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lunedì 3 marzo 2008

LA PAZZIA DI CASSANO

«Vaffa», sceneggiata e scuse
Ma adesso arriva la stangata



L’abbraccio al portiere della Sampdoria Castellazzi, colpevole sul primo gol del Torino, la rete del definitivo 2-2, il cartellino rosso, la maglia che vola in mezzo al campo dopo l’espulsione, l’urlo all’arbitro Pierpaoli dal tunnel degli spogliatoi, «Ti aspetto qui», le scuse ai compagni, ai tifosi e soprattutto al designatore Pierluigi Collina.
Sono i novanta minuti di Antonio Cassano che prima, in campo, ha incantato tutti, poi, in una frazione di secondo, quando ormai stava scadendo la ripresa, ha trasformato una normale domenica di calcio in una giornata da inserire nell’elenco delle «cassanate». Questa volta però il «vaffa» nei confronti dell’arbitro e la successiva sceneggiata potrebbero costare dalle tre alle quattro giornate di squalifica all’attaccante blucerchiato. Partiamo dall’inizio: al 42’ del secondo tempo un semplice contrasto tra Cassano e Comotto scatena l’ira del fantasista di Barivecchia. Il blucerchiato (già ammonito per aver spezzato la bandierina del calcio d'angolo con un calcio durante l'esultanza dopo il gol fatto, così come fece ai tempi della Roma contro la Juventus con arbitro Collina) dà l’idea di volersi sottrarre al contatto ma l’arbitro fischia il fallo contro. Cassano lo manda a quel paese due volte ed ecco il rosso diretto. A questo punto l’attaccante diventa una furia: Barone prova a tappargli la bocca, poi arrivano i compagni, ma dal tunnel che porta agli spogliatoi il fantasista urla: «Ti aspetto qui». In effetti il giocatore, a fine gara, attende prima Pierpaoli, poi Collina, ma solo per scusarsi, dopo che Franceschini e Palombo lo trascinano sotto la gradinata sud (il pareggio sul campo è soprattutto merito suo) e dopo che la standing ovation del pubblico provoca al numero 99 un pianto di rabbia e delusione. Mezz’ora dopo arriva il comunicato del giocatore: «Mi scuso con tutti. Ho compiuto un gesto assolutamente da censurare che ha compromesso quanto di buono fatto fino a quel momento. Ho compreso quasi subito d’aver commesso una grossa cavolata. A fine gara ho chiesto scusa ai tifosi e ai compagni e ho chiarito l’accaduto anche con Pierluigi Collina». Seduto in tribuna, il designatore è stato anche applaudito, in segno di scherno, dai tifosi della Sampdoria, non solo per l’espulsione di Cassano ma soprattutto per il rigore concesso al Torino, per un fallo di Sala iniziato almeno un metro fuori dall’area di rigore. Un arbitraggio non gradito alla Sampdoria, che, secondo l’amministratore delegato Beppe Marotta, avrebbe anche innervosito lo stesso Cassano. La società blucerchiata comunque a fine gara ha chiesto scusa all’arbitro e a Collina per il comportamento di parte del pubblico, sperando intanto in una sentenza del giudice sportivo non troppo pesante: «Il comportamento di Cassano è stato deplorevole - ha ammesso lo stesso Marotta -, ma subito dopo la gara ha chiesto scusa a tutti. È evidente anche dalle immagini tv che Antonio doveva essere espulso, nonostante il “vaffa” ormai rientri in una terminologia comune a tutti. La decisione dell’espulsione è più che legittima, ma il cartellino rosso è arrivato al termine di una partita tesa e nervosa, con alcune decisioni da rivedere».

6 commenti:

Real Mimmo ha detto...

Per colpa del suo carattere, Cassano non potrà mai diventare un campione. La sua reazione di ieri è da censurare al 100%. Che esempio dà ai più giovani?!
Un giocatore con un carattere così non merita di andare all'Europeo. Potrebbe rovinare lo spogliatoio e farci fare una brutta figura davanti a tutta Europa, visto che ce la sta facendo già fare davanti a tutta Italia e sta offendendo tutti i baresi con il suo comportamento fuori dalle righe (molti al Nord pensano che a Bari siamo tutti così...e non è bello...).

Giovanni ha detto...

a prescindere dal carattere di merda che ha, ke assolutamente nn è un buon esempio x i piu giovani, è un giocatore ke nn puo nn essere convocato x gli europei visto il suo attuale stato di forma!

FrankyD ha detto...

Cassano potrebbe essere utile per la nazionale però gli devono dare qualche sedativo prima di andare in campo!!

ioruboilcampionato.blogspot.com ha detto...

e se fa queste scenate agli europei, pianta una grana negli spogliatoi?
è un rischio troppo grosso purtroppo... che l'italia non può correre.
dispiace dover rinunciare a un talento così, ma non si può fare altrimenti.
ieri era presente un osservatore di Donadoni allo stadio e nn credo ne parlerà positivamente...
cmq beccatevi questo video: http://ioruboilcampionato.blogspot.com/2008/03/vita-tranquilla.html

ioruboilcampionato.blogspot.com ha detto...

vabbè l'indirizzo non ci entra, ma sta sul mio blog il video

Real Mimmo ha detto...

Dai, Giovà, in questo momento Cassano è in uno stato di forma strepitoso!
E se non verrà convocato per l'Europeo sarà SOLO per il suo carattere, perché tecnicamente ora non si può discutere!