Serie A, ecco i posticipi delle prime due giornate di campionato
La Lega ha comunicato gli appuntamenti che apriranno e chiuderanno i giochi la prima e la seconda giornata di Serie A
La Lega di Serie A ha reso noti gli anticipi e posticipi delle prime due giornate del campionato, stagione 2016/2017.
la prima giornata —
Roma e Udinese aprono le danze con il match del tardo pomeriggio di
sabato 20 agosto, che andrà in scena alle 18.00 all'Olimpico. Come si
legge su una nota del comunicato ufficiale della Lega, questa gara, se
la società capitolina lo richiedesse, potrà essere anticipata a venerdì
19 agosto alle ore 20.45, in base all'esito del sorteggio del 5 agosto
del preliminare Champions. In serata, alle 20.45, la Juventus ospiterà
la Fiorentina allo Stadium. Domenica 21 si sfideranno Milan e Torino a
San Siro alle 18.00 e, infine, Palermo-Sassuolo al Barbera, lunedì alle
20.45, chiuderà la prima giornata di Serie A.
la seconda giornata —
La seconda giornata di campionato si aprirà con la sfida di Roma tra la
Lazio e la Juventus, alle 18.00 di sabato 27 agosto. Il sabato sera
vedrà protagonista il Napoli che ospiterà al San Paolo il Milan, calcio
di inizio ore 20.45. Infine Inter - Palermo, che si giocherà a San Siro
alle 18.00, sarà il posticipo di domenica 28 agosto.
sabato 23 luglio 2016
Addio Napoli, Higuain firma per la Juventus
Il
Pipita ha svolto le visite mediche a Madrid in gran segreto e nella
notte ha trovato l'accordo con la Juventus per 4 anni di contratto a 7,5
milioni netti a stagione. Lazio ai dettagli per Ciro Immobile, Milan su
Cuadrado
Serie A, il calendario 2016-17: si parte con Juve-Fiorentina e Milan-Torino
Sorteggio del prossimo campionato: l'Inter debutta a Verona col
Chievo, la Roma sfida l'Udinese. Si parte il 20-21 agosto, le soste
saranno sei
Juve-Fiorentina e Milan-Torino, con la sfida
tra Mihajlovic e la sua ex squadra: si comincia così. A Milano è nato il
campionato di Serie A 2016-17, che scatterà il 20 e 21 agosto. Domani in edicola con la Gazzetta dello Sport troverete il poster del calendario.
Inizio duro per i bianconeri e i rossoneri:
nella seconda giornata la Juve affronterà la Lazio, alla terza il
Sassuolo e alla quarta l'Inter, mentre il Milan andrà a Napoli già alla
seconda giornata. La gara d'andata tra Inter e Juventus si giocherà alla
4ª giornata, in programma il 18 settembre a Milano. Ritorno allo
Juventus Stadium il 5 febbraio 2017. Il derby della Madonnina,
Milan-Inter, si giocherà alla 13a giornata, andata nel weekend del 20
novembre, mentre il 30 ottobre sarà la volta di Juve-Napoli. Il derby
dell'Olimpico tra Lazio e Roma è in programma al 15° turno, il 4
dicembre. Juventus-Roma arriva "in fondo", alla giornata numero 17:
andata il 18 dicembre, ritorno il 14 maggio 2017.
sei soste —
La Serie A scatterà il 20-21 agosto e si concluderà il 28 maggio 2017.
Sono previsti tre turni infrasettimanali, tutti nel 2016: il 21
settembre, il 26 ottobre e il 22 dicembre. Il campionato si fermerà sei
domeniche: 4 settembre (nazionale), 9 ottobre (nazionale), 13 novembre
(nazionale), 25 dicembre, 1 gennaio e 26 marzo (nazionale).
SUPERCOPPA SOTTO L’ALBERO —
Il 23 dicembre si giocherà ad Abu Dhabi la Supercoppa italiana: in
campo Juventus e Milan (in quanto finalista della Coppa Italia vinta dai
bianconeri).
Gasport
venerdì 22 luglio 2016
Sorteggio Coppa Italia: accoppiamenti del primo turno e tabellone - Tim Cup 2016/2017
Sono trentasei le squadre coinvolte direttamente nelle gare del primo turno, in programma per il 31 luglio prossimo: ventisette di Lega Pro e nove di serie D.
Si gioca in partita secca, con supplementari e calci di rigore
previsti per risolvere eventuali parità al termine dei novanta minuti;
le vincenti passano al secondo turno, previsto il 7 agosto, nel quale entreranno in scena le squadre di Serie B, mentre sarà necessario attendere il terzo turno (14 agosto) per vedere impegnate le prime compagini di Serie A.
Le "big" della massima divisione, ovvero le prime otto classificate della serie A 2016/2017, entrano in scena negli ottavi di finale, in programma a novembre.
Tutti i turni si giocano in gara secca, meno le semifinali, che si disputano con la formula del doppio confronto.
Il sorteggio di Coppa Italia - Tim Cup: accoppiamenti e tabellone
A partire dalle 15.00 su questa pagina seguiamo insieme il sorteggio di Coppa Italia 2016/2017 in diretta live, con aggiornamenti in tempo reale di accoppiamenti del primo turno e tabellone generale.
SECONDO TURNO (7 agosto)
19 Bari-Vincente partita 1
20 Spezia-Vincente partita 2
21 Entella-Vincente partita 3
22 Novara-Vincente partita 4
23 Latina-Vincente partita 5
24 Pro Vercelli-Vincente partita 6
25 Brescia-Pisa
26 Salernitana-Benevento
27 Cittadella-Vincente partita 7
28 Frosinone-Vincente partita 8
29 Trapani-Vincente partita 9
30 Verona-Vincente partita 10
31 Ascoli-Vincente partita 11
32 Perugia-Vincente partita 12
33 Carpi-Vincente partita 13
34 Vicenza-Vincente partita 14
35 Cesena-Vincente partita 15
36 Ternana-Vincente partita 16
37 Avellino-Vincente partita 17
38 Spal-Vincente partita 18
TERZO TURNO (14 agosto):
39 Palermo-Vincente partita 19
40 Udinese-Vincente partita 20
41 Chievo-Vincente partita 21
42 Vincente partita 22-Vincente partita 23
43 Torino-Vincente partita 24
44 Vincente partita 25-Vincente partita 26
45 Atalanta-Vincente partita 27
46 Pescara-Vincente partita 28
47 Bologna-Vincente partita 29
48 Crotone-Vincente partita 30
49 Genoa-Vincente partita 31
50 Vincente partita 32-Vincente partita 33
51 Empoli-Vincente partita 34
52 Vincente partita 35-Vincente partita 36
53 Sampdoria-Vincente partita 37 54 Cagliari-Vincente partita 38
QUARTO TURNO (data da definire):
55 Vincente partita 39-Vincente partita 40
56 Vincente partita 41-Vincente partita 42
57 Vincente partita 43-Vincente partita 44
58 Vincente partita 45-Vincente partita 46
59 Vincente partita 47-Vincente partita 48
60 Vincente partita 49-Vincente partita 50
61 Vincente partita 51-Vincente partita 52
62 Vincente partita 53-Vincente partita 54
OTTAVI DI FINALE (data da definire) Napoli-Vincente partita 55 Fiorentina-Vincente partita 56 Milan-Vincente partita 57 Juventus-Vincente partita 58 Inter-Vincente partita 59 Lazio-Vincente partita 60 Sassuolo-Vincente partita 61 Roma-Vincente partita 62
Pjaca, la Juve cala il poker. Ufficiale: 23 milioni alla Dinamo
Il club bianconero annuncia: "Accordo con la Dinamo Zagabria per
l'acquisto a titolo definitivo per 23 milioni pagabili in due esercizi".
Il croato ha firmato un quinquennale
Dopo le visite mediche, il bagno
di folla, la scelta della maglia numero 20, Marko Pjaca è ufficialmente
un giocatore della Juventus. I bianconeri calano così il poker in questo
mercato estivo, dopo gli arrivi di Pjanic, Dani Alves e Benatia.
(da gazzetta.it)
mercoledì 20 luglio 2016
Juve, oggi Pjaca fa le visite: quinquennale da 1,8 milioni a stagione
È il quarto colpo messo a segno dai bianconeri, dopo Pjanic, Dani
Alves e Benatia. Nelle casse della Dinamo Zagabria sono stati versati
circa 22,5 milioni
Marko Pjaca sosterrà stamattina le visite
mediche al JMedical di Torino: si tratta del quarto colpo stellare messo
a segno dalla Juve in questa prima parte di mercato, dopo Pjanic, Dani
Alves e Benatia. Il 21enne attaccante croato, per il quale i bianconeri
hanno versato circa 22,5 milioni di euro nelle casse della Dinamo
Zagabria, firmerà un contratto quinquennale da 1,8 milioni a stagione.
Juve, Pogba saluta: vuole il Manchester United, ha già avvisato la società
Il francese ha già trovato l’accordo con gli inglesi: 12 milioni
più 1 di bonus per 5 anni, ingaggio più che raddoppiato. Marotta tratta:
si parte da una base di 125, il 20% andrà al giocatore
Adesso si gioca a carte scoperte. La
trattativa tra la Juventus e il Manchester United per Paul Pogba è
ufficialmente iniziata e potrebbe chiudersi molto presto. La novità del
giorno riguarda la volontà del centrocampista francese, che non è più
quella di vestire la maglia bianconera. Attraverso il suo agente, Mino
Raiola, Paul ha comunicato alla dirigenza della Signora che intende
accettare la corte della sua ex squadra. Vuole andarsene e a questo
punto crolla uno degli elementi cardine della resistenza bianconera.
"Pogba è incedibile per noi, almeno fino a quando non sarà lui a
chiederci di lasciarlo andare via". Quel momento è arrivato, Pogba non
ha resistito al richiamo di José Mourinho e di tanti, anzi tantissimi
bigliettoni. Per questo la Juventus non può far altro che prenderne atto
e attendere l’offerta degli inglesi, con l’obiettivo di far fruttare il
più possibile l’investimento ultra low cost (Pogba è costato un milione
di euro per l’indennizzo) di 4 anni fa.
(da gazzetta.it)
domenica 17 luglio 2016
Higuain, titoli di coda e disperazione Napoli: "Perché proprio alla Juve?"
Domani in Lega Marotta presenterà le due proposte a De Laurentiis:
il pagamento dell’intera clausola o soldi più giocatori, Zaza in testa
Forse un estremo tentativo disperato. Di
sicuro un ennesimo atto d’amore. Da Dimaro i tifosi del Napoli hanno
lanciato l’appello rabbioso: «Higuain, Higuain, Higuain!», mentre gli
uomini di Sarri concludevano l’allenamento della mattina. Nessuno riesce
ad accettare l’ipotesi di addio del Pipita alla rivale di sempre:
«Perché proprio la Juve?». Napoli però inizia a crederci davvero,
consapevole che di fronte al pagamento della clausola rescissoria e del
sì del giocatore il presidente De Laurentiis non avrebbe modo di
bloccare l’operazione da 94,7 milioni (in due rate). E se addirittura
fossero concrete le voci in arrivo da Torino di un mandato del Pipita a
un’agenzia per cercare casa, beh, saremmo ai titoli di coda di una
storia d’amore durata 3 anni. E forse all’alba di un nuovo ciclo
vincente della Juve, con l’obiettivo Champions ben in vista.
(da gazzetta.it)
sabato 16 luglio 2016
Juve, Higuain vale una follia: 98 milioni sul muro Napoli. Lunedì vertice tra i club
Marotta vuole inserire nell'offerta Pereyra, Mandragora, Rugani,
il resto cash. La clausola, pagabile in 2 anni, può liberare il Pipita.
Dai bianconeri quadriennale da 7,5 milioni
La Juve ha in testa Gonzalo Higuain da anni,
adesso è giunto il momento di osare: proprio in queste ore crescono e si
intrecciano le mosse propedeutiche alla super-offerta che il club
bianconero porterà lunedì al Napoli. La situazione è in completo
divenire. Ed è accesa. Rovente.
clausola viva —
Dopo alcune settimane d’incubazione, infatti, la società di corso
Galileo Ferraris ha deciso di avvicinarsi il più possibile alla clausola
da 94,5 milioni di euro che (a sentire l’entourage del giocatore) è
ancora valida, viva. E proprio quest’aspetto dà forza ai bianconeri,
visto che il Pipita potrebbe trovare un acquirente anche più avanti.
Ovviamente il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis parte da una
posizione rigida: lui non vuole privarsi del suo goleador e ancor più
cedendolo a una rivale italiana, anche se sa bene che l’argentino non
rinnoverà il contratto in scadenza nel 2018. Al massimo preferirebbe
venderlo all’estero, ed è anche per questo che è emersa l’offerta
dell’Arsenal (60 milioni più Giroud). Insomma il muro azzurro è alto,
altissimo.
Turchia, fallito colpo di stato. Erdogan: "La pagheranno"
Il governo ha sollevato dall’incarico 29 colonnelli e 5 generali.
All’alba gli scontri continuavano in alcune parti del Paese. Una
sessantina le vittime
Il tentativo di golpe armato messo in campo
in Turchia da alcuni militari è stato neutralizzato, ma dalle prime
stime si contano già una sessantina di vittime. Lo ha annunciato il
governo di Ankara, che aveva chiesto alla popolazione di scendere nelle
strade per fermare i golpisti quando ancora era incerto il suo esito. Il
governo turco ha sollevato dal loro incarico 29 colonnelli e 5
generali, dopo il fallito colpo di stato militare in Turchia. Lo ha
detto il ministro degli Interni, Efkan Ala. E sono almeno 754 i militari
golpisti arrestati finora dopo il fallito tentativo di colpo di stato
della scorsa notte in Turchia.
venerdì 15 luglio 2016
Nizza, camion sulla folla: 84 morti e oltre 100 feriti
La strage attorno alle 22:30 durante lo spettacolo pirotecnico per
la festa nazionale francese. Le forze dell'ordine hanno reagito, ucciso
l'uomo alla guida dopo uno scontro a fuoco
Una serata d'estate, di festa, trasformatasi
brutalmente in tragedia. La Francia ripiomba nel terrore. Stavolta è
Nizza, sud del Paese, l'epicentro del dramma. Attorno alle 22:30,
infatti, un camion ha travolto la folla che si era radunata per i
consueti fuochi d'artificio dei festeggiamenti per il 14 luglio lungo la
celebre Promenade des Anglais. Il bilancio è di 84 morti e un centinaio
di feriti, 18 gravissimi. Il camion - come si vede in un video - prende
la rincorsa mentre attraversa il vialone tra due ali di folla, poi si
lancia alla velocità di circa 80 chilometri orari sulla gente ignara.
Secondo le prime ricostruzioni l'attentatore sarebbe riuscito a
proseguire la sua folle corsa al massacro per circa due chilometri
andando a zig-zag per falciare più persone possibili e sparando anche
sulla folla.
mercoledì 13 luglio 2016
Serie A, il calendario venerdì 22 luglio: via al countdown per la nuova stagione
Tra nove giorni gli accoppiamenti giornata per giornata. Giovedì 21 i sorteggi del tabellone di Coppa Italia
Ancora qualche giorno di attesa e
tifosi, appassionati ed addetti ai lavori, potranno conoscere le prime
sfide calcistiche della prossima stagione. Giovedì 21 luglio si terrà,
infatti, il sorteggio degli accoppiamenti del tabellone della Coppa
Italia, mentre la presentazione del calendario della Serie A si svolgerà
il giorno successivo, venerdì 22 luglio. Lo ha reso noto la Lega di
serie A.
Gara iniziata alle 20:00 e terminata alle 21:15.
Lions subito avanti 0-3, e 3-6, ma I Gladiatori pareggiano e restano in partita: 6-6, per poi portarsi in vantaggio 8-6. Ancora pareggio e gara equilibrata fino al 12-12 e al 14-14, quando nel finale MimmoS e MarioA siglano la vittoria definitva per 16-14.
Migliori de I Gladiatori:MarioA e FrancescoDen
Migliori dei Lions:AntonioB e MbaCiccio
VITTORIE DE I GLADIATORI: 99(323 punti) VITTORIE DEI RESET/LIONS: 152(463 punti) PAREGGI: 29 GOL DE I GLADIATORI:4349 GOL DEI RESET/LIONS: 4733
lunedì 11 luglio 2016
Euro 2016, Ronaldo dal dramma alla coppa alzata da capitano: notte da film
Il campione portoghese lascia il campo dopo 25' per infortunio, poi si scatena in panchina e alza la coppa da capitano
Dal dramma alla favola. Dalle lacrime di
disperazione alle lacrime di gioia: c'è tutto e il contrario di tutto
nella notte di Cristiano Ronaldo. L'infortunio al ginocchio sinistro che
gli ha strappato via la possibilità di giocare la finale di Euro 2016
dopo appena 25 minuti sembrava il più classico degli oscuri presagi, ma
il gol di Eder al 109' ha cambiato la storia e disegnato la foto da
lieto fine con CR7 zoppicante che alza la coppa dei campioni d'Europa,
capitano non giocatore del Portogallo che ha battuto la Francia a casa
sua.
(da gazzetta.it)
Euro 2016, Portogallo campione: 1-0 alla Francia, Eder gol ai supplementari
Primo trionfo per i lusitani: decide una prodezza dell'attaccante
al 109' dopo un palo di Gignac al 92' e una traversa di Guerreiro.
Ronaldo, uscito al 25' per una botta al ginocchio, si prende un altro
trofeo dopo la Champions
Se a giugno ci avessero detto che a decidere
Euro 2016 sarebbe stato Eder, ci saremmo lasciati andare a un gesto di
esultanza. Il guaio, per l'Italia, è che l'uomo dell'Europeo è l'Eder
"sbagliato": Ederzito Antonio Macedo Lopes. È lui, nel secondo
supplementare, a regalare al Portogallo il primo grande torneo
internazionale di una storia che fin qui, era stata il manuale dei
perdenti di successo. Una punta vera, che serve più di tanti
palleggiatori alla scuola portoghese. Bum, una cannonata da lontano e
via, verso la gloria. Ironia della sorte, il ragazzone nativo della
Guinea-Bissau gioca in Francia, a Lilla. Che botta per i parigini, per
Deschamps, per la nazione ospitante che già pregustava il titolo, dopo
il trionfo sulla Germania. Invece niente: 1-0 per i lusitani e tanti
saluti alla malinconia del "fado".
(da gazzetta.it)
venerdì 8 luglio 2016
Germania-Francia 0-2, Griezmann fa due gol e porta Deschamps in finale
La doppietta del capocannoniere manda in delirio Marsiglia:
sblocca su rigore causato da un mani di Schweinsteiger dopo un gran
primo tempo dei tedeschi, poi raddoppia nella ripresa anche grazie a una
gran giocata di Pogba. Domenica la sfida decisiva col Portogallo
Cantano forte la marsigliese, gli enfants de
la patrie. E dove dovrebbero farlo, se non a Marsiglia? E quando
dovrebbero farlo, se non nella serata in cui la Francia elimina la
Germania e vola in finale dell'Europeo di casa? Al Velodrome, i Bleus
"ci vendicano", diciamo così: 2-0 ai tedeschi, scoglio che non
superavano in un grande torneo internazionale da più di mezzo secolo.
Punteggio punitivo per la nazionale di Löw, va detto, ma conta poco. E'
la notte in cui Deschamps dimostra di allenare una squadra vera. Ed è
soprattutto la notte di Antoine Griezmann, autore della doppietta
decisiva.
(da gazzetta.it)
giovedì 7 luglio 2016
Portogallo-Galles 2-0, Ronaldo-Nani: CR7 in finale dell'Europeo dopo 12 anni
La stella del Real Madrid vince la sfida con il compagno di
squadra Bale sbloccando il risultato in apertura di ripresa e
propiziando il raddoppio: i lusitani sfideranno Francia o Germania
tornando a giocarsi il torneo continentale dopo il tonfo del 2004
James Chester. Questa volta nel poster con
Cristiano Ronaldo ci finisce lui, poveretto. È la grande notte di CR7, a
Lione: segna un gol saltando letteralmente sopra il difensore sul
corner, ne propizia un secondo, vince il duello da Pallone d’oro con
Bale e manda il Portogallo alla finale di Euro 2016. Finisce qui la
favola del Galles, Cristiano va a Parigi e si metterà sulla strada di
Francia o Germania per tentare l’accoppiata Champions-Europeo. Roba da
fuoriclasse. Chester scende a terra, lui resta in aria di più, tanto di
più, come un Michael Jordan del pallone. Magia. Levitaçao.
(da gazzetta.it)
Cristiano Ronaldo vola, urla, scrive la storia: leader da record
Raggiunto Platini a quota 9: più gol di tutti nella storia. Dal
2004 al 2016: due semifinali decise con gol e assist. Ha guidato e
"mobbizzato" i compagni, fino alla finale
Presto
arriverà qualcuno che con l'aiuto di computer e metodi scientifici ci
dirà quanto, esattamente, ha saltato Cristiano Ronaldo. Ma è sufficiente
anche il colpo d'occhio: tanto, tantissimo. Quanto basta per salire più
in alto di tutti: non solo al centro della mischia dell'area gallese,
ma anche in senso figurato. Cristiano si riprende la scena, mentre erano
in molti ad attendere un bis delle occasioni mancate dei quarti per
sparare sulla "superstar", di colpo "zoppa" e "incapace di agganciare un
pallone". Invece CR7 va in cielo, e poi piazza il tiro assist per il
2-0, e si prende la finale.
(da gazzetta.it)
I Lions si portano suito avanti 0-2, ma I Gladiatori pareggiano 2-2. I "blues" allungano sul 2-6, ma i "reds" ribaltano sul 7-6. Ancora controsorpasso sul 7-10, pareggio sul 10-10 e 11-11 e allungo finale dei Lions per il definitivo 11-15.
Migliori dei Lions:AntonioC e MarioA
Migliori de I Gladiatori:VitoM e Alessio
VITTORIE DE I GLADIATORI: 98(320 punti) VITTORIE DEI RESET/LIONS: 152(463 punti) PAREGGI: 29 GOL DE I GLADIATORI:4333 GOL DEI RESET/LIONS: 4719
lunedì 4 luglio 2016
Francia-Islanda 5-2, show a Saint-Denis Deschamps: semifinale con la Germania
Doppietta di Giroud, a segno anche Pogba, Payet e Griezmann: gara
chiusa già nel primo tempo (4-0), i vichinghi salvano l'onore con
Sigthorsson e Bjarnason ma la loro favola finisce. E i Bleus sognano la
rivincita con i tedeschi
La Marsigliese sovrasta persino
l'assordante suono del geyser e la Francia, adesso, è sempre più
convinta che "le jour de gloire", il giorno della gloria, possa
arrivare. La favola Islanda finisce qui, tra gli applausi dei loro
fantastici tifosi che, incuranti della lezione subita dai loro fratelli
in campo, non hanno mai smesso di cantare: per i Bleus il 5-2 di
Saint-Denis è il miglior viatico possibile alla grande sfida con la
Germania, una semifinale che somiglia molto a una finale anticipata,
perché nonostante Ronaldo e Bale, né il Portogallo né il Galles sembrano
all'altezza dei campioni del mondo o dei padroni di casa. E alla luce
di quanto accaduto nell'ultimo weekend e delle scorie che hanno lasciato
i due quarti, la gara di giovedì a Marsiglia appare molto più equilibrata di quanto si potesse prevedere alla vigilia dell'Europeo.
(da gazzetta.it)
domenica 3 luglio 2016
Italia, riecco il tabù rigori. Da Baggio a Pellè: quante lacrime dagli 11 metri
Ancora un k.o. dal dischetto per gli azzurri. Tra le delusioni più
grosse, la semifinale di Napoli a Italia '90 e la finale di Pasadena a
Usa '94. Ma con la Francia dieci anni fa fu il trionfo più bello...
Italia
'90, Usa '94, Francia '98. C'è stato un periodo in cui ad ogni Mondiale
uscivamo con le ossa rotte e le lacrime riempivano i volti dei tifosi
azzurri giovani e meno giovani. Sempre per colpa dei maledetti rigori.
Già, proprio quelli che poi ci hanno anche regalato l'impresa più
grande, il mitico Mondiale 2006 in Germania. Ma oggi, dopo la delusione
di Bordeaux che ci manda a casa dopo un grande Europeo, è tempo di
rispolverare amari ricordi. E tornano inevitabilmente alla mente le
immagini del missile terra-aria di Roberto Baggio, proprio lui, a
Pasadena nella finale col Brasile di 22 anni fa, o il semisconosciuto
portiere argentino Goycoechea che ci aveva castigato quattro anni prima
in semifinale parando i tiri di Donadoni e Serena in una strana notte
napoletana (coi tifosi divisi tra il tifo per gli azzurri e quello per
l'idolo di casa maradona). O quel Gigi Di Biagio che si accascia a terra
con le mani a coprire la faccia dopo quella terribile traversa colpita
che manda la Francia - poi campione - in semifinale e l'Italia di Cesare
Maldini a casa nell'edizione '98.
(da gazzetta.it)
Italia-Germania, Conte: "Altro che piccoli, lascio una macchina da guerra"
Il c.t.: "Questo gruppo ha dato tutto, c'è la delusione per i
rigori ma nessun rimpianto. Questi ragazzi hanno dimostrato impegno, di
aver dato tutto e un incredibile amore per la maglia: lascio un'eredità
importante"
Riesce
a trattenere le lacrime, anche se avrebbe voglia di emozionarsi. A
caldo, mentre i tedeschi festeggiano ancora, l'adrenalina è troppo forte
e allora Antonio Conte saluta questo Europeo inviando prima di tutti e
di tutto un pensiero a questo gruppo di 23 calciatori. Al suo gruppo.
Che, dall'inizio alla fine dell'avventura europea, si è consegnato a lui
totalmente e gli ha dato tutto. "Io sono orgoglioso di questi ragazzi.
Hanno dimostrato di amare la maglia, di aver dato tutto: usciamo senza
alcun rimpianto. Perché l'impegno è stato il massimo. Lo ripeto: sono
orgoglioso di questa Italia".
(da gazzetta.it)
Euro 2016, Italia-Germania: Zaza-Pellé, che rigori imbarazzanti
I due centravanti di Conte hanno calciato dagli 11 metri in maniera grottesca, scatenando ironie e rimpianti
Molto della bellezza dell'Italia a
Euro 2016 è stato nella sua umiltà. Nessuno è stato squadra come noi,
col generale Antonio Conte a disporre da fuoriclasse di un gruppo di
soldati non particolarmente dotati ma che Napoleone avrebbe voluto a
capo delle sue Divisioni. Il Maestro Rino Tommasi, nelle sue mirabili
telecronache di tennis, quando il terraiolo della situazione sbagliava
una comoda volée a rete, commentava con un "Chiamato a giocate di tocco,
rivelava le umili origini".
Germania-Italia 7-6 ai rigori: azzurri a casa, tedeschi in semifinale
Al 90' finisce 1-1, gol di Özil e Bonucci, poi dopo diciotto
penalty una Nazionale coraggiosa viene eliminata a testa alta: decisivo
l'errore di Darmian prima che Hector chiuda i giochi
Ciao,
meravigliosa Italia. E grazie di tutto. Finisce ai quarti di finale il
cammino luminoso della Nazionale a Euro 2016: il 19° rigore calciato
nella serata di Bordeaux (18 più quello di Bonucci nei tempi
regolamentari) pone fine all'era Conte in azzurro. La Germania, per la
prima volta, ha la meglio sull'Italia in una sfida "dentro-o-fuori" di
Europei o Mondiali: ha tremato, ma ha evitato l'ennesimo schiaffo. Resta
l'orgoglio per aver visto all'opera una Nazionale così, capace di fare
innamorare tutti e di colmare il gap coi campioni del mondo. Chapeau.
(da gazzetta.it)
sabato 2 luglio 2016
Euro 2016, Galles-Belgio 3-1: ora sarà Bale contro Cristiano Ronaldo
Nainggolan illude con un gran destro da fuori, Williams,
Robson-Kanu e Vokes firmano la prima semifinale dei britannici, che però
non avranno lo squalificato Ramsey
Su
Twitter, dopo il tonfo di Hodgson con l'Islanda, qualcuno già provava a
opporsi alla valanga di battute sulla seconda #Brexit nel giro di pochi
giorni: Inghilterra e Gran Bretagna non sono la stessa cosa, e infatti
gli anglofoni gallesi entrano nella storia passando per la porta dei
quarti: 2-1 al Belgio, e ora sarà Bale contro Cristiano Ronaldo in
semifinale. E senza neppure farlo stancare troppo, il fenomeno coi
capelli legati dietro: il Galles trionfa, la sua stella lascia brillare
quelli che gli orbitano intorno.
(da gazzetta.it)
venerdì 1 luglio 2016
Arbitri Sezione di Bari Stagione 2016/17
Ecco i nomi dei passaggi
ARBITRI PROMOSSI
DALLA C.A.N. D ALLA C.A.N. PRO
Carella Luigi
ASSISTENTI ARBITRALI PROMOSSI
DALLA C.A.N. D ALLA C.A.N. PRO
Gregorio Dario
Mittica Giovanni
ARBITRI EFFETTIVI PROMOSSI
DALLA C.A.I. ALLA C.A.N. D
Vergaro Giorgio
ASSISTENTI ARBITRALI PROMOSSI
DALLE REGIONI ALLA C.A.N. D
Parisi Alessandro
ARBITRI PROMOSSI
DALLE REGIONI ALLA C.A.I.
Capriuolo Luca
Vogliacco Valerio
OSSERVATORI ARBITRALI PROMOSSI
DALLE REGIONI ALLA C.A.I.
Caldarulo Donato
ARBITRI PROPOSTI PER IL PASSAGGIO
DA OTS A OTR (calcio a 11)
Aratri Roberto
De Benedictis Danilo Michele
Liguigli Francesco
Maiorano Vincenzo
Maselli Gianluca
Miccoli Massimiliano
ARBITRI PROMOSSI PER IL PASSAGGIO
DA OTS A OTR (calcio a 5)
Civitano Giovanni
De Benedictis Angelica
Lovecchio Matteo
Montrone Vincenzo
Miccolis Nicola
Pavia Michele
OSSERVATORI PROPOSTI PER IL PASSAGGIO
DA OTS A OTR(calcio a 5)
Portoghese Massimo
_______________________________________
Nazionali Sezione di Bari
Stagione Sportiva 2016-2017
Arbitri Effettivi
CAN A Domenico Celi
CAN B Luigi Nasca
CAN PRO Giuseppe Strippoli Nicola De Tullio Luigi Carella
CAN D Gabriele Cascella Claudio Panettella Giorgio Piacenza Giorgio Vergaro
CAI Luca Capriuolo Valerio Vogliacco
CAN 5 Lorenzo Agostinelli Saverio Carone Tommaso Impedovo Antonella Maglietta Marco Villanova Giovanni Losacco
CAN BEACH SOCCER Saverio Bottalico Michele Martimucci
Assistenti Arbitrali
CAN A Giuseppe De Pinto Fabrizio Posado
CAN PRO Domenico Lacalamita Stefano Viola Michele Falco Domenico Palermo Dario Gregorio Giovanni Mittica
CAN D Emanuele Pansini Marco Belsanti Marco Dentico Parisi Alessandro
Osservatori Arbitrali
CAN D Vito Albanese Gaetano Zonno Nicola Bellomo Nicola De Gregorio Massimiliano De Benedictis
CAI Francesco Signorile Donato Caldarulo
CAN 5 Giuseppe Costantino Giovanni Cristallo Gioacchino Gargano
Euro 2016, Polonia-Portogallo 4-6 d.c.r. (1-1 al 90'): decide Quaresma
Vince ai rigori: decide Quaresma dopo l'errore di Blaszczykowski.
Finisce 1-1 dopo i regolamentari, con gol di Lewandowski e Renato
Sanches
Pareggi
cinque partite su cinque nei 90', e sei in semifinale. Ancora Ricardo
Quaresma porta il Portogallo oltre l'ostacolo: stavolta, dopo il gol nei
supplementari con la Croazia, il "Trivela" trasforma il rigore
decisivo, dopo l'errore di Blaszczykowski (gran parata di Rui Patricio).
Non ha mai vinto nei 90' (tre pareggi anche nella fase a gironi), il
Portogallo di Fernando Santos, ma è nelle migliori quattro dell'Europeo.
Un Cristiano Ronaldo nervosissimo e colpevole di numerosi errori
durante il match si presenta per primo dal dischetto e trasforma
(inevitabile, anche se impietoso e forse ingiusto il confronto a
distanza con Leo Messi), il c.t. Fernando Santos continua a essere
imbattuto nella sua esperienza da c.t., in 12 gare, i portoghesi
aspettano la vincente di Galles-Belgio, sapendo di potersela giocare
anche con loro, e sognando Parigi. La Polonia esce fra gli applausi dei
suoi tifosi, dopo aver sognato con un gol nei primi minuti, ma avendo
forse rinunciato a cercare di vincere prima dei rigori troppo presto. E'
stata la partita in cui si è sbloccato Lewa, ma anche quella della
definitiva consacrazione di Renato Sanches, 19 anni da compiere, 35
milioni di clausola già pagata dal Bayern, talento e forza fisica. Il
centrocampista per 45' è mostruoso, poi cala, ma avrà un palcoscenico
ancora più importante per confermare che è il miglior talento portoghese
nato dopo Cristiano Ronaldo. Occhio ai rossi: possono anche non vincere
mai, mostrare il peggior CR7 della carriera e alzare la coppa.
(da gazzetta.it)
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