Visita www.grumonline.it, www.modugnonline.it, oltre a www.binettonline.it, www.torittonline.it e www.bitettonline.it - Tutto su Grumo Appula, Modugno, Binetto, Toritto, Bitetto e la provincia di Bari!

martedì 21 aprile 2009

Juve, ora per il ritorno
di Conte è tutto pronto



C’è stato un contatto fra i bianconeri e il tecnico del Bari. Per Ranieri decisiva la coppa Italia. L’ex capitano in attesa. L’allenatore non ha ancora rinnovato con i pugliesi e ha diverse offerte, ma prende tempo

Antonio Conte al­la Juve ha già fatto tredici. Tante sono le stagioni vissu­te in bianconero dall’attuale tecnico del Bari, ma a quan­to pare si preannuncia un sequel e poi anche al Toto­calcio ormai si punta al quattordici... Antonio Conte nuovo allenatore della Juve è il sogno di una parte con­sistente della tifoseria, l’am­bizione del diretto interes­sato e sembra essere anche il progetto (inconfessabile al momento) della dirigenza.

IL RINNOVO - La cavalcata del Bari verso la A si preste­rebbe a un rinnovo contrat­tuale e in effetti il ds barese Giorgio Perinetti ha fatto sapere più volte che al tecni­co basterebbe presentarsi in sede e apporre la propria firma in calce per prosegui­re il proficuo rapporto. Ma Conte al momento tergiver­sa, incurante della disponi­bilità del suo attuale club e delle proposte arrivategli da altre società di A (Lazio in testa). In effetti Conte nulla farà fino a quando non sarà chiara la situazione della Juve. Ufficialmente mon­sieur Blanc ha confermato Claudio Ranieri, ufficiosa­mente attorno e dentro alla Juve vengono disegnati sce­nari diversi, cioé che il futu­ro di Ranieri è subordinato alla vittoria in coppa Italia oltre che dal secondo posto finale.

I CONTATTI - La situazione di Conte si inserisce in un contesto più ampio, a cui non è estraneo il ritorno si­curo di Fabio Cannavaro e nemmeno quello sempre più probabile di Marcello Lippi in qualità di direttore tecni­co dal 2010. In effetti con­tatti tra il tecnico barese e la dirigenza juventina ce ne sarebbero già stati e avreb­bero partorito la decisione di tenersi in stretto contat­to da qui a fine stagione (per evitare che l’ex capitano del­la Juve anni ‘90 si prometta ad altri).
(da tuttosport.com)

E contro l'Inter
lo stadio urlò: «Conte, Conte!»


Prima la curva, poi tutti invocano il tecnico del Bari. Grygera: «Ormai lo scudetto è in mano all’Inter. Pensiamo alla Coppa Italia e a non perdere altro terreno»

Il coro parte sponta­neo mentre la Juventus sta perdendo e la zuccata di Zdne­nek Grygera non ha ancora ri­sollevato un sabato sera che si avviava a diventare assai pe­sante per l’ambiente biancone­ro. Il coro parte spontaneo e in­neggia ad Antonio Conte che, nella canzone della curva (alla quale si unisce buona parte dello stadio), è ancora ricordato come «il nostro capitano», ma che tutti sanno essere il brillante allenatore del Bari, in testa alla classifica di serie B. Non certo una bella notizia per Claudio Ranieri che, per la prima volta da quando è alle­natore della Juventus, sente chiedere la sua testa dai tifosi e non dai giornalisti.

LA CERTEZZA - Ma tant’è, l’emotività di una partita che fino al gol di Balotelli proce­deva tra sbadigli e sussulti può giocare brutti scherzi. O forse i tredici punti di distacco che in quel momento si stavano con­cretizzando, insieme alla reale possibilità di perdere il secon­do posto ai danni del Milan (che comunque oggi può ag­ganciare, battendo il Torino) hanno iniziato a pesare. Il gol di Grygera ha spento il coro, ma non la sensazione che qualcosa sia cambiato nell’aria e servirà più di una vittoria contro la Lazio mercoledì (via d’accesso alla finale di coppa Italia) per ricostruirla. E alla fine le considerazioni dell’eroe per caso juventino non son cer­to esaltanti: «Il pareggio è me­ritato perché noi ci credevamo e fino alla fine ci spingevamo avanti sui corner. Ora loro han­no lo scudetto in mano, noi dobbiamo pensare a vincere la coppa Italia e non perdere al­tro terreno in campionato. Co­munque orgogliosi per come abbiamo gestito la partita».
(da tuttosport.com)

Nessun commento: