Mou e Leo: già derby
Mourinho e Leonardo parlano delle prospettive di Inter e Milan. Il portoghese punge: "È dura lottare contro chi è sostenuto dalle tv". Il brasiliano non si mette pressione: "Questo periodo come allenatore sarà soltanto una parentesi nella mia carriera di amministratore"
MOURINHO — Bilancio di un anno. Concluso il suo primo campionato italiano, Mourinho racconta fatti, aneddoti e si confessa alla rivista portoghese Espiral Do Tempo: "Non sono un nostalgico, il Portogallo non mi manca". Quindi affonda il colpo sui cugini rossoneri: "Il padrone del Milan è padrone di una delle due reti tv più importanti: la più forte a livello calcistico. Milano è una città metà Inter e metà Milan, ma solo il Milan ha questa esposizione mediatica. Per quanto la stampa voglia essere indipendente, finisce sempre per non esserlo. Tutto questo crea un ulteriore difficoltà a un club come il mio". Quindi parla della sua Inter, paragonandola alle altre squadre che ha allenato. «È la squadra che mi piace di più dal punto di vista umano: ha le persone migliori, ma non ha più nulla da dare per crescere se non ringiovanisce.
LEONARDO — Non è d'accordo che Berlusconi sia un datore di lavoro difficile. "È un sognatore, un presidente appassionato. Ma la distanza tra club e politica è mantenuta. Il club ha una vita propria, indipendente e pure un gestore del quotidiano, che è Adriano Galliani. Kaká? Mancherebbe a qualsiasi squadra. Parliamo del miglior giocatore del mondo. I brasiliani sono stati protagonisti sui campi europei, diventando stelle quasi come i Rolling Stones o Tom Cruise. Ma se non ti mantieni ad alto livello, perdi tutto. Vedi il caso di AdrianoCredo che questo periodo come allenatore sarà soltanto una parentesi nella mia carriera di amministratore".
(da gazzetta.it)
venerdì 3 luglio 2009
Pubblicato da
Real Mimmo
alle ore
16:42
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2 commenti:
ma mourinho d'estate apre la bocca per fargli prendere aria?
no semplicemente mourinho ha appena accennato un discorso che se approfondito farebbe aprire gli occhi a milioni di italiani(visto ke all'estero sul fatto ke in italia ci sia una dittatura ne sono convinti da un pezzo).Per approfondire questo discorso per nostra fortuna esistono cmq marco travaglio,antonio padellaro furio colombo e gli altri.
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