Il Premio Facchetti a Prandelli
"Spero di essere all'altezza"
Il tecnico della Fiorentina in Gazzetta: "Ho conosciuto di persona Giacinto, sono molto onorato di ricevere questo riconoscimento". Petrucci: "È la dimostrazione di quanto ci abbia lasciato Facchetti, una persona nel cuore del calcio e dello sport italiano"
MILANO, 26 ottobre 2009 - Il tecnico della Fiorentina, Cesare Prandelli, ha ricevuto in Gazzetta la IV edizione del "Premio Internazione Giacinto Facchetti - Il bello dello Sport ". Presenti tra gli altri i familiari della bandiera nerazzurra, fra cui Gianfelice Facchetti, allievo di Prandelli quando giocava nelle giovanili dell'Atalanta, il presidente nerazzurro Massimo Moratti, l'azionista della Fiorentina Andrea Della Valle, il numero 1 del Coni Gianni Petrucci, il presidente della Figc Giancarlo Abete con il vice Demetrio Albertini, l'a.d. del Milan Adriano Galliani e la signora Franca Cannavò. "Sono onorato e mi auguro di essere all'altezza" ha dichiarato Prandelli, che si poi soffermato sulla figura di Giacinto Facchetti: "A Bergamo ci capitava di fermarci a parlare di calcio, e lui mai si informava del figlio, ma sempre della squadra, del gruppo, di tutti i risvolti del calcio giovanile. Giacinto mi faceva sempre domande sul comportamento di suo figlio e io lo portavo ad esempio agli altri, perchè per chi allena nel settore giovanile il problema è gestire i genitori, non i ragazzi".
(da gazzetta.it)
martedì 27 ottobre 2009
Pubblicato da Real Mimmo alle ore 08:31
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