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giovedì 27 marzo 2008

SPAGNA-ITALIA 1-0

L'Italia spreca troppo
Villa non la perdona


Nell'amichevole di Elche gli azzurri hanno diverse occasioni per segnare (anche una traversa di Camoranesi) ma alla fine vince la Spagna grazie a una prodezza del suo attaccante


ELCHE (Spagna), 26 marzo 2008 - L'amichevole di Elche, fa sorridere la Spagna che prevale con un gol di Villa al 33' della ripresa sull'Italia, dopo avere rischiato più volte la rete degli azzurri che non perdevano dal 22 agosto 2007: 3-1 contro l'Ungheria. Migliori nel primo tempo con tutti gli effettivi in campo, i ragazzi di Aragones subiscono il gioco e l'esperienza della Nazionale, per tre volte a un passo dal vantaggio con Camoranesi, ma fanno prevalere la loro freschezza atletica.

SPAZIO ALL'ESPERIENZA - Donadoni stravolge le previsioni della vigilia, preferendo il 4-2-3-1 al 4-1-4-1. Materazzi si riprende il posto a spese di Barzagli, mentre il c.t. apre a Grosso, scelta che si rivelerà felice, sacrificando Zambrotta, per una chiara verifica del difensore del Lione. Davanti alla difesa ci sono Pirlo e De Rossi, mentre in mezzo al centrocampo Perrotta viene preferito a Gattuso. I laterali sono Camoranesi e Di Natale; la punta è Luca Toni. Il 4-1-4-1 schierato da Luis Aragones propone due cursori potenti sulle fasce come Ramos e Capdevila e un centrocampo solido e molto tecnico. Prima scelta, insomma, da Iniesta a Xabi, da Fabregas a Silva; Torres, recuperato, è la punta.

AFFANNO - Il palleggio dei fantasisti spagnoli è un po' la costante della sfida. Piccoli tocchi, fraseggi mai fine a se stessi. Puntualmente pericolosi, gestiti con sicurezza dagli azzurri che subiscono il gioco dei padroni di casa e che si affidano al contropiede. Pirlo dispensa suggerimenti; Di Natale sfrutta la sua velocità, Grosso brucia tutti sulla fascia sinistra, ma manca il peso di Perrotta, poco propenso alla lotta. All'Italia viene annullato un gol di Toni per un presunto fallo di Cannavaro al 14', ma è solo un lampo. Sbilanciati, senza un filtro efficace in mezzo, gli azzurri vengono bucati dalla reattività degli spagnoli. Sempre al 14' una combinazione Silva-Torres si perde di poco a lato. Stessa sorte il tiro di Iniesta al 22'. La Nazionale lascia i fianchi scoperti, esaltando le doti dei ragazzi di Aragones che devono fare a meno dal 18' di Puyol, sostituito per infortunio da Albiol.

BUFFON IN CATTEDRA - Ma la Spagna sbaglia troppo. Una costante storica delle Furie rosse. Al 37' è Buffon, strapotere fisico e classe immensa, a dire di no prima al tiro violento di Torres da posizione centrale e nella respinta a quello di Fabregas. Miracolo che si ripete al 46', quando il portiere azzurro si distende sontuosamente e devia in angolo un rasoterra maligno di Cesc. Di azzurro rimane solo una buona combinazione Pirlo-Di Natale, con cross dentro parato da Casillas.

CAMBI GIUSTI - Donadoni dà uno scossone alla squadra operando tre cambi all'inizio della ripresa: Barzagli per Materazzi, Gattuso al posto di Pirlo e Borriello per Toni. Per un buon periodo del match più efficaci dell'ingresso di Villa per Torres. Al 6', infatti, Grosso pennella sul piattone sinistro di Camoranesi che va a sbattere sulla traversa. L'italoargentino al 13' conferma di essere in palla raccogliendo il tocco all'indietro di Borriello, ma incontrando sulla sua strada Capdevila che si immola sulla palla e devia in corner.

FATALE CAMORANESI - Ora c'è molta più Italia in campo. E a testimoniarlo è tutto lo stadio che urla a gran voce il nome di Raul, a sottolineare l'inefficacia delle soluzioni di Aragones che deve fare i conti con il pressing e l'esperienza dell'Italia. Con Aquilani (fuori Perrotta) e Zambrotta (Panucci out) gli azzurri acquistano velocità e penetrazione. Con quello di Iaquinta (Di Natale a bere un the), più spazi. Poco prima della respinta di Casillas sul tocco di Camoranesi che sbaglia a non angolare il tiro. Fatale errore perché la Spagna si distende e passa: una botta al volo di Villa all'incrocio dei pali; imparabile anche per Buffon.
(da gazzetta.it)

1 commento:

Antonio er tigrotto ha detto...

quello in foto sembra Iaquinta con la maglia della spagna XD