Adriano: "Per ora smetto"
Cunha: "Caso psichiatrico"
Il giocatore: "Ho bisogno di stare in famiglia, rinuncio anche ai soldi". Un grazie a Moratti ("come un padre per me") e l'autodifesa: "Non sono malato e non è vero che ho amici delinquenti". Il medico: "Ha delle turbe che non riesce a controllare"
Adriano smette di giocare, almeno per un po': lo annuncia in una conferenza stampa all'hotel Windsor, alla Barra da Tijuca, in quartiere "in" di Rio de Janeiro, alla presenza di taccuini e telecamere. "Non sono malato, come dicono in tanti, ho solo bisogno di rimanere tranquillo, qui vicino alla mia famiglia, a mia madre, a mia nonna, a quelli che mi vogliono bene". Di sicuro non ce l'ha con l'Inter, anzi sottolinea come Moratti sia "come un padre per me, mi è sempre stato vicino". E non è nemmeno una questione di soldi: "Sono pronto a rinunciare anche al denaro, per me l'importante nella vita non è certo questo".
(da gazzetta.it)
venerdì 10 aprile 2009
Pubblicato da
Real Mimmo
alle ore
09:14
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