Sissoko ancora fermo,
il caso s'infiamma
Erano previsti tre mesi di stop, ne sono passati cinque e non rientra
SIVIGLIA, 26 luglio - Novanta giorni di prognosi. Questo il “ verdetto” per Momo Sissoko, risalente al dieci marzo scorso, quando nella clinica Fornaca di Torino il centrocampista maliano venne operato dai professori Quaglia e Cerulli. Tre mesi senza pallone, un lasso di tempo enorme per chi vive di calcio. Sembrava una condanna, purtroppo si è rivelata una prognosi ottimistica. Perché quasi cinque mesi dopo la frattura del quinto metatarso del piede sinistro nei minuti finali del derby, Momo è ancora ai margini della Juve, in senso figurato e non. Ieri infatti Sissoko si aggirava sconsolato in ciabatte attorno al campo di allenamento, mentre i compagni sudavano ai 46 gradi di Siviglia. E li invidiava. Perché la seduta differenziata in palestra, sostenuta al mattino, non può appagarne gli slanci che i tifosi hanno imparato ad ammirare.
(da tuttosport.com)
martedì 28 luglio 2009
Pubblicato da Real Mimmo alle ore 08:33
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