Del Piero, il 300° gol non basta
Siena rimontona alla Juve
Si passa dal 3-0 al 3-3. I bianconeri di Zaccheroni segnano subito due volte con il capitano - che porta a 300 le reti personali in carriera - e con Candreva, ma si fanno riacciuffare da Maccarone e dalla doppietta di Ghezzal (secondo gol su rigore). Lieve infortunio per Legrottaglie
TORINO, 14 marzo 2010 - Alla Juventus non basta un Del Piero da record per battere il Siena. Non le bastano nemmeno tre gol di vantaggio in casa. I toscani rimontano incredibilmente, e portano via da Torino un punticino preziosissimo in chiave salvezza che vale il quinto risultato utile consecutivo. E così la Juve spreca l'opportunità di approfittare della sconfitta del Palermo e del pari della Roma, in prospettiva Champions League 2010-11. Con Zaccheroni in panchina i bianconeri fanno rete spesso e volentieri (17 in 10 gare), ma ne subiscono tante, troppe (ben 13). Quelle di Ghezzal (doppietta nella ripresa) e Maccarone (che guadagna anche un rigore) rovinano la festa dei 300 gol in carriera a Del Piero, autore di una doppietta, che era diventata tris bianconero grazie a Candreva. La Juve dimostra l'incapacità di gestire un vantaggio, nonchè la propria fragilità difensiva e psicologica: la cura Zaccheroni non è ancora completa, per un campionato iniziato in maniera pessima e non ancora raddrizzato.
(da gazzetta.it)
Roma, stop a Livorno: 3-3
Troppi errori, chance persa
I giallorossi devono accontentarsi del -6 dall'Inter in classifica, dopo aver assaporato il -4. Cinque gol in 19 minuti nel primo tempo, con Lucarelli che per due volte beffa i giallorossi sul filo del fuorigioco. La Roma risponde prima con Perrotta, poi prova a scappare con Toni e Pizarro: ma nella ripresa il centravanti amaranto si procura il rigore del pari definitivo
LIVORNO, 14 marzo 2010 - Ebbene sì, l'occasione per puntare allo scudetto era ghiotta ed è sfumata: poteva essere -4 dall'Inter, è invece -6. A Livorno la Roma segna tre gol ma ne subisce altrettanti da quello che finora si era segnalato come il peggiore attacco della serie A. Per tre volte Cristiano Lucarelli beffa una difesa che non è ancora registrata sulle ambizioni di classifica: in un paio di occasioni sul filo del fuorigioco, nella terza innescando un rigore. E per il tecnico giallorosso Claudio Ranieri il lavoro è ancora molto, se l'intenzione è puntare ai vertici.
(da gazzetta.it)
Lazio: ora la B è un incubo
Colpaccio Bari all'Olimpico
I pugliesi battono 2-0 la squadra di Reja con due guizzi di Almiron e Alvarez e inguaiano i biancocelesti, appena due punti sopra il Livorno, terz'ultimo. Errore di Muslera sul primo gol, Kolarov si fa parare un rigore da Gillet
ROMA, 14 marzo 2010 - Grande cornice di pubblico, Zarate ultrà improvvisato in curva Nord e il ritorno in campo di Matuzalem per l'arrembaggio laziale ai tre punti fondamentali per la salvezza. Dall'altra parte un Bari ammaccato,sette punti in otto giornate, Barreto, Koman e Rivas ai box nelle ultime ore (oltre a Kutuzov e Ranocchia infortunati storici) e il traguardo della permanenza in A ormai a portata di mano.
(da gazzetta.it)
domenica 14 marzo 2010
Pubblicato da Real Mimmo alle ore 20:41
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