squadre hanno 3 punti in classifica e, nell’ultima giornata, potrebbero finire in vetta… o all’ultimo posto.

 

Schick riacciuffa Mikautadze: solo un pari tra Georgia e Repubblica Ceca

La punta del Bayer Leverkusen segna nel secondo tempo e poi esce per infortunio. Kvara l'ultimo a mollare dei georgiani. Nel finale Lobjanidze si divora la vittoria

Equilibrio ed emozioni. E anche qualche gol. Nella seconda giornata del Gruppo F Georgia e Repubblica Ceca danno vita a una partita ricca di occasioni, terminata con un certo rimpianto condiviso. Schick e compagni, infatti, avrebbero meritato di più, avendo attaccato dall'inizio alla fine, la Georgia però ha avuto, anche all'ultimo, le occasioni più nitide per vincere la gara. Decisivi così i gol di Mikautadze (su rigore, al 49' del primo tempo) e di Schick al 59'. Usciti per infortunio sia Kvaratskhelia (che già nel riscaldamento aveva accusato un fastidio muscolare) che Schick.

 

Portogallo inarrestabile: i 3 gol alla Turchia valgono gli ottavi

La squadra di Martinez si sbarazza di Montella e passa il girone da prima. A segno Bruno Fernandes e Bernardo Silva. Nel mezzo un clamoroso autogol di Akaydin

Il sole di Dortmund accompagna il Portogallo agli ottavi con passaggio del turno al primo posto e lascia la Turchia col fiato sospeso per la sfida con la Repubblica Ceca, che ha ancora chance di passare il turno. Partita senza storia: eccessivo il divario tecnico tra la fase offensiva della squadra di Martinez e quella difensiva della nazionale di Montella. Nonostante il grande appoggio del pubblico, ovviamente in grandissima maggioranza col muro giallo del Borussia Dortmund occupato da una marea turca. Il Portogallo cresce e conferma di essere un candidato serio alla vittoria. Ultimo pensiero per Pepe: encomiabile e irriducibile con i suoi 41 anni, 22 più di Kenan Yildiz. 

 

Maignan para, la Francia spreca, Dumfries fa annullare un gol: 0-0 con l'Olanda, ottavi a un passo

 

Koeman e Deschamps restano in testa al girone D con quattro punti ciascuno: il milanista salva nel primo tempo, poi i Bleus crescono ma è Simons a segnare. Se non fosse per il terzino in fuorigioco...

 

Tris Austria, segna anche Arna su rigore. Polonia a fine corsa: è la prima eliminata

 

L'ex Genoa e Milan Piatek risponde a Trauner, nella ripresa la rete di Baumgartner e il penalty dell'interista. Polacchi già fuori

Proprio quando i riflettori era puntati su Lewandowski, Marko Arnautovic si è preso la scena con un gol e con una magia. L’Austria di Ralf Rangnick supera 3-1 la Polonia nella seconda giornata di Euro2024 e la elimina dal torneo, agganciando temporaneamente Francia e Olanda, in campo questa sera (ore 21). Il ruolo di capitano porta ancora bene all’attaccante dell’Inter, promosso a “leader” della nazionale dopo l’infortunio rimediato da capitan Alaba. I numeri parlano per lui: sei presenze con la fascia al braccio, otto gol. Chissà che l’Austria non abbia trovato il suo talismano.

 

Prima il discorso di Zelensky, poi la perla di Yaremchuk: l'Ucraina vince e torna in corsa

 

La Slovacchia di Calzona avanti con Schranz nel 1° tempo. Nella ripresa il pareggio di Shaparenko, a 10' dalla fine il gol che ridà speranza ai gialloblù per gli ottavi. Prima della gara il presidente ucraino aveva caricato i giocatori gialloblù

 

Italia, che lezione dalla Spagna: la Roja domina per 94', azzurri ko per un autogol di Calafiori

 

La Nazionale di Spalletti non trova modo di arginare gli avversari e crolla al 55' dopo tanti pericoli schivati: ora serve un punto contro la Croazia

Una lezione di calcio. La Spagna si prende con merito il primo posto matematico nel girone, mentre l'Italia, battuta molto più nettamente dell'1-0 finale, dovrà conquistare gli ottavi lunedì contro la Croazia. Per tenerci il secondo posto (e non sperare di essere una delle migliori quattro terze) avremo a disposizione due risultati su tre a favore. In più, fortunatamente, di fronte ci sarà un avversario di un'altra pasta. Perché stasera gli uomini di De La Fuente ci hanno schiacciato sotto tutti gli aspetti e hanno ridimensionato le nostre ambizioni. Chi pensava di giocarsela alla pari con i maestri del tiqui taca è tornato sulla terra: la differenza in questo momento è abissale e chiudiamo i novanta minuti con un solo "tiro" nello specchio, a quattro minuti dalla fine con Cristante. Donnarumma è di gran lunga il migliore: è lui a evitare una goleada. Di Lorenzo si ricorderà a lungo dello scatenato Nico Williams, ma abbiamo perso praticamente tutti i duelli. A livello di singoli e di organizzazione di squadra. Altro che Spagna più verticale e meno di palleggio: ci hanno fatto ballare.

 

L'Inghilterra frena con la Danimarca, ma è a un passo dagli ottavi

 

La nazionale di Southgate avanti con Kane, poi l'ex Lecce Hjulmand sorprende dalla distanza Pickford e riporta Eriksen e compagni al secondo posto in classifica insieme alla Slovenia. Gruppo C apertissimo, si deciderà tutto nell'ultima giornata

 

Dov'è l'Inghilterra? Quella che sogna di vincere l'Europeo non si è vista a Francoforte, bloccata sull'1-1 dalla Danimarca che non solo si merita il pari, ma fa anche di più per vincere. La squadra di Southgate, che con un successo avrebbe conquistato il pass per gli ottavi da prima del girone, come contro la Serbia smette di giocare dopo essere passata in vantaggio (Kane al 18'), ma stavolta subisce il pari e continua ad andare male anche quando dovrebbe fare la partita. Gli inglesi restano primi del girone C con 4 punti, ma nell'ultima giornata può ancora succedere tutto: l'avversaria di Southgate è la Slovenia, con 2 punti, quella della Danimarca a quota 2 sarà la Serbia che ne ha uno.

 

Vlahovic flop ma ci pensa Jovic: la Serbia si salva al 95'. Che beffa per la Slovenia

 

La squadra del bianconero a segno nel recupero grazie al milanista, che acciuffa gli sloveni passati in vantaggio con Karnicnik

Serbia all’ultimo respiro, grazie alla rete di Jovic arrivata a pochi secondi dal gong. Così la squadra di Stojkovic tiene ancora vive le speranze di qualificazione e la Slovenia invece si dispera, perché con la vittoria avrebbe messo un piede negli ottavi.

 

Svizzera, ottavi vicini. Il pari non fa fuori la Scozia: con l'Ungheria sarà decisiva

Botta e risposta nel primo tempo tra McTominay e Shaqiri. La nazionale di Yakin sale a quota 4 e vede il traguardo

Salvatore Malfitano

19 giugno 2024 (modifica alle 23:32) - MILANO

Non vince nessuno, ma forse nessuno se ne rammarica così tanto. Non lo fa la Svizzera, che resta la seconda forza del girone A e tale è destinata a rimanere, salvo incredibili risultati. Non lo fa neanche la Scozia in fin dei conti, che resta assolutamente in corsa per qualificarsi agli ottavi quantomeno tra le migliori terze, giocandosi tutto con l'Ungheria. Ci si poteva attendere un atteggiamento attendista dalla nazionale di Steve Clarke, che invece non è assolutamente remissiva. Così, le reti arrivano entrambe nel primo tempo. McTominay ringrazia Schar, che devia in modo decisivo un tiro innocuo alle spalle di Sommer. Shaqiri invece approfitta di un tocco errato della difesa scozzese per inventarsi una prodezza balistica delle sue.