FANTAGRUMO

Arriva la smentita
dell'Europa Grumese

Negli ultimi giorni si è parlato molto in paese della presunta voglia da parte della società Europa Grumese di non aver voluto il "salto di categoria" in Eccellenza, non si sa per quale motivo, e degli episodi di violenza accaduti a Grumo Appula prima della gara. La dirigenza ci tiene a sottolineare come in più occasioni abbia dimostrato di aver fatto tutto il possibile per la realizzazione di questo sogno e l'estraneità agli episodi violenti.


Dopo le varie voci infondate apparse anche sui quotidiani come "La Gazzetta del Mezzogiorno" riguardanti una possibile voglia di non salire di categoria da parte dell'Europa Grumese

("La Grumese abbandona il sogno di superare i playoff per il passaggio al campionato di Eccellenza, non si sa quanto veramente agognato. Una perplessità che nasce dalla considerazione che la stessa Grumese incontrastata seconda in classifica e con buon distacco sulla terza in campionato, ha concluso la stagione con evidente decadimento di risultati, la cui negatività ha trovato conferma nei due confronti col Vieste."
4 maggio 2009 pag.37 Edizione Nazionale )

e riguardo gli incidenti nel pre-partita
("Il comportamento di alcuni elementi dell’entourage dell’Europa Grumese, ha caratterizzato la seconda di semifinale di playoff di «Promozione» che l’Atletico Vieste ha vinto domenica scorsa. Il risultato finale, 1-2, è la dimostrazione che le vittorie si conquistano sul campo e non con le minacce, i soprusi, la violenza, le intimidazioni. L’undici viestano, che ha dato prova di grande professionalità, ha dovuto subire fin dall’arrivo in quel di Grumo violenza fisica ed angherie di ogni sorta. E’ ora che la Federazione si assuma le sue responsabilità penalizzando come si conviene società che non possono competere in tornei sportivi anteponendo la violenza al gioco. E' assurdo che, senza motivazione alcuna, i giocatori siano stati fatti segno ad atti inconsulti da parte di presunti appartenenti al servizio d’or dine, ricevendo minacce di ogni sorta, e non solo. La splendida vittoria è, in ogni caso, la migliore risposta che si poteva dare ad atteggiamenti di tal specie."
6 maggio 2009 pag.19 Gazzetta di Foggia)

arriva il Comunicato Ufficiale da parte della Società:

"Il presidente Mauro Di Giosa, dopo aver traghettato la società nel giro di quattro anni, dalla Terza Categoria alla Promozione, con notevoli sforzi economici, quando il palcoscenico calcistico grumese stava scomparendo, dopo continue illazioni circolate sin dalla vigilia della gara di ritorno dei play-off contro il Vieste, sia in ambito locale che limitrofo, circa una volontà della società di non volere partecipare al campionato di Eccellenza, rammaricato e amareggiato non nasconde la sua intenzione di abbandonare tutto.

La società Europa Grumese ha sempre voluto la promozione in Eccellenza, specialmente quest’anno che ricorreva il del 90° anniversario della fondazione.

Per quanto sopra citato, la gara di andata della prima finale play-off era stata preparata nei minimi dettagli, sin dall’inizio della settimana, mettendo i calciatori nelle condizioni migliori come: sedute di allenamento sul campo sintetico di Modugno, puntualità nel pagamento di tutti i compensi e rimborso spese e ritiro sin dalla giornata di sabato nella cittadina di Vieste.

Tutto questo perché, forse, si è verificato, nella fase più importante della stagione, un calo di rendimento sia mentale che fisico da parte di alcuni calciatori sui quali la Società aveva puntato per il salto di categoria e che invece non hanno reso come ci si aspettava.

Non bisogna dimenticare, però anche le precarie condizioni del terreno di gioco e dell’impianto sportivo “Vito Ventola” di Grumo Appula, che ha penalizzato per tutto il campionato una squadra tecnica come la Grumese.

Il Presidente Mauro Di Giosa ringrazia tutti quanti hanno contribuito a sostenere la società in questa stagione sportiva, dagli sponsor fino ai tifosi e sportivi tutti.


Un plauso va al pubblico che si è dimostrato sempre all’altezza della categoria, diventando spesso il dodicesimo uomo in campo. Da anni non si vedeva un pubblico così folto.


Si ringrazia il Consiglio Direttivo e tutti gli addetti ai lavori che sempre nel rispetto dei ruoli, con la loro professionalità, sono diventati la spina dorsale della Società.
Il Presidente: Mauro Di Giosa, il Presidente onorario Mimmo Servedio, il Vice presidente Antonio Chionno, il Direttore sportivo Tommaso Ruccia, il Team Manager Rocco De Bellis, il segretario Mimmo Falagario e tutto lo staff tecnico.

La società si rende estranea a spiacevoli episodi accaduti all’esterno dell’impianto sportivo ai danni di alcuni componenti dell’Atletico Vieste a causa di pseudo tifosi della grumese, augurando a tutto l’ambiente calcistico Viestese un grande "in bocca la lupo" per la finale play-off."