FANTAGRUMO

Bari, la promessa di Barton
"Porterò la squadra in Europa"


"Nella mia città ci sono sei milioni di cittadini, e di sicuro non sono famoso come il sindaco di Dallas": con una battuta Tim Barton, l'imprenditore americano che sta acquistando il Bari calcio, ha replicato in conferenza stampa a Bari alle perplessità sulla solidità economica della holding immobiliarista che guida.

"Sono a capo di società che si occupano di economia immobiliare e di costruire resort di lusso - ha puntualizzato - e i nostri bilanci non sono pubblici. E poi ci sono tante aziende che hanno come nome Jmj...". Stamattina, in un salone di un resort a Monopoli, Barton, affiancato dal futuro amministratore delegato del club Alessio Mora, ha spiegato ulteriormente le coordinate dei suoi investimenti, nel calcio e in un ambizioso progetto energia.

"Il Bari lo comprerò da solo - ha sentenziato - mentre gli altri imprenditori che passeranno dal capoluogo pugliese (come i manager della Hyundai ieri al San Nicola per Bari-Bologna, ndr) saranno possibili partner nel progetto legato all'energia verde ed alla installazione nel Sud Italia di pannelli per la produzione di energia fotovoltaiaca". In tribuna al San Nicola Barton è stato seduto vicino all'attuale presidente del Bari, Vincenzo matarrese: "Ho provato belle emozioni - aggiunge - per la gara, il tifo, l'accoglienza. C'era uno striscione con il mio nome? Allora devo chiedere all'azienda telefonica omonima i diritti perchè le sto facendo molta pubblicità".

Dopo il completamento del contratto di acquisto del Bari, Barton potrebbe rivolgere le sue attenzioni allo sviluppo delle aree intorno allo stadio San Nicola. "Ieri sera - ha rivelato - ne abbiamo parlato a cena con il sindaco Michele Emiliano. Per deformazione professionale quando vedo terreni incolti chiedo sempre informazioni...".

Sui tempi della trattativa Alessio Mora, manager e prossimo ad, ha spiegato: "Contiamo di chiudere la 'due diligence' in corso entro la prossima settimana o massimo in dieci giorni. Poi potremo firmare il definitivo. E' prevista una caparra di un milione di euro e poi di altri milioni entro il 31 ottobre. La città ha riservato una grande accoglienza a Barton, ma presto verremo giudicati per i risultati sportivi. Se la squadra va male, o se Tim a gennaio non acquista giocatori per rafforzare la rosa, la situazione naturalmente cambierebbe. Ma noi abbiamo intenzione di fare il massimo e portare il Bari a livello europeo
(di Enzo Tamborra bari.repubblica.it)