FANTAGRUMO

Ronaldinho, esami clinici choc
Carriera a rischio, Milan stop

Il trequartista si è sottoposto a esami clinici in Brasile (contro la volontà dei blaugrana). Esito traumatizzante: sta molto peggio di quanto pensasse e la stessa carriera è a rischio. Il Milan apprende e vira a 360°: vertice col Barça solo per Zambrotta

Un fulmine a ciel sereno. O quasi. Ronaldinho non sta male di salute. Sta malissimo. Al punto che qualcuno arriva a drammatizzare, ipotizzando persino una carriera in pericolo. Lo ha scritto il quotidiano iberico Adn, secondo cui il 28enne fuoriclasse brasiliano, assente in gare ufficiali ormai dal 9 marzo, si sarebbe sottoposto la scorsa settimana ad accertamenti che avrebbero dato risposte estremamente negative sulle sue condizioni. Il fantasista di Porto Alegre, accompagnato da un suo medico di fiducia e senza informare il Barcellona, si sarebbe fatto visitare presso la clinica Delfos del capoluogo catalano. Dai vari esami radiologici sostenuti sarebbe emerso che non potrà più giocare ad alto livello. "Fisicamente sta molto peggio di quello che si pensa", avrebbero confidato ad Adn fonti mediche.

Una notizia che impatta direttamente sul vertice di mercato - di cui Affari aveva parlato martedì e previsto nelle prossime ore- tra il Milan (Ernesto Bronzetti consueto ambasciatore) e Barcellona (Beguiristain per Laporta). Offire 25-26 milioni per l'accoppiata Zambrotta-Dinho diventa utopia allo stato puro. Cambia tutto. Prudenza e freno a mano tirato a tutto a questo punto. Non salta il 'banco', malgrado Berlusconi abbia ribadito ai... bambini di ua scuola elementare che Ronaldinho non gli interessa (mentre ha definito Flamini il "più grande centrocampista d'Europa"). Il Diavolo cercherà di chiudere la trattativa per l'ex terzino sinistro della Juventus, mentre sul popolare R10 farà 'melina' in attesa di risposte e certezze. Venti, trenta o quaranta milioni che siano non sarebbero mai e poi mai giustificati per un giocatore rotto o a mezzo servizio. La storia di Ronaldo insegna e l'hanno imparata perfettamente in casa rossonera.
(da libero.it)