Altamura, la città pazza
per Ciccio-gol
Tutti pazzi per Ciccio-gol. Torna la febbre del calcio ad Altamura grazie al bomber Francesco Caputo. Il Bari è di nuovo oggetto del desiderio degli appassionati che in massa sabato si sono presentati al San Nicola. E Ciccio ha ricambiato con un gol sia tutti questi tifosi che sua madre Filomena presente in tribuna
Proprio a casa Caputo si respira un’atmosfera di grande gioia ma senza eccessi. Il papà Domenico, muratore, e la mamma, Filomena Colonna, lo seguono da sempre. Tirava calci da piccolissimo. «Il pallone ce l’ha nel sangue», dice il padre. Così prima la squadra dell’oratorio Anspi del Sacro Cuore, poi il Toritto di Onofrio Colasuonno che tanto ha fatto per il cannoniere di Altamura, quindi le esperienze nei dilettanti con il Real Altamura e la soddisfazione della maglia della nazionale under 18. Poi è storia recente: l’anno scorso il Noicattaro oggi il Bari. Da protagonista. Con mister Conte che gli dà grande fiducia.
I genitori sono orgogliosi ma non si sbilanciano. «Sono molto contenta per mio figlio, ma vivo tutto con normalità anche se negli ultimi due anni sta accadendo tutto molto velocemente», dice la signora Colonna. A lei è stato dedicato il gol della vittoria contro il Frosinone. «Francesco ha insistito perché andassi allo stadio e io l’ho accontentato: è stata la prima volta allo stadio San Nicola. Mi ha ricambiato con un bel gol in cui c'è tutta la sua spontaneità», aggiunge la madre del campione.
Così come è sul campo e nello spogliatoio, così è nella vita. «Nostro figlio - raccontano i genitori - è molto umile. Il suo impegno è costante, sente forte la necessità di dare il meglio per non essere sottovalutato dagli altri. Nella vita è uguale, anche in casa. Ha un forte attaccamento alla famiglia e ai due fratelli. È un ragazzo taciturno, non ha eccessi e non gli piace stare al centro dell’attenzione». E in effetti, a parte gli allenamenti e le partite, quando è ad Altamura in casa guarda la televisione (solo sport, ovviamente) e spende il poco tempo libero con la ragazza. In più, acconsentendo alla volontà dei familiari, si è reiscritto all’istituto per geometri per completare il corso di studi e diplomarsi. Gli manca solo un anno. Intanto continua a far parlare di sé. Un gol e il «trenino». «Bisogna stare attenti - scherza il padre -. Quando vado allo stadio sono emozioni sempre molto forti». Il Bari capolista. E tanti occhi ora puntati su Ciccio. «Quello che sta accadendo è superiore alle nostre aspettative ma Francesco si merita tutto - sono fieri i genitori -. Non pensiamo a quello che succederà, lasciamo andare tutto serenamente. Lui sa che deve tenere i piedi per terra, glielo diciamo sempre ma non ne ha bisogno perché lo sa per primo».
Intanto ad Altamura scoppia la Caputo-mania. Anche se lui si fa vedere poco in giro. Della sua poca propensione a concedersi a flash e interviste ne sa qualcosa Peppino Maffei, voce radiofonica storica di Radio Altamura Uno che da trent'anni racconta il calcio altamurano. «Anche quando giocava in Eccellenza - riferisce - si faceva fatica a intervistarlo. Appena vedeva il microfono, svicolava. È restio a concedere interviste».
Sono tanti i tifosi altamurani che si stanno appassionando al Bari. Sabato mattina è andato in tilt il traffico in via Torino dove ha sede la «Run about», agenzia che vende anche i biglietti per le partite. «In una settimana abbiamo venduto 1.200 biglietti - spiega Filippo Petronella -. Sono tantissimi. Prevalentemente sono tifosi di Altamura ma anche di Gravina e Santeramo».
(a cura di Onofrio Bruno da lagazzettadelmezzogiorno.it)
(da youtube)
lunedì 2 febbraio 2009
Pubblicato da
Real Mimmo
alle ore
10:26
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2 commenti:
Grande Ciccio!!!
lo adoro proprio x la sua umilità,,,lui ha dato valore alla nostra bari,,,ti seguo sempre!!!
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